Tesla: e se la "compatta" elettrica fosse così?
Al debutto mancano ancora diversi anni

Elon Musk parla da anni del suo progetto di realizzare un'elettrica il cui prezzo di partenza sia di 25 mila dollari. Per lungo tempo si è speculato che si potesse chiamare Tesla Model 2. Tuttavia, Elon Musk ha già chiarito che non sarà questo il nome che la sua azienda utilizzerà per questo modello. All'interno del Tesla Master Plan 3 c'è però un riferimento ad una compatta che arriverà in futuro.
Secondo quanto emerso, tale compatta elettrica dovrebbe essere offerta almeno con un accumulatore da 53 kWh con celle del tipo LFP (litio-ferro-fosfato). Tesla sembra credere molto in questa vettura visto che conta di arrivare a venderne complessivamente 42 milioni unità.
Partendo da alcune indiscrezioni e da alcuni bozzetti che sono trapelati nel corso del tempo, i colleghi di Motor.es hanno provato ad immaginarsi come potrebbe essere la compatta a batteria della società di Elon Musk.
MANCA ANCORA DIVERSO TEMPO AL DEBUTTO
Il render realizzato mostra una vettura dalle dimensioni compatte e un assetto leggermente rialzato. Sembra quasi di vedere una "piccola" Model Y. Anche la "compatta" Tesla continuerà dunque a proporre quel family look che contraddistingue la Model 3 e la Model Y. Pure l'abitacolo presenterà diverse somiglianze con quello dei modelli più grandi. Dunque, stile minimalista con un ampio schermo touch centrale da cui è possibile gestire tutte le funzionalità dell'auto. Ovviamente, non ci sarà la classica strumentazione digitale.
Per quanto riguarda i powertrain non ci sono informazioni chiare. Tuttavia, non sarebbe per nulla strano che anche questa vettura possa essere proposta in diverse versioni con uno o due motori elettrici. Al debutto manca ancora diverso tempo. Si parla, infatti, di almeno un paio di anni per vederla su strada.
Dunque, non rimane che attendere novità sull'arrivo di questo modello che permetterà a Tesla di poter ampliare sensibilmente la sua platea di clienti.