Pacchetto auto UE, tutto rinviato al 16 dicembre: Plug-in anche dopo il 2035?
La presentazione del pacchetto auto da parte dell'Unione Europea sarebbe adesso previsto per il 16 dicembre
L’Unione Europea o meglio la Commissione UE doveva presentare il pacchetto per il rilancio del settore automotive europeo il 10 dicembre. Tra le novità più attese, il correttivo che porterà in futuro alla fine delle vendita delle auto endotermiche. La presentazione è slittata in avanti e adesso sappiamo che la presentazione delle proposte è prevista per il 16 dicembre. A quanto pare, i funzionari della Commissione stanno ancora negoziando le tempistiche e la bozza dell’ordine del giorno potrebbe ancora cambiare prima della sua pubblicazione. Secondo qualcuno infatti, la presentazione potrebbe ulteriormente slittare, addirittura fino all’inizio del 2026. Rinvio di così ampia portata che non sarebbe visto positivamente da più parti, anche perché è urgente definire nuove regole che possano andare a salvaguardare l’industria automotive oggi in difficoltà.
IBRIDE PLUG-IN ED E-FUEL ANCHE DOPO IL 2035
Come sappiamo, c’è un forte pressing da parte delle casa automobilistiche e di alcuni Paesi UE sulla Commissione Europea affinché cambi il percorso del Green Deal e adotti un principio di neutralità tecnologica. Insomma, niente solo elettrico dal 2035. Pare che la Commissione voglia accontentare queste richieste e si parla sempre più in maniera insistente della possibilità che le ibride Plug-in e le vetture alimentate dagli e-Fuel possano continuare ad essere vendute dopo il 2035. L’Italia, in particolare, spinge molto anche nel dare ai biocarburanti un ruolo strategico. L’industria automobilistica europea afferma di aver bisogno di questa flessibilità per far fronte alle vendite di veicoli elettrici più lente del previsto e alla forte concorrenza della Cina.
Tuttavia, indebolire questa politica potrebbe ostacolare il raggiungimento degli obiettivi climatici dell’UE, poiché significherebbe che sulle strade europee circoleranno più auto che emettono CO2 entro il 2050, anno in cui l’UE si è impegnata a raggiungere emissioni nette pari a zero in tutta la sua economia. Se non ci saranno altri rinvii, tra una settimana ne sapremo molto di più. Contestualmente dovrebbe essere annunciata anche la nuova categoria delle E-Car che permetterà alle case automobilistica di poter sviluppare e lanciare sul mercato piccole auto elettriche più accessibili.