Nuova Dacia Bigster, tutte le motorizzazioni: Full Hybrid, Mild Hybrid e GPL
Per il suo nuovo SUV, Dacia propone una gamma di motorizzazioni che puntano su efficienza e riduzione dei consumi

Dacia Bigster è una delle ultime novità della casa automobilistica rumena. Sul mercato da pochi mesi, il costruttore punta molto sul successo di questo modello che gioca molte delle sue carte sul rapporto prezzo / contenuti. Per questo SUV, Dacia ha costruito una gamma di motorizzazioni che punta molto sull’efficienza e sulla riduzione dei consumi. Infatti, la Bigster è stata il primo modello del Gruppo Renault ad adottare il nuovo powertrain Full Hybrid da 155 CV. Nella gamma ci sono anche motorizzazioni Mild Hybrid e a GPL. La versioni Bifuel è quella che permette di arrivare a disporre dell’autonomia più alta, ben 1.450 km. Adesso, Dacia ha voluto approfondire i dettagli delle motorizzazioni della nuova Bigster.
BIGSTER HYBRID 155: POTENZA ED EFFICIENZA
Questo powertrain è composto da un motore benzina 4 cilindri di 1,8 litri da 109 CV, due motori elettrici (un motore da 50 CV e uno starter/generatore ad alta tensione), batteria da 1,4 kWh e cambio automatico elettrificato dotato di 4 rapporti per il motore termico e altri 2 per il motore elettrico, una tecnologia combinata che è resa possibile dall’assenza della frizione. La motorizzazione hybrid 155, rispetto al precedente Full Hybrid offre più potenza (+15 CV), più coppia (170 Nm per il solo motore a combustione, ossia + 20 Nm) e maggiore capacità di traino (+ 250 kg, circa 1 tonnellata complessiva). Anche l’efficienza complessiva è stata migliorata con emissioni e consumi ridotti del 6%.
Secondo Dacia, in città, sfruttando al meglio la frenata rigenerativa che permette di ricaricare la batteria, è possibile muoversi fino all’80% del tempo in modalità 100% elettrica. Inoltre, il motore si avvia sempre in modalità elettrica.
BIGSTER MILD HYBRID 140
Questa motorizzazione con un livello di potenza da 140 CV ha fatto il suo debutto nella gamma Dacia proprio sulla Bigster. Abbiamo un motore benzina turbo 3 cilindri da 1,2 litri che adotta il ciclo Miller (rendimento ottimizzato e meno perdite di pompaggio) abbinato ad un sistema mild-hybrid da 48 V e cambio manuale a 6 rapporti. Il sistema ibrido supporta il motore termico in fase di avviamento e accelerazione, consentendo di ridurre di circa il 10% il consumo medio (5,6l/100 km dichiarati) e le emissioni di CO2 (129 g/km) rispetto ai motori termici di potenza equivalente. La frenata rigenerativa permette di ricaricare la piccola batteria di 0,8 kWh che alimenta il sistema ibrido.
BIGSTER MILD HYBRID G-140
Dacia da tempo punta molto sulle versioni GPL che sono particolarmente apprezzate dalla clientela. Sulla nuova Bigster troviamo una motorizzazione che abbina l’alimentazione bifuel a un sistema mild-hybrid da 48 V. Quest’ultimo assiste il motore turbo 3 cilindri da 1,2 litri, indipendentemente dal fatto che vada a benzina o GPL. Anche in questa motorizzazione la frenata rigenerativa permette di ricaricare la batteria da 0,8 kWh che fornisce energia al sistema ibrido.
Utilizzando il GPL, la Bigster mild hybrid-G 140 emette in media il 10% di CO2 in meno rispetto ai motori benzina non ibridi equivalenti. Vanta fino a 1.450 km di autonomia complessiva grazie ai due serbatoi che hanno una capacità complessiva di 99 litri di carburante (50 litri di benzina più 49 litri di GPL). Essendo installato sotto il pianale del bagaglio, il serbatoio GPL non pregiudica la capacità di carico del SUV. Il passaggio da benzina a GPL (e viceversa) avviene attraverso il commutatore integrato nella plancia.
BIGSTER MILD HYBRID 130 4X4
Per chi ha bisogno della trazione integrale, Dacia Bigster è proposta in questa versione con motore turbo 3 cilindri da 1,2 litri abbinato ad un sistema Mild Hybrid da 48 V e al cambio manuale a 6 rapporti. Grazie all’elettrificazione è possibile ridurre i consumi e le emissioni di CO2.