Guida autonoma: Stellantis mostra le nuove tecnologie su e-2008 e Levante
Stellantis presenta a Bruxelles, all'evento Hi-Drive, le più avanzate tecnologie di guida autonoma con due veicoli dimostrativi
Stellantis sta investendo molto anche nelle tecnologie legate allo sviluppo della guida autonoma. Su cosa sta lavorando la casa automobilistica? Durante l’evento Hi-Drive di Bruxelles il Gruppo ha presentato le più recenti tecnologie di guida automatizzata con l’obiettivo di dimostrare come i sistemi di nuova generazione possano gestire traffico complesso e condizioni di guida reali. Cos’è H-Drive? Si tratta del progetto di punta europeo dedicato all’evoluzione dell’automazione dei veicoli e all’abilitazione di livelli più avanzati di guida automatizzata in contesti diversificati. Ecco come lo descrive Anne Laliron, SVP Technology Research di Stellantis.
Hi-Drive è un esempio concreto di innovazione aperta, che ci offre l’opportunità di sviluppare e testare tecnologie di guida automatizzata insieme ai principali partner europei. Lavorando insieme possiamo offrire soluzioni pratiche e affidabili che rendano la mobilità quotidiana più sicura e semplice per tutti.
L’INNOVAZIONE DI STELLANTIS PER LA GUIDA AUTONOMA
Dunque, cosa ha portato Stellantis all’Hi-Drive di Bruxelles? Innanzitutto una Peugeot e-2008 dotata di un modulo sensori sul tetto con otto LiDAR, nove telecamere, quattro radar e connettività V2X a corto raggio e cellulare. Questo veicolo è stato sviluppato per raccoglie dati ambientali a 360 gradi per validare le funzioni automatizzate in scenari urbani ad alta densità. Il Gruppo ha poi portato una speciale Maserati Levante che dimostra la comunicazione V2X e la mappatura ad alta definizione per supportare avvisi di pericolo in tempo reale e il riconoscimento dinamico della segnaletica, garantendo una guida più sicura e informata.
Per le vetture dotate di avanzati sistemi di assistenza alla guida o della vera guida autonoma è necessaria una connettività avanzata. Stellantis sta dunque testando comunicazioni a corto raggio e 5G per lo scambio di informazioni su traffico e strade con altri veicoli e infrastrutture digitali, elementi chiave per la guida automatizzata di nuova generazione. Il tutto rientra nel continuo lavoro di sviluppo che sta portando avanti Stellantis per far evolvere i sistemi ADAS delle sue vetture. Già oggi, sulle sue auto offre sistemi di assistenza alla guida di Livello 2+. L’azienda sta inoltre sviluppando veicoli autonomi di Livello 4 senza conducente per servizi robotaxi attraverso due collaborazioni parallele: una con NVIDIA, Uber e Foxconn, e l’altra con Pony.ai.
Entrambe le collaborazioni si basano sulle piattaforme Stellantis AV-Ready, progettate per la massima flessibilità e adattabilità a molteplici casi d’uso, sia su veicoli passeggeri e sia su quelli commerciali.