
Auto 16 Apr
NIO crede fortemente nella sua tecnologia per il Battery Swap ed intende espandere in maniera importante questa rete di stazioni per lo scambio delle batterie nei prossimi anni. Secondo quanto comunicato direttamente dal costruttore cinese, attualmente sono operative 301 stazioni.
Complessivamente, sono state effettuate 2,9 milioni di operazioni di cambio delle batterie. Entro la fine di quest'anno, il numero di stazioni dovrebbe aumentare a oltre 700, un aumento sostanziale rispetto al precedente obiettivo di 500 stazioni annunciato all'inizio di gennaio.
La casa automobilistica cinese punta poi ad arrivare al traguardo di ben 4.000 stazioni per il Battery Swap entro la fine del 2025. 3.000 saranno installate in Cina e il resto al di fuori di questo Paese. Come noto, NIO sta sbarcando in Europa partendo dalla Norvegia e il costruttore ha già fatto sapere che intende portare la sua tecnologia di Battery Swap nel Vecchio Continente, almeno nei Paesi in cui entrerà.
Circa 1.000 stazioni al di fuori della Cina entro il 2025 è un chiaro indizio che NIO crede che questa sua tecnologia possa avere successo anche in Europa. Ma c'è un dettaglio ancora più interessante. Il costruttore cinese, infatti, ha fatto sapere di essere disponibile ad offrire la sua tecnologia anche ad alte case automobilistiche. Ovviamente, questo richiederebbe che un costruttore accetti di utilizzare gli standard sviluppati da NIO.
In Cina sicuramente questa tecnologia ha ottenuto un buon successo anche perché è legata al modello di business dove la batteria è intesa come servizio. Dunque, non si acquista con l'auto, cosa che porta ad un importante risparmio dell'investimento iniziale. I clienti, poi, dovranno pagare un canone mensile e non dovranno mai preoccuparsi del possibile degrado dell'accumulatore. A tutto questo si aggiunge il fatto che gli incentivi cinesi sono tarati intorno a questa tecnologia. I modelli più costosi possono essere incentivati solo se dispongono del supporto allo scambio della batteria.
Dei vantaggi/svantaggi del Battery Swap ne abbiamo parlato più volte. In Europa questa tecnologia non ha mai preso piede e quindi sarà interessante capire come i primi clienti di NIO giudicheranno questa opportunità. C'è da dire, comunque, che con l'evoluzione delle batterie in termini di affidabilità e di velocità di ricarica, lo scambio delle batterie potrebbe diventare nel giro dei prossimi anni un'alternativa sempre meno interessante.
Commenti