
11 Giugno 2020
Nonostante negli Stati Uniti la situazione sia lontana dalla tranquillità, tra emergenza Covid-19 che toccato direttamente oltre 2 milioni di americani e proteste in tutte le principali città, a Wall Street si è tornati a fare affari come e più di prima. A godere della sforbiciata ai tassi d'interesse decisi dalla Federal Reserve l'intero mercato, con tutte le principali aziende quotate a New York che in poche settimane sono state in grado di rialzarsi dal tonfo di marzo e cavalcare addirittura più veloce di prima.
Un esempio lampante è Tesla, forte di un interesse continuo che l'ha portata in pochi mesi a quadruplicare il valore delle proprie azioni. Pensate che il 22 ottobre 2019 si poteva acquistare una loro azione a poco più di 254 dollari ed oggi, 10 giugno, si è arrivati per la prima volta sopra i 1000 dollari; chissà cosa ne pensa lo stesso Elon Musk che il primo maggio 2020 ha esternato l'impensabile dichiarando che il titolo fosse "troppo alto" (in quel momento stava a poco più di 700 dollari).
A beneficiarne anche la capitalizzazione che, ad oggi, ha raggiunto e superato l'astronomica cifra di $186 miliardi, ovvero cento miliardi di dollari in più rispetto all'inizio di quest'anno. Una crescita quasi anomala, in parte drogata da quell'entusiasmo iniettato dalla FED insieme ai 3000 miliardi di dollari che la banca centrale degli Stati Uniti ha immesso nel sistema. Vero che gli affari stanno andando comunque bene, il primo trimestre dell'anno ha fatto segnare un piccolo profitto di 16 milioni di dollari a fronte di un fatturato da $5,9 miliardi.
Ma attenzione alle retrovie; per quanto Tesla abbia il favore del "grande pubblico" non è l'unica che ha puntato a testa bassa sui mezzi elettrici e, tra i tanti big che si stanno rinnovando, è schizzata sotto le luci della ribalta la semi sconosciuta Nikola. La startup dell'Ariziona non è certo partita con l'intenzione di realizzare utilitarie o berline, le loro ambizioni sono al momento focalizzate sui mezzi pesanti come il camion elettrico Nikola 3 e il pickup Badger, anche a idrogeno.
La casa di Phoenix si è fusa il 3 giugno con la VectorIQ Acquisition Corp per formare l'attuale Nikola Corporation, quotata da pochissimi giorni a Wall Street con risultati stellari: basti pensare che da lunedì 8 il valore del titolo NKLA è passato dai 35,91 dollari ad oltre $73, per un aumento record del 103% circa. Le fluttuazioni (e speculazioni) sono continuate anche nei giorni dopo, con un picco di $88,4 toccato a metà di martedì 9 giugno e una discesa rapida nella giornata di oggi sotto i $70.
A guadagnarci anche Iveco che ha investito 250 milioni di dollari e detiene adesso il 7,11% del capitale azionario in circolazione (25.661.449 azioni), a testimonianza che anche il trasporto pesante ormai guarda in maniera importante all'elettrico e tutte le sue derivazioni.
Commenti
neanche spiegandoti le cose le capisci... Mi sa che l'unico messo male sei tu. Non perdo più tempo con i fenomeni ormai, rileggi gli interventi, non solo miei, a riguardo e magari ci arrivi eh.
Io sono messo male, tu molto peggio.
sì, grazie, ora è molto più chiaro che tu non abbia idea dell'argomento di cui scrivi.
Che poi alla fine ad ogni notizia trovi quelli che dicono di comprare e quelli che dicono di vendere (entrambi su basi ridicole) ne consegue che a quella successiva quelli che avevano indovinato fanno gli economisti
Solito discorso dell orologio rotto (solo che qui si ha il 50% di probabilità di prenderci)
Tutte le aziende automobilistiche producono auto elettriche.
Secondo me Tesla e Nikola falliranno entrambe perché non sono all'altezza delle case automobilistiche europee, e nemmeno di quelle cinesi (che sono le vere sfidanti).
Quindi significa che alle stelle non ci va nessuna delle 2. Anzi ci sono già, l'unico posto in cui andranno in futuro è alle stalle.
E' più chiaro scritto così? A me sembrava che il mio post fosse chiaro anche prima.
Chi best.emmia e scrive in maiuscolo non fa altro che palesare scarsa istruzione e intelligenza.
ma sono giochi a ca22o o sono i giochi al lancio? se al lancio c'e' quel GT puo' costare anche 3000$ e li vale
Ora tesla è diventato la numero 1 in termini di capitalizzazione. Solo il tempo ci dirà se riuscirà a rispettare le aspettative
Spero ti sia stato illustrata la DIFFERENZA tra fare MODERAZIONE e passare a tempo perso a "buoi fuggiti dalla stalla"...
Mi spiace aver dovuto disturbare il buon N1c per una questione così sci0cca, ma... tant'è.
Vedi: a differenza di quanto tu abbia scritto, non tutti gli utenti sono "uguali"... ce ne sono di "produttivi" e utili alla comunità e ce ne sono altri che sono qui solo a passare il tempo o -letteralmente- solo a fare gli hater di turno (e io ho il "vanto" di aver pure un discreto numero di questi "personaggi"...).
Se avessi fatto la fatica di leggere tutto l'albero della discussione, avresti visto che, a chi chiedeva info e lumi, è sempre stato risposto con GENTILEZZA e ARGOMENTANDO.
C'è poi una discreta schiera di FENOMENI che invece leggono A STENTO la prima riga e partono in 4a con cose assurde e completamente fuori dal topic... (e sorvoliamo su quelli che, pur leggendo tutto, non capiscono quello che leggono e cmq si sentono "in dovere" di intervenire).
Quelli, perdona, non meritano manco di consumare ossigeno; figurarsi una risposta cortese.
Se vuoi fare il "moderatore", quelli sono i commenti da ELIMINARE... eliminati quelli, vedi che poi NESSUNA situazione "degenera" o arriva a insulti o "ziocani" vari.
I problemi si risolvono ALLA RADICE, non quando uno poi "segnala" lo sbrocco conseguente all'inutilità dell'esistenza di certi utenti (ut0nti) nella comunità.
Se vuoi capirla, bene.. se no, amen... fatti girare la mail dal N1c che così hai un quadro più chiaro di quanto IO abbia a lui segnalato.
Un abbraccio e buon lavoro
P.S.
Non ho il tuo contatto (e manco mi interessa). Leggi e poi rimuovi serenamente.
Sbrigati a vendere tutto, lo consiglia Rockefeller.
Gli aumenti di capitale servono a coprire le perdite di capitale.
ti sei dato torto da solo. Ti lascio il compito di capire perchè, a occhio sarà divertente :)
Tesla non ha gli utili di Apple.
Come si vede la droga monetaria è più pericolosa della droga propriamente detta, ne vedremo delle belle nei prossimi mesi quando lo sballo sarà terminato.
Non che Apple facesse, nel suo campo, diverso fino a qualche tempo fa...
vai a leggere i commenti sotto l’articolo buff0ne.
"il mercato dice altro"
Parlano il numero di veicoli venduti
I numeri dell'elettrico sono ridicoli ad oggi e non significativi
Anche nokia ha fatto tra i primissimi telefoni touch eppure sappiamo che fine ha fatto
Capisco lo scetticismo sull'auto elettrica ma la soluzione per i mezzi leggeri non sarà l'idrogeno e queste sono alcune delle mie motivazioni:
-Un auto a idrogeno converte idrogeno in elettricità, questo vuol dire che l'auto avrà comunque bisogno di una batteria e che si aggiunge un ulteriore step di conversione (elettricità->idrogeno->elettricità). Il rendimento complessivo del processo crolla a valori tra il 20 e il 30%.
-Lo sviluppo delle fuel cell è legato a quello delle batterie perché a meno di sovradimensionare la cella, non sarà in grado di erogare la corrente necessaria per la massima potenza. Si fanno necessarie batterie perfomanti e durevoli nel tempo, tanto vale limitare lo sviluppo a quelle.
-Il rifornimento è ancora un grosso problema infrastrutturale, già trattato da chi sopra
-Peso e ingombri. La presenza di una bombola, di una batteria ,di una fuel cell non sono compatibili con il layout di auto compatte e cittadine e costituiscono un grosso problema per la sicurezza degli occupanti in caso di collisione ma possono essere integrate in modo meno complicato nei mezzi pesanti.
-Gli investimenti sulle batterie non riguardano solo il mondo dell'auto. Una rivoluzione sulla densità energetica nel campo delle batterie, porterebbe ad enormi sviluppi tecnologici in settori che vanno dall'aviazione, ai pacemaker. Qui ha senso parlare di economie di scala.
La previsione è che il 30% delle auto vendute nel 2030 sarà full elettric, quindi sarà una conversione progressiva, in modo da adeguare anche la rete elettrica a questa trasformazione.
E' un vezzo da ricchi annoiati? No è l'ambiente e la nostra salute che ce lo chiede. L'aria dei nostri centri abitati è scadente e a pagarne le conseguenze sono sopratutto i bambini e gli anziani. Le abitudini si cambiano e se al posto di fare il pieno di benzina, faremo la ricarica ad un distributore in 15 minuti bevendoci un caffè, non ci vedo nessun problema.
I passi avanti in questi anni sono già enormi, pensi ad un auto praticamente senza manutenzione e con una batteria in grado di garantire 2mln in percorrenza stradali. Una chimera per un veicolo a combustione.
L'idrogeno ha troppi problemi di infiammabilità, ingombro e stoccaggio (riesce a filtrare attraverso l'acciaio!), la soluzione vera sarebbero le fuel cell alimentate a metano o metanolo, carburanti economici e facili da usare
Mi sa che è meglio infatti
ripeto: il mercato dice altro, sostenere quanto scrivi significa solo rendersi evidentemente ridicoli.
sfondi una porta aperta. Ma ci dicono che l'elettrico a batteria è green è bello è buono, ecosostenibile ed anche un po' chic.
E quindi volenti o nolenti a mio avviso si andrà lì.
Bannato? in quale universo conosciuto? :D
Vabbè lascio perdere.
Non serve essere in alto, fidati.
Ilario Muschio!
Ma qual'è l'origine dal fanboysmo Tesla?
sale e scende da anni eppure gli azionisti continuano a stare al gioco...contenti loro
Make money to pump more money. E poi gli americani criticano i cinesi di comportamento scorretto con titoli azionari . Tutte le crescite dell'ultimo periodo sono anomale motivate dal nulla
RFI secondo il fatto che è un quasi monopolio e che a parte l'alta velocità dove ha fatto un buon lavoro è un po' un disastro nel resto (parlo da abituale loro cliente che nel 90% dei casi prende treni in ritardo nonostante il biglietto lo paghi tutto), FCA lo sanno pure i sassi visto che i marchi italiani hanno ormai un parco veicoli che fa spavento (tranne Ferrari) con vendite in caduta libera e che non ha speso un centesimo in R&D e infatti stanno cercando di rincorrere disperatamente la concorrenza tramite la fusione con PSA.
Auto razzismo sono le ca***te di non so chi per nascondere la testa sotto la sabbia come gli struzzi per non vedere il disastro che avviene da almeno 30 anni a livello economico.
Sicuramente non per gli occhi!
Gli economisti premi nobel di hdblog dicono da ormai più di un anno che la bolla scoppierà....anche se perdesse il 30% in un giorno, rimarrebbe cmq leader dell'elettrico, con le Giga già costruiti e processi produttivi avanzati
E lo dici dall'alto di quale titolo da economista?
Concordo con le altre aziende, RFI è una barzelletta? Secondo quali canoni lo dici? FCA anche? Bha... non avete percezione della realtà. Siete capaci di auto razzismo senza fare alcuna ricerca.
Tesla in questo modo rischia di diventare la casa automobilistica con il più alto valore al mondo, per adesso è secondo dietro a Toyota... È una cosa sconcertante visto che produce praticamente solo tre tipi di macchine e con dei margini irrisori
Fincantieri ok.
RFI è una barzelletta.
Eniel più o meno ci può stare.
FCA è una barzelletta assoluta tant'è che si fonderà per provare ad evitare il fallimento.
Se volevi mettere qualche aziende in salute potevi mettere Leonardo, Alenia Space (sempre loro) e alcune buone aziende di meccanica e non solo in Emilia-Lombardia-Veneto.
Per il resto ha ragione lui, visto che decliniamo da 30-40 ogni anno che passa ci rimane sempre meno e abbiamo sempre meno aziende competitive.
Nikola vs Tesla... complimenti per la fantasia
Ti ricordo che siamo passati dal caricare il telefono una volta a settimana a 3 volte al giorno agli albori degli smartphone.
Quindi i problemi che citi sono ridicoli
Tutti i colossi storici dell’auto motive sono migliori di entrambi
Risegnalo b3stemmia @freddy
Diciamo che siamo di fronte ad uno scontro tra titani
Vendere
Vendere
Vendere
E alla prossima sparata di musk sotto cannabis
Comprare
Comprare
Comprare
allora non lo leggi mai, è la barzelletta di accadigblog
accipicchiolina
Idem. Ora ho venduto la metà, il resto lo tengo e vedremo...
E segnalare gli ut0nti, no? :D :D :D
Ma poi: ZIOCANE non è mica una best3mmia... muahahahahah
Siete l'apoteosi del rid1colo...
Infatti Nikola ci sta dicendo CHE LO E' !
Ripeto: facci un giretto sul loro sito... ;-)
Ora: possiamo concordare che cmq siano ancora tante le problematiche, ma ti ricordo che le stesse (o tante di essere) opposizioni le si leggevano anche quando Tesla propose il suo piano industriale.
Dico: non sarei pessimista a prescindere... io cmq ho sottolineato che PERSONALMENTE gradirei una soluzione come l'idrogeno per i motivi di più facile "fruizione".. ma, se mi tirano fuori la già citata "batteria maGGGica", per me è uguale.
Da UTENTE CONSUMATORE, io guardo il "risultato" e quale "impatto" possa avere sulla mia vita.
Segnalo b3stemmi@ @freddy
anche Urano e Nettuno!!1
Sono d'accordo sul discorso delle batterie ma molto meno sui limiti ampiamente superabili dalla tecnologia...ad oggi la via non avrà rosea e molti hanno ridotto gli investimenti sullo sviluppo della tecnologia... Quindi probabilmente si allungheranno itempi.
Da come descrivi la situazione idrogeno si capisce che la soluzione è imminente e dietro la angolo.