Volkswagen, Blume: un'elettrica da 20 mila euro entro la seconda metà del decennio
Per abbassare i prezzi delle elettriche bisogna ridurre i costi delle batterie

Ieri, Renault ha presentato la nuova Twingo elettrica. Sebbene ci vorranno ancora alcuni anni per vederla su strada, la casa automobilistica ha già fatto sapere che sarà proposta ad un prezzo di partenza inferiore ai 20 mila euro. Si tratta di una city car su cui il marchio francese punta molto per raggiungere i suoi obiettivi di vendita.
Sul tema delle auto elettriche da 20 mila euro è intervenuto Oliver Blume, CEO del Gruppo Volkswagen, durante la conferenza Sueddeutsche Zeitung Wirtschaftsgipfel a Berlino. Il manager ha evidenziato che la sua azienda non ha ancora preso una decisione di produrre un’auto elettrica da 20 mila euro. Tuttavia, Blume è convinto che l'azienda possa riuscirci entro la seconda metà del decennio.
RIDURRE I COSTI DELLE BATTERIE
Secondo il CEO Volkswagen, la strada principale per arrivare ad abbassare i prezzi delle auto elettriche è quella di riuscire a ridurre i costi delle batterie. Proprio per questo, l'azienda sta lavorando allo sviluppo di una "cella unificata" (sarà utilizzata su quasi tutte le vetture del Gruppo) che secondo Blume ridurrà i costi della batteria della metà.
Dunque, ci vorrà ancora diverso tempo per vedere su strada una Volkswagen elettrica ad un prezzo attorno ai 20 mila euro. Nel frattempo, l'azienda tedesca sta lavorando per lanciare una serie di modelli a batteria attraverso i diversi marchi del Gruppo che saranno proposti sul mercato a partire da 25 mila euro.
Volkswagen, in particolare, lancerà nel 2025 la versione di serie della ID. 2all i cui contenuti sono già stati anticipati da un concept molto vicino al modello di serie. In realtà, in passato, Volkswagen aveva parlato anche di un modello più economico che molti avevano già ribattezzato ID.1. Stando alle dichiarazioni di Blume, a quanto pare una decisione non sarebbe ancora stata presa.
Abbiamo la responsabilità di portare sul mercato i prodotti giusti al prezzo giusto. Abbiamo bisogno che i consumatori, che non hanno la possibilità di installare una stazione di ricarica a casa, si convincano della tecnologia. Anche la pressione dell’inflazione, la mancanza di infrastrutture di ricarica e la rimozione dei sussidi stanno frenando la domanda di auto elettriche.