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Problema airbag Takata: intesa tra PSA e associazioni consumatori per accelerare i richiami

Raggiunto un accordo tra le parti che permetterà di migliorare la comunicazione dei richiami di sicurezza, in particolare degli airbag Takata

Problema airbag Takata: intesa tra PSA e associazioni consumatori per accelerare i richiami
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Filippo Vendrame
Filippo Vendrame
Pubblicato il 7 nov 2025

Il problema degli airbag Takata è molto delicato e se ne è discusso molto. Abbiamo visto come Stellantis sia stata costretta ad emettere uno stop drive per le vecchie C3 e DS3 in buona parte dei Paese europei in attesa di sostituire questi dispositivi per la sicurezza difettosi. La complessità della campagna di richiamo ha portato a non poche polemiche da cui sono generate anche diverse class action, pure in Italia, portate avanti dalle associazioni dei consumatori. Adesso c’è una novità in quanto Codacons, Adusbef, AssoURT hanno raggiunto un accordo con Groupe PSA Italia per potenziare la campagna di richiamo in favore degli automobilisti coinvolti.

L’ACCORDO

Nel comunicato in cui viene annunciata questa intesa si legge che le associazione dei consumatori, dopo una lunga discussione con Stellantis hanno riconosciuto gli sforzi nella campagna di richiamo degli airbag Takata, e la complessità di tale campagna, che coinvolge l’intero settore automotive in tutto il mondo.

Groupe PSA Italia sta facendo il massimo possibile e continua a cercare soluzioni per far fronte alla scarsa collaborazione di alcuni proprietari dei veicoli interessati, per garantire l’efficace attuazione del richiamo. Ad esempio, sono state recentemente inviate, ancora una volta, dedicate cartoline multilingue a tutti i proprietari dei veicoli C3/DS3 che risultavano ancora non riparati.

Le associazioni credono molto dell’importanza delle attività di sensibilizzazione del pubblico al tema dei richiami di sicurezza dei prodotti. Per tale motivo, Codacons, Adusbef, AssoURT e Groupe PSA Italia hanno annunciato una nuova collaborazione con l’obiettivo di consentire una migliore comunicazione dei richiami di sicurezza, in particolare quelli che riguardano gli airbag Takata.

UNA NUOVA CAMPAGNA DI COMUNICAZIONE

Dunque, nella pratica, in cosa si traduce questo accordo? Secondo quanto comunicato, Codacons, Adusbef e AssoURT, in collaborazione con Groupe PSA Italia, aggiungeranno una nuova sezione sui rispettivi siti web dedicata alla sicurezza stradale, che includerà un collegamento diretto al portale dei costruttori del gruppo Stellantis dedicato ai richiami di airbag Takata (potete cliccare qui). A suo interno sarà possibile effettuare la verifica, per ciascun veicolo, dell’esistenza di eventuali campagne di richiamo Takata, evidenziando le misure di sicurezza avviate.

 

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