
14 Maggio 2021
Tesla ha fermato provvisoriamente una parte della produzione della sua fabbrica di Fremont. L'interruzione riguarderebbe una linea della Model 3. La notizia arriva da Bloomberg che racconta che lo stop sarebbe avvenuto lo scorso 22 febbraio e che si protrarrà sino al prossimo 7 marzo. Secondo quanto si apprende, al personale sarebbe stato detto che sarebbero stati pagati per le giornate del 22 e 23 febbraio ma non per il periodo 28 febbraio - 3 marzo. Per questo, sarebbero stati invitati a prendersi le ferie.
Bloomberg aggiunge anche di non poter rivelare la fonte interna in quanto si tratta di informazioni riservate. Che una casa automobilistica possa interrompere parzialmente le attività di una fabbrica per un breve periodo non è un fatto insolito. Motivi che possono portare a questa scelta ce ne sono tanti. Nel caso di Tesla non è stato fatto alcun annuncio ufficiale. Tuttavia, si pensa che il motivo sia da ricercarsi nella carenza di semiconduttori, un problema che sta colpendo diversi costruttori a livello mondiale.
E proprio su questa problematica, il costruttore americano a gennaio aveva evidenziato il suo sforzo per non incappare in rallentamenti. Del resto, mantenere a regime la produzione è molto importante per la società di Elon Musk visto che si è posta l'obiettivo di aumentare in maniera importante la costruzione delle auto per incrementare le consegne nel 2021 di oltre il 50% rispetto al 2020. Questo stop di circa due settimane potrebbe rallentare i piani dell'azienda ma va anche detto che Tesla solitamente dispone di uno stock ampio di vetture pronte alla consegna che potrebbe compensare la mancata produzione di nuove auto.
Tornando al problema dei semiconduttori, si pensa che possa riguardare la fornitura dei chip prodotti da Samsung. La società coreana è stata costretta di recente a fermare la produzione ad Austin a causa della grande ondata di gelo che ha colpito il Texas. Ovviamente si tratta di speculazioni visto che Tesla non ha fornito commenti al rapporto di Bloomberg. A questo punto non rimane che attendere ulteriori informazioni per capire esattamente i motivi dello stop della produzione.
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Commenti
Dai che uno ci è arrivato!
Vero, ma diversi anni fa non era così...
io no.
accidenti alla carrenza di chip e all'abbondanza di pericolo costante....
La colpa è anche di Bosch e Continental non hanno spinto gli asiatici a creare componenti per il mercato automotive, tanti componenti se ne sono andati in banale elettronica di consumo come laptop e telefoni cellulari. Con i componenti Vw avrebbe prodotto 100 mila auto in più a dicembre e le avrebbe rivendute in meno di un mese. Vw non ha sbagliato, i partner non hanno fatto bene il loro lavoro.
Veramente tutti quanti ne stanno soffrendo ...
Una causa del problema potrebbe essere che ormai tutte le case automobilistiche stanno sfornando nuovi modelli elettrici e le auto elettriche richiedono fino a 15 volte componenti elettroniche in più rispetto alle auto a motore endotermico, e dato che impiantare nuove fabbriche di microchip richiede tempo e investimenti la domanda comincia a superare di gran lunga l'offerta.
Inoltre la Cina ormai produce anche auto di alta gamma prima prodotte in Europa e negli USA quindi dato che la filiera del silicio sta perlopiù in Estremo Oriente la produzione si ferma lì e soprattutto l'Europa ci rimette.
Perché bosch e Continental non devono avere problemi di chip ??
Non ricordo, le ferie negli USA sono pagate oppure è un modo per dire "arrangiatevi"?
Benvenuto nel mondo dell'RF, dove i chip oltre a servire come termosifoni devono anche funzionare per anni lavorando con correnti di qualche ampere senza rompersi.
C'è carenza di chip e le Tesla ne soffrono un po'...
Non guardare la grandezza del chip, guarda la qualità! I fornitori di Taiwan che non hanno dato la priorità al mondo dell'automotive la pagheranno.
fonderie... con un bel forno ventilato ed un microonde di ultima generazione che te ne fai delle fonderie? non sarai mica anche tu uno di quelli che vuole negare la assoluta predominanza tecnologica tedesca?
Le famose fonderie di Bosch e Conti
sembra che pochi siano arrivati a leggere le ultime righe... il problema non è la carenza di semiconduttori a livello mondiale. il problema è che la fabbirca di samsung in texas si è fermata a causa dell'ondata di gelo che ha colpito lo stato.
La carenza di semiconduttori vale per tutti i produttori, questo è il problema dell'egemonia produttiva di chip dall'asia. Tesla, general motors, stellantis, in Italia sono già stati fermi a Melfi una settimana e torneranno a fermarsi ciclicamente. Per Vw, il problema è aggirabile, basta far fare i componenti a Bosch e Continental e si riparte più potenti di prima.
molti marchi hanno questi problemi, un mio amico ha aspettato 6 mesi per una Peugeot per colpa dei rallentamenti dovuti dal covid (una delle cause della mancanza dei chip)
Che palle però Samsung - te ce metti pure te