Toyota sarebbe al lavoro su di una piccola sportiva a motore centrale

Tra i molti concept elettrici che Toyota mostrò alla fine del 2021, era presente anche una piccola sportiva con il badge Gazoo Racing. Nota semplicemente come "Sports EV",  per alcuni era vista come l'erede spirituale dell'MR2. Tuttavia, da allora, il marchio giapponese su questo modello non ha fornito ulteriori dettagli come, invece, ha fatto con altri dei concept presentati.

A quanto pare, però, il progetto di realizzazione di una piccola sportiva starebbe effettivamente andando avanti anche se non si tratterebbe di un modello elettrico. Secondo quanto riporta la stampa giapponese, effettivamente Toyota starebbe lavorando su questa vettura in collaborazione con Suzuki e Daihatsu.

MOTORE CENTRALE

Facciamo un piccolo passo indietro di alcuni anni e torniamo al 2015 quando fu presentata la concept car S-FR. Si trattava di una piccola sportiva a motore anteriore pensata per essere accessibile. Nel 2021 arrivò poi la "Sports EV". Sebbene elettrica, l'idea alla base era sempre la stessa e cioè di proporre una sportiva accessibile ad una larga fetta di clienti ma comunque sempre in grado di far divertire alla guida.

A quanto pare, il progetto di realizzare una piccola sportiva accessibile sarebbe ancora in corso. Secondo la stampa giapponese, i 3 marchi starebbero lavorando su di un modello dotato di un motore centrale. Si tratterebbe di un'unità Suzuki di 1 litro di cilindrata Mild Hybrid in grado di erogare 120 CV con 200 Nm di coppia. Non tanti ma più che sufficienti se messi all'interno di una vettura piccola e leggera.

Al riguardo, si specula che potrebbe pesare attorno ai 1.000 kg. La lunghezza si attesterebbe, invece, sui 4,2 metri. Questa vettura sarebbe rigorosamente a 2 posti e avrebbe un design con alcuni richiami alla Daihatsu Copen. Questa sportiva verrebbe commercializzata esclusivamente con il marchio Toyota, almeno all'inizio. Non si esclude che poi possa arrivare effettivamente pure una versione 100% elettrica.

Il prezzo si dovrebbe attestare tra i 2,2 e i 2,8 milioni di yen che al cambio sono meno di 20 mila euro. Sulla carta, la notizia è interessante ma come tutti i rapporti, anche questo va preso con le dovute cautele. Non rimane, dunque, che attendere eventuali novità su questo progetto.

Fonte immAgine: teka77