Boeing 737 Max tornerà a volare solo a metà del 2020 (forse)
Continuano le problematiche del Boeing 737 Max; il Gruppo americano ha fatto sapere che il suo aereo non tornerà a volare almeno sino alla metà del 2020.

Lo sfortunato Boeing 737 Max non tornerà a volare molto presto. Il Gruppo americano ha comunicato che il suo aereo non tornerà a decollare almeno sino alla metà del 2020. Questo significa che sarà passato almeno un anno dalla scoperta dei primi problemi al momento del ritorno alle attività di questo modello.
Non è specificato nel comunicato stampa del Gruppo americano ma è possibile che a pesare sulle tempistiche sia stata la scoperta di un nuovo problema software che ha rimandato i test di certificazione che dovevano essere svolti a breve con la FAA.
Boeing ha fatto pure sapere che informerà tutti i suoi clienti e fornitori di questa nuova timeline.
I problemi per il 737 Max sembrano non finire mai e c'è da chiedersi se davvero questo modello tornerà effettivamente in servizio anche perché le compagnie aeree vogliono essere davvero sicure che tutto sia in ordine. Si ricorda, infatti, che a seguito dei suoi problemi, il Boeing 737 Max ha causato la morte di ben 346 persone. C'è quindi molta giustificata diffidenza verso questo modello.
Boeing ha continuato a produrre il 737 Max anche dopo la sua messa a terra. Dallo scorso dicembre, tuttavia, il Gruppo americano ha fatto sapere di aver bloccato il suo assemblaggio.
Tutte queste problematiche stanno costando oltre 5 miliardi di dollari a Boeing e, al momento, non si intravede la luce alla fine di questo tunnel.