Nissan, stop allo sviluppo di nuovi motori endotermici?
Il costruttore avrebbe deciso di non sviluppare nuovi motori endotermici.

Nissan sembra avviata a mettere la parola fine allo sviluppo di nuovi motori endotermici destinati ai suoi principali mercati. Unica eccezione, il mercato americano dove continueranno ad essere proposti nuovi propulsori a combustione interna. Questo, in sintesi, è quanto riporta un rapporto di Nikkei che aggiunge che a seguito di questa decisione, il costruttore giapponese potrà concentrarsi maggiormente sullo sviluppo dei suoi veicoli elettrici.
Secondo il rapporto, Nissan avrebbe già terminato lo sviluppo di nuovi motori a combustione per il mercato europeo. Invece, come annunciato all'inizio, il costruttore proseguirà lo sviluppo dei suoi motori per il mercato americano, principalmente quelli destinati ai pickup che sono molto richiesti. Per il mercato europeo, questa scelta sarebbe la conseguenza delle decisioni di rendere sempre più stringenti le normative sulle emissioni inquinanti.
Infatti, nel 2025 entrerà in vigore la normativa Euro 7. Il rapporto racconta che Nissan riterrebbe troppo costoso adeguare i suoi propulsori endotermici alle nuove normative. Nissan eliminerà gradualmente lo sviluppo di motori a benzina anche per i mercati della Cina e del Giappone.
SI CONTINUA A LAVORARE SULL’IBRIDO
La casa automobilistica aggiornerà e migliorerà, invece, la sua gamma esistente di motori a combustione, prestando particolare attenzione a quelli utilizzati nei veicoli ibridi. Nonostante la decisione di stoppare lo sviluppo di nuovi motori, non ci saranno immediate conseguenze sul fronte dell'occupazione. Secondo quanto riportato, gli stabilimenti che producono motori rimarranno aperti e in questa fase non sono previsti tagli di posti di lavoro.
Nissan ha speso circa 500 miliardi di yen (circa 4,3 miliardi di dollari) all'anno in ricerca e sviluppo, con la maggior parte degli investimenti destinati ai modelli endotermici. Adesso, queste risorse verranno reindirizzate ai veicoli elettrici e ad altre nuove tecnologie.
Il personale coinvolto nello sviluppo e nella produzione di motori a benzina sarà trasferito nel tempo a lavorare sui motori elettrici, motori ibridi e in altre divisioni. Come tutti i rapporti, ovviamente, anche questo va preso con le dovute cautele. Va detto, però, che Nissan sta spingendo molto sull'elettrificazione della sua gamma di vetture. Non si può non ricordare, ad esempio, il recente piano dell'Alleanza Renault Nissan Mitsubishi che prevede il lancio di 35 nuove vetture elettriche entro il 2030.