
Auto 07 Nov
Nel corso degli anni la sicurezza in auto è sempre stata fondamentale e i punteggi degli enti indipendenti servivano a rendersi conto di quanto un'auto sarebbe stata in grado di proteggerci prima durante e dopo un incidente. Oggi, e in realtà da qualche anno a questa parte, si parla di sicurezza attiva, aggiungendo appunto la fase di prevenzione in cui la vettura è in grado di avvisarci, spronarci all'intervento, svegliarci dal torpore e, se necessario, frenare automaticamente.
Invitato da Skoda, mi sono quindi immerso un po' più a fondo in questo mondo, scoprendo sia la genesi dei sistemi di sicurezza attiva, sia - e qui a malincuore - come il marketing abbia in parte rovinato qualcosa di nobile e puro nell'intento.
Togliamoci subito il dente. Skoda è oggettivamente uno dei produttori più attenti per quanto riguarda la sicurezza attiva e lo è perché sfrutta una piattaforma condivisa con il gruppo Volkswagen che ottimizza i costi di sviluppo spalmandoli su più marchi e modelli. Si chiama economia di scala e serve a portare il progresso alla portata di chi prima non poteva permetterselo.
In realtà Skoda non è solo passiva utilizzatrice dei sistemi sviluppati dal Gruppo insieme ai partner tecnologici (ad esempio Continental), ma ha delle strutture - e quindi investe molto denaro - dedicate ai test di questi sistemi. Si tratta della fase di prova e affinamento delle tecnologie per la sicurezza così da tararle al meglio su ogni modello. Lodevole.
Un po' meno lodevole, però, è il fatto che il marketing, inteso non come "pubblicità" ma in senso più ampio (chi decide cosa includere di serie, e cosa no), si sia messo in mezzo in alcune dinamiche relative alla sicurezza. E mi spiego meglio nel prossimo capitolo.
Si chiama Crew Protect, pacchetto che si traduce con una serie di "azioni" che l'auto fa quando rileva un pericolo imminente e che aggiunge, come unico pezzo di hardware, il pretensionatore per le cinture anteriori. Il sistema di pretensionamento attivo delle cinture di sicurezza ha un costo, è ovvio, ma gli altri elementi del pacchetto sono "a costo zero":
La chiusura automatica dei finestrini e l'attivazione delle luci di emergenza possono sembrare quasi inutili, ma quando si tratta di salvarci la vita resta validissimo il detto "tutto fa brodo": le quattro frecce possono evitare, specie di notte, ulteriori impatti da veicoli che stanno sopraggiungendo alle nostre spalle.
Ecco, qui la critica a chi ha scelto di rendere optional questo pacchetto che, se proposto di serie già dalle versioni d'ingresso della gamma, avrebbe rappresentato un motivo di vanto maggiore. Oggi, invece, si trova incluso solo su allestimenti medio/alti dei vari modelli della gamma.
Se però guardiamo al mercato italiano, Skoda recupera punti perché include quasi sempre il Crew Protect nel Safety Plus Pack, quello da scegliere per avere anche gli airbag posteriori laterali.
Questo è uno dei pacchetti più interessanti perché combina i sistemi di guida semi-autonoma utilizzandoli per gestire una situazione di emergenza. Qualora il conducente dovesse avere un malore, perdere coscienza o addormentarsi, l'auto inizierebbe una serie di manovre di sicurezza.
Si inizia con gli avvisi uditivi (incluso un colpo di clacson) che, se ignorati, vedono seguire una serie di colpetti di freno (leggeri per non creare problemi a chi segue). Mentre questo accade l'auto ci mantiene all'interno della corsia, proseguendo con la fase di rallentamento, ma senza mai inchiodare.
Attenzione ad affidarsi agli ADAS subito dopo l'accensione dell'auto. Sulle Skoda più recenti c'è un'icona nella strumentazione che ci avvisa quando hardware e software si sono "scaldati" e quindi sono pronti ad intervenire, perché serve qualche minuto prima che possano calibrarsi completamente dopo un'accensione a freddo.
In caso estremo, il conducente non risponde a nessun avviso/scossone, l'auto si porta verso la parte interna della corsia in cui sta viaggiando fino all'arresto completo con le quattro frecce attive. Oggi, quindi, l'auto non è in grado di cambiare corsia: se svenite nella terza corsia si fermerà lì, in una situazione più pericolosa viste le velocità maggiori.
Domani, però, il sistema di Skoda riuscirà a cambiare le corsie fino ad arrivare al bordo strada o alla corsia di emergenza.
Per chi è più esperto sembreranno banalità, ma vi posso assicurare che c'è ancora molta confusione in giro. Il fatto che i costruttori si inventino nomi stravaganti e frammentino in pacchettini i diversi sistemi di sicurezza, certo non aiuta.
Partiamo dal sistema di anti-collisione con frenata automatica d'emergenza che agisce "contro" un ostacolo fisso. Se l'ostacolo è fermo e la nostra auto è in movimento, è chiaro che il differenziale di velocità sarà totalmente dipendente dalla velocità a cui noi viaggiamo. Quindi l'auto può lavorare entro certi limiti fisici ma questo le consente comunque di frenare evitando l'impatto. Prima ci avvisa, poi da un colpetto e poi frena definitivamente se c'è spazio per farlo. Se lo spazio non esiste, allora avvia automaticamente la frenata d'emergenza saltando le fasi precedenti di avviso.
Uso il termine spazio, ma l'auto ragiona in termini di tempo perché lo spazio di frenata è dipendente dalla velocità a cui viaggiamo (oltre che dalle condizioni della strada e via dicendo). Quindi il computer ragionerà tarandosi su un tempo che varia a seconda delle condizioni al contorno ma che rientra nei parametri decisi dagli ingegneri quando impostano gli algoritmi di attivazione.
C'è poi il sistema di anti-collisione con frenata automatica d'emergenza applicato alla situazione in cui entrambi i veicoli, il nostro veicolo e quello che ci precede, sono in movimento. In questo caso abbiamo più margine perché il sistema di Skoda riesce a frenare automaticamente se la differenza tra noi e l'auto che sta davanti è di massimo 60 km/h, evitando quindi il contatto. A velocità superiori, comunque, mitiga l'impatto. Il sistema è attivo fino ai 200 km/h, ricordandoci comunque le considerazioni sul differenziale di velocità tra i due veicoli.
I test sugli ADAS costano, e tanto. Oltre ai prezzi esorbitanti dei manichini, ne fanno pochi e devono essere standard, anche le auto "finte" contro cui ci si prova a schiantare durante le prove hanno dei prezzi esorbitanti. La "finta" Ford Focus che si muove su una piattaforma elettrica (fino a 80 km/h) costa 300.000€...
Tutto questo può essere ulteriormente potenziato grazie all'utilizzo sapiente del cruise control adattivo. Lo attivate, l'auto mantiene la distanza e quindi ha del tempo in più per reagire perché inizia già a rallentare se chi ci precede rallenta e poi, magari accorgendosi del blocco, fa seguire al rallentamento una frenata improvvisa.
Vale la pena spendere poi qualche parola sul futuro che ci aspetta. Il sistema "Emergency Assist", quello che porta la vettura all'arresto in caso il conducente non rispondesse più, attivando poi automaticamente la chiamata automatica d'emergenza, si evolverà riuscendo a passare dalla terza corsia al bordo strada in autonomia così da ridurre ulteriormente i rischi e facilitare il soccorso.
Un'altra evoluzione riguarda il sistema che mantiene la corsia (Travel Assist quando combiniamo il cruise control adattivo con il centramento dell'auto in corsia): in futuro funzionerà anche quando c'è solo una linea di corsia e già oggi è in grado di riconoscere un bordo, se netto, e usarlo come linea di demarcazione qualora questa fosse assente.
Tutto ciò verrà poi potenziato dalla possibilità delle auto di comunicare fra loro per tracciare corsie dove non esistono (i passaggi delle auto la creano usando i big data) o avvisare in anticipo di una frenata improvvisa causa traffico o incidente, risolvendo la criticità del limite tecnico di attivazione della frenata automatica di emergenza.
Se la mia auto può frenare solo entro un certo differenziale di velocità, ma sa che fra un chilometro c'è un blocco, a quel punto mi avviserà o ridurrà progressivamente la velocità al punto da rientrare in quel margine e poter essere quindi pronta all'emergenza anche indipendentemente dalle azioni del conducente.
Commenti
L'alternativa è colpire tu l'auto davanti e non penso sia meglio...
Però intanto rimani a piedi con l'auto distrutta
Dovrebbe essere rilevato come pedone
Ma certo che si fermano... Leggete meglio
Eeeh?
Ovviamente se lo hai davanti in linea retta non arriva così vicino a velocità così elevate rispetto a chi ti precede...
L'auto si ferma anche. Non capisco come fai ad andare a sbattere con sistemi del genere
Garantisce di evitare l'incidente fino a 60km di differenza di velocità con quello davanti...
Es se arrivi da una curva ai 110km/h e improvvisamente trovi davanti uno che fa i 40km/h forse non frena in tempo.
Fino ai 200km/h gli adas vanno
Eh ma è quello dietro che non ha risposto in tempo. Se avesse avuto gli adas non ci sarebbe stato nessun incidente
Guarda che se inchiodi e ti vengono addosso l'incidente è causato da quello dietro che non mantiene le distanze
In realtà se leggi sul libretto tiene conto di chi hai dietro e la relativa velocità e distanza.
No, dosa la frenata in base anche a chi hai dietro. Inchioda solo se non ci sono alternative
Bellissima prova. Grazie Luigi.
E intanto uno ha si trova con un auto distrutta perché il suo falso alert gli ha inchiodato l'auto senza motivo
Si perché quello dietro non rispetta le distanze di sicurezza e non le rispetta perché è senza Adas.
Quindi tu stai sostenendo che i tantissimi incidenti evitati per esempio ai mezzi pesanti ( il sistema Adas Volvo per esempio nei mezzi pesanti è un gioiello ) vengano messi in discussione dai rarissimi malfunzionamenti ?
Frena e basta, ma solo entro una certa velocità, oltre non farebbe in tempo, il problema è che la gente con tutti questi accrocchi si rincoglinisce alla guida e si sveglia solo quando qualcosa incomincia a suonare e non sono in grado di gestire l'emergenza.
felice per te! :)
io pure! :(
Grazie del link, però la mia curiosità era più sull'esistenza della gestione della casistica in cui l'auto che viaggia si trova al centro tra due auto, perchè fin quando si tratta di frenare solamente analizzando l'auto davanti credo sia molto più semplice.
Guarda che il sistema adas non è infallibile, anzi a qualcuno gli ha provocato pure l'incidente, auto che frenano da sole senza motivo, tamponamenti a catena, gente che sovrastima gli adas e abbassa la concentrazione alla guida, poi perde il controllo dell auto...ma è inutile con i rincoglioniti non c'è nulla da fare, io non ho tutti i sensori degl adas e non ho mai fatto un incidente, ne in auto, in autobus, ne con articolati per trasporto carburante, sollevatori, gru ecc ecc ecc...
Questa è una domanda da 100’000 € che ti può costare la vita ... lo scoprirai in quel preciso istante.
Ma se ho un'auto dietro, di quelle che si attaccano al c*lo (o comunque a poca distanza) e la mia auto frena per via degli adas perchè magari c'è qualcuno davanti che frena, quella dietro mi entra dentro lo stesso? O in quel caso lasciano fare la manovra evasiva a chi sta guidando?
Quindi tu hai la prontezza di frenata più abile di un sistema Adas? Sai evitare un ostacolo più velocemente di lui e hai 6/7/8 occhi attorno alla macchina in modo da prevedere anche il collegamento altrui? Mi stai dicendo questo?
Per chi sa guidare sono solo cose che fanno vomitare il conducente stesso...non sono contrario, è giusto che li abbiano gli incapaci in modo tale da evitare che vadano addosso agli altri.
La domanda era seria, perché disattivi un sistema che ragiona 1000 volte più velocemente dell’essere umano, protegge te e chi ti sta intorno? Per esempio, evita una invasione di corsia anche per un semplice malore o distrazione che tutti possiamo avere nella vita. Evita un tamponamento per frenata improvvisata perché inizia a frenare molto prima di te. Capisco tu sia contro ogni forma di tecnologia però in questo caso sei sicuramente nel torto.
certo che se invece di guardare la strada guardi il cellulare , addirittura ti metti a scrivere messaggi (come ho visto) o imposti il gps mentre vai o sei fatto di alcool e droghe.. allora CERCHI L'INCIDENTE e sei ATTIVAMENTE colpevole consapevolmente . I peggiori , e lo dico per il lavoro che faccio , sono camionisti e tassisti , soprattutto i primi che portano tonnellate di carico.
Metterei adas e spirometro alcolemico OBBLIGATORIO su tutti i mezzi , come l'abs e airbag.
Non hai mai viaggiato se dici questo, in sud america e in Asia ti verrebbe da piangere. Ricordo la prima volta che noleggiai uno scooter a Manila per andare a vedere le risaie, mai stato così stressato in vita mia. Per non parlare a girare a piedi in mezzo al traffico in città del messico.
Non uso il Das da quando avevo 10 anni
Tu come ti trovi con gli Adas ?
Tutte le Yaris oggi in vendita, anche quelle piccole, bianche con i copri cerchioni di plastica, zero optionals, hanno gli ADAS tal quali a questi di questo video: ACC, Frenata emergenza, riconoscimento pedoni, etc.
Lode a Toyota su questo. Le altre case se non sborsi chissà cosa o scegli allestimenti superiori, ti danno al massimo il "riconoscimento guidatore stanco.." X)
Con i manichini non c'è gusto
Un'altra cima donataci dalla street university, va e conquista il mondo!!
Vanno bene per 80enni e rincoglioniti alla guida...per i deficienti no, per loro non c'e tecnologia che tenga.
Questa è la base per la guida autonoma totale.
bah.. dalle mie parti non si trovano strade così larghe e con visuale pulita.. ho qualche dubbio su questo test
É il mio lavoro.
Gli ingegneri che hanno fatto spendere 300000 cucuzze invece di spenderne solo 800:
https://uploads.disquscdn.c...
Puoi impostare un tempo minore, con solo uno o due bip prima vhe freni (inchiodi a bestia)
Versione comatrix ci mettono un carrello di emergenza completo, lettiga, una buona selezione di foley, porta cartone per i pizza party e la versione vr del gioco di er con oculus e tappetino
- Le persone soo il piú grande pericolo in strada
- comatrix vive (quasi) in strada
- ...
Aanche i gen-z e le neomamme/nonne con il passeggino non scherzano mica eh!
Incredibile, eserciti di ingegneri, ma nessuno ci aveva pensato vero?
Onestamente preferisco che si concentrino di più su questi sistemi di sicurezza che su una guida autonoma che forse non vedrò mai.
Nella mia neanche so come fare abbassare la musica quando mi dà l'avviso
L'ho riguardato hai ragione.
Avevo il mute attivo essendo al lavoro.
Nessuna delle due vetture che si trovavano davanti alla Tesla frenano, ma gli ADAS della vettura hanno registrato il fatto che le vetture che si trovavano davanti a loro avevano iniziato a frenare e così ha potuto evitare lo scontro, quello che quei due che precedevano non sono riusciti a fare.
Se ci fai caso, sentì il blip-blip dell’autopilot che interviene circa un due secondi prima che gli altri si scontrino.
Rendere meglio no, va infarcita di sensori e deve avere uno scopo nel simulare un incidente altrimenti è inutile
Però quella dietro che le va addosso si danneggia anche lei...
Mazza oh neanche una macchina finta posso permettermi in questa vita...
300k per un dummy, quando un una vera ford fiesta presa usata con 800 euro poteva rendere meglio ed era anche sacrificabile. boh...
se non sei al cellulare sei nel tablet dell'auto anche solo per regolare l'aria condizionata. i commandi fisici stanno sparendo, ma gli adas ti permetteranno di distrarti...