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Hyundai guida l’innovazione nel mercato generalista: i dati dello studio J.D. Power 2025

Per il sesto anno consecutivo il brand coreano è al primo posto della classifica U.S. Tech Experience Index.

Hyundai guida l’innovazione nel mercato generalista: i dati dello studio J.D. Power 2025
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Daniele Di Geronimo
Daniele Di Geronimo
Pubblicato il 26 ago 2025

Il mercato automobilistico sta vivendo una fase di profonda trasformazione, con l’intelligenza artificiale e le soluzioni digitali che stanno ridefinendo il concetto stesso di esperienza di guida. Il J.D. Power 2025 U.S. Tech Experience Index (TXI) Study, giunto alla decima edizione, fotografa questa evoluzione analizzando il modo in cui le case automobilistiche introducono le nuove tecnologie, valutando l’efficacia delle funzionalità avanzate e il grado di soddisfazione dei clienti.

L’indagine, condotta su oltre 76.000 proprietari di veicoli del model year 2025 intervistati dopo novanta giorni di utilizzo, mette in evidenza l’impatto concreto delle innovazioni su qualità percepita, sicurezza e fruibilità dei sistemi. L’edizione 2025 introduce inoltre la nuova categoria “smart vehicle”, dedicata proprio alle tecnologie basate sull’intelligenza artificiale che anticipano i bisogni del conducente e riducono il carico cognitivo durante la guida.

Le tendenze emergenti secondo lo studio


Lo studio J.D. Power 2025 U.S. Tech Experience Index ha evidenziato come le funzioni smart delle auto stiano migliorando la qualità percepita e la soddisfazione complessiva dei clienti. Tra le soluzioni più apprezzate ci sono i sistemi di climatizzazione intelligente, in grado di regolare automaticamente la temperatura per ottimizzare comfort ed efficienza, riducendo i problemi segnalati e aumentando i punteggi di gradimento.

Non tutte le novità, però, hanno lo stesso impatto. Il car wash mode, che prepara l’auto al lavaggio automatizzando alcune operazioni, risulta ancora poco intuitivo. Molti utenti, infatti, lamentano istruzioni poco chiare e tempi di esecuzione troppo lunghi. Rimangono criticità anche nelle tecnologie di riconoscimento biometrico e autenticazione, che registrano ancora diversi problemi di affidabilità.

Cresce invece l’interesse per i pagamenti digitali integrati. Sempre più proprietari desiderano sistemi che permettano di pagare parcheggi, ricariche, carburante e pedaggi direttamente dall’infotainment, a patto che le interfacce vengano semplificate.
Tra le funzioni più richieste spicca la blind spot camera, la telecamera che mostra sul quadro strumenti le immagini degli angoli ciechi durante la guida. Oltre il 90% dei proprietari che la possiedono la utilizza regolarmente e quasi tre quarti degli intervistati la considerano una dotazione prioritaria per il loro prossimo veicolo.

Hyundai leader tra i marchi generalisti


Tra i risultati emersi dall’edizione dello studio c’è il consolidamento di Hyundai che si conferma per il sesto anno consecutivo come il miglior marchio generalista per innovazione tecnologica, con un punteggio di 493 su 1.000. Il successo del brand sudcoreano è trainato da modelli come la nuova Hyundai Santa Fe, protagonista assoluta nei riconoscimenti legati a connettività e assistenza alla guida.
Tra le dotazioni premiate spicca la Digital Key 2 Premium, che consente di aprire, avviare e condividere l’accesso al veicolo direttamente tramite smartphone, sfruttando tecnologie di comunicazione di ultima generazione come NFC, Ultra-Wideband e Bluetooth Low Energy. Accanto a questa soluzione, il Blind-Spot View Monitor proietta sul quadro strumenti le immagini in tempo reale degli angoli ciechi, migliorando la sicurezza nei cambi di corsia e riducendo il rischio di collisioni.

L’evoluzione dell’identità Hyundai

La centralità dell’innovazione di Hyundai emerge anche dall’evoluzione dell’identità visiva del marchio. L’attuale logo, introdotto nei primi anni Novanta, raffigura una H stilizzata e inclinata che rappresenta la stretta di mano tra azienda e cliente, esprimendo fiducia e soddisfazione reciproca. Negli ultimi anni questa identità è stata reinterpretata in chiave digitale per accompagnare la transizione verso la mobilità elettrica. Un esempio significativo si trova nella gamma Ioniq, dove il logo tradizionale sul volante è stato sostituito in favore di una versione a quattro pixel LED che compongono la H in codice Morse, creando un’interazione più moderna tra conducente e veicolo. L’evoluzione del marchio Hyundai racconta l’impegno di Hyundai nel coniugare design, tecnologia e funzionalità in soluzioni pensate per migliorare l’esperienza di guida.

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