
16 Luglio 2021
NIO aveva promesso tante novità al suo NIO Day e così è stato. Oltre al lancio della sua nuova berlina elettrica ET7, il costruttore cinese ha presentato la stazione 2.0 per il suo servizio di "battery swap", il nuovo pacco batteria allo stato solido da 150 kWh che debutterà nel 2022 e un avanzato sistema di guida autonoma che sarà presente sulla sua nuova vettura.
Durante la presentazione della berlina elettrica non sono mancati i confronti con Tesla. In attesa dei dati ufficiali di NIO, ecco le principali novità.
La berlina elettrica NIO eT7 è la nuova ammiraglia del costruttore cinese, un modello che punta a confrontarsi direttamente per contenuti e prestazioni con la Tesla Model S. Le sue misure sono importanti visto che è lunga poco più di 5 metri con un passo di oltre 3 metri. Questo permette, però, di avere molto spazio a bordo. Si può già prenotare e le consegne inizieranno nel primo trimestre del 2022.
Ovviamente si potrà scegliere se acquistare l'auto con la batteria di proprietà o con il piano Battery as Service (ecco di cosa si tratta).
Al momento saranno disponibili accumulatori con due livelli di capacità differenti: 70 kWh e 100 kWh. In futuro arriverà anche quello da ben 150 kWh annunciato duramente il NIO Day (densità 360 Wh/kg). Con il futuro accumulatore di maggiore capacità, l'auto elettrica sarà in grado di percorrere oltre 1.000 Km.
NIO ha annunciato l'autonomia di ES8, ES6 e EC6 con il pacco da 150 kWh, rispettivamente 850, 900 e 910 km (tutti dati NEDC)
Con il pacco batteria da 70 kWh l'autonomia è di oltre 500 Km. Percorrenza che sale a oltre 700 Km con l'accumulatore da 100 kWh. Attenzione, però, si tratta di valori secondo il ciclo NEDC, quindi poco precisi: per capire la differenza leggi il nostro speciale.
L'abitacolo di NIO ET7 è un concentrato di caratteristiche tipiche del mondo della tecnologia di PC e smartphone: modulo 5G, Wi-Fi 6, Bluetooth 5.2 oltre all'impianto audio surround 7.1 con 23 altoparlanti e alla tecnologia V2X.
L'aerodinamica è stata curata nei minimi dettagli per rendere l'auto il più efficiente possibile. Il CX è di 0.23. Molto bello anche l'ampio tetto in vetro che amplifica la sensazione di spazio all'interno dell'abitacolo. Parlando proprio degli interni, lo stile è minimalista con un display da 10,2 pollici dietro il volante per la strumentazione (Smart Cockpit di seconda generazione) ed uno verticale AMOLED da 12,8 pollici per l'infotainment.
Curiosità: i freni sono di Brembo: la frenata da 100 a 0 km/h è di 33,5 metri
La berlina elettrica potrà contare su un doppio motore elettrico, quello anteriore da 180 kW e quello posteriore da 300 kW. Complessivamente ci sono a disposizione 480 kW e 850 Nm di coppia. Ottime le prestazioni visto che da 0 a 100 Km/h bastano 3,9 secondi.
La NIO eT7 porta al debutto l'altra grande novità annunciata durante il NIO Day. Il veicolo, infatti, disporrà della "NIO Autonomous Driving" che nelle intenzioni dovrebbe poter garantire la vera guida autonoma capace di portare l'auto da un punto a ad un punto b senza problemi. Per raggiungere questo obiettivo, l'auto dispone di una suite con sensori ad ultrasuoni (12 in totale), radar mmWave 5x, LiDAR e la NIO Aquila, videocamera da 8 MP (l'auto ne ha 11 in totale) che permette al sistema di riconoscere i veicoli ad una distanza sino a 687 metri e i pedoni fino a 223 metri.
Tesla, a confronto, con la sua telecamera da 1,2 MP arriva rispettivamente a 229 e 74 metri. La piattaforma si completa poi con il doppio sistema GPS+IMU per la ridondanza.
La NIO eT7 integrerà anche la Supercomputing Platform che è stata definita come molto più potente e veloce del computer che Tesla monta sulle sue autovetture. Si chiama Adam ed è una soluzione basata su hardware NVIDIA con processori ridondanti per sopperire ad eventuali malfunzionamenti dell'unità principale, una piattaforma con 4 NVIDIA DRIVE Orin (1.016 TOPS).
LA NAD, acronimo di NIO Autonomous Driving, affronterò tutti gli scenari, dall'autostrada alla città con possibili sbocchi nel mondo dei robo-taxi.
Per quanto riguarda il servizio di Battery Swap, NIO ha presentato la stazione 2.0 che si differenzia da quella attuale per essere un po' più grande ed in grado di ospitare un numero maggiore di batterie (13 in totale). Il tutto per velocizzare il processo di cambio delle batterie: la stazione potrà cambiare 312 batterie al giorno.
La stazione è già compatibile con i nuovi accumulatori da 150 kWh e comunicherà con l'auto: basta un tasto sul tablet centrale e la vettura parcheggerà da sola per il cambio della batteria. NIO intende incrementare in maniera importante il numero di stazioni presenti nel corso dell'anno: saranno 500 (totali) entro la fine del 2021.
Parlando di prezzi, la NIO eT7 da 70 kWh parte da 448.000 yuan, circa 55.600 euro. Con la batteria da 100 kWh si parte da 506.000 yuan, cioè circa 64.000 euro. Ancora nulla si sa del costo dell'auto con l'accumulatore da 150 kWh. Scegliendo la eT7 con il piano Battery as Service, si parte da 378.000 yuan, cioè 47.700 euro circa. A questo costo andrà aggiunto un canone mensile variabile a seconda della batteria scelta.
La NIO eT7 sarà disponibile anche nella Premier Edition (solo batteria da 100 kWh) a 526.000 yuan, cioè 66.400 euro, oppure a 398.000 yuan cioè 50.200 euro più il canone delle batteria per chi sceglierà il piano Battery as Service.
Volkswagen Passat, nuova con ibrido Plug-in da 100 km, ma anche diesel | Video
Volkswagen ID.3 (2023): prova su strada del restyling con software 3.5 | Video
Viaggio nella fabbrica di Brugola (OEB), le viti italiane fondamentali per il mondo auto
Toyota Prius Plug-in: solo PHEV, prende gli incentivi delle elettriche | Video e prova
Commenti
Per me il futuro è l'auto che rigenera l'energia infinita. C'è ma pesa un bordello installarlo, visto l'assorbimento di corrente ce ne vorrebbe uno molto potente, ma finora è molto pesante. Comunque anche un motore termico è pesante. Ma poi come farebbe lo Stato ad incassare l'accise se non vi sono consumi? Chiederà un tassa annuale, uguale per tutti, che non tutti saranno d'accordo, specie quelli che usano l'auto pochissime volte.
Io ho tanti pulsanti e congegni aggiunti che me li ricodo tutti a cosa servono, solo non mi ricordo a che serve questo coso circolare di 40cm di diametro davanti a me.
Prego amore.
Grazie tesoro
Ascolta, se non hai capito era un """sottile""" giro di parole per dire che tipicamente gli italians lavorano poco e di merd..., ma soprattutto pensando, con arroganza, di essere meglio di tanti altri popoli, primi fra tutti i China.
Ti va meglio così?
Baci... ;)
La produttività di una persona non si vede dal fatto che resta mezz'ora in più a lavoro ma dai risultati. Purtroppo anche questo aspetto fa parte della mentalità Italico-medioevale e spessissimo è utilizzata per scalare livelli in azienda. Dal mio punto di vista, dopo 8 ore deve cadere la penna, perché si lavora per vivere, non si vive per lavorare. In ogni caso, il fatto che dopo 8 ore cada la penna non produce gli stessi danni prodotti da dirigenti incapaci ed arroganti.
Agli americans piace piace... ;)
Bagagliaio, maggiore sicurezza, ma anche questioni aerodinamiche.
È meglio avere una vettura piú lunga e piú aerodinamica che averne una piú corta ma con aerodinamica pessima.
Anche se la macchina piú lunga comporta un aumento di peso, il miglioramento di coefficente aerodinamico aumenta di parecchio l´efficienza della macchina.
PS: questo ovviamente si puó fare anche con le auto con motore a combustione (infatti si fa con le supercar), ma con le elettriche si tende a fare di piú per una questione di range, dato che la ricarica dura di piú.
Ad esempio il frontale stile Pullman/Tir é quello meno efficente possibile a livello aerodinamico.
Primo, lo spazio anteriore viene utilizzato generalmente come bagagliaio (una Tesla 3 ha un vano di circa 150L davanti. Secondo serve per superare agevolmente i crash test come struttura deformabile.
Fatto! Grazie.
Credo l’unica abbia capito qualcosa sia Renault
se vabbeh :D
Meno male che c'è ancora qualcuno che ragiona con la propria tesla
A mio parere, all'estero, USA e China, piace averlo grosso... ;)
una cosa mi sfugge e vale anche per la tesla:
trattandosi di macchine elettriche lo spazio sotto al cofano è... inutile, no?
quindi come mai sia le tesla che questa sono macchine extra large, specie in lunghezza?
Spero sia impossibile, non difficile.
Ciao si mi puoi contattare su AVM, nick name rokis23.
Sì, lo so ed hai ragione.
Era solo uno sfogo, avrei scritto altro, ma non posso... ;)
Beh vuoi il fallimento dei negozianti Italiani che significa persone da assistere e PIL in caduta...
Mah cosa?
Mah.
Sì, hai ragione, ma pure quelli che gli cade la penna dopo 8h, dai... mica è colpa dei dirigenti.
E' come per le mascherine, gli italiani se non li costringi a calci nel cul... ti pisciano per terra anche a casa.
Poveri italiani, povera gente, poveri negozianti...
Hanno fatto 100 anni a fare prezzi salati approfittandosene ed ora dovrei avere pena?
Pagavo 50€ una maglietta di merd... e manco 5€ di sconto mi facevano.
Pe quanto mi riguarda possono morire tutti di fame.
Ti ringrazi. Posso aspettare qualche mese.
Ti avrei contattato più privatamente ma non mi pare si possa fare tramite diqus.
Eventualmente qualche forum che consenta messaggi privati ( es av forum...)
Glielo chiedo se posso e poi ti passo il suo numero, il fatto che ora è difficile fare su e giù dalla Germania, maledetto covid19
Non trovavo più questo tuo commento. :).
C'é modo di contattare il tuo amico? Mi pare prezzo buono anche per un importatore
Sono assolutamente d'accordo, ma prenditela con lo schifo di aziende medioevali italiche, e quella è la mentalità dell'italico stesso, mica quella dei China.
Non si può prendersela con loro se a differenza nostra (anche se sicuramente con condizioni non paragonabili) dopo 8h non cade loro la penna e scappano a casa.
A sto punto meglio prendere un Taxi, secondo te perché dovrei farmi mezz'ora su gli autobus sporchi luridi vecchi che passano ogni mezz'ora per andare a prendere una cagata di auto usata da chissà chi e chissà cosa ci ha fatto dentro. Solo uno stolto farebbe una cosa del genere, vanno bene solo per i turisti poco attenti all'igiene. Comunque vedo che il livello di igiene a te interessa poco, ora capisco l'enriome diffusione de Covid19, la gente non fa attenzione all'igiene!
povera Italia e poveri italiani!
Si vede che non segui proprio il NASDAQ amico mio, si vede che non lo segui... ;)
E' proprio vedo il contrario.
Comunque non capisco cosa centri il trading qua e soprattutto se vi pagano per gettare merd... su Nio & Co..
Dal "vorrei poter scommetterci dei soldi.." non credo proprio, un trader sa cosa vuol dire shortare... In ogni caso Tesla produce anche in Cina adesso, guarda caso, chissà come mai abbia scelto il mercato "fuffa"..
Allora buon Big Short!
parli con un trader che ha 500 azioni Tesla con un prezzo medio di 180 pre split. forse è quello che ci rende incompatibili! per me NIO è fuffa che campa grazie al traino Tesla, come Xpeng e tutti gli altri cinesi che possono farlo grazie a mamma Cina.
Salvare il pianeta magari no, l'industra automobilistica conta pochissimo nel totale delle emissioni. Sicuramente però ne gioverebbe la qualità dell'aria in città
Mi spiace amico mio, ma non sono solo annunci ma solide basi.
E gli apici sulla parola "prodotto" ti conviene, purtroppo, metterla sulla medioevale roba italica... ;)
Io sono assolutamente PRO-elettrico, nessun astio, giusto che vedo le cose per come sono ... e la NIO è giusto un “prodotto” cinese che va avanti ad annunci, niente di più niente di meno ... visti i numeri di vendita i cinesi stessi la pensano come me.
Ricorda la storia dell’Alfa, un sacco di fans sparsi per il mondo, tutti che l’elogiano e poi gli unici ad acquistarle sono gli italiani, che alla fine a conti fatti sono quattro gatti ... non gli italiani stessi, ma quelli che alla fine le acquistano per davvero.
Sarà ma le batterie in stand by sono pagate comunque per cui continuo a non vedere il problema.
Riguardo ad investirci su, parli con un trader che ha NIO in portafoglio da un anno con una media prezzo di $10. Ieri il prezzo ha sfondato i $67... fai giusto due conti elementari e capirai cosa significa.
BlackRock detiene circa 60mln di azioni NIO ed il responsabile dell'area investimenti globali sostenibili di BlackRock, Brian Deese, è appena stato nominato consigliere economico del Presidente Biden nonché capo del consiglio economico USA.
Se sei così sicuro di quello che dici, fai pure, shorta su NIO e rifacciamo i conti fra 5 anni.
Io vivo in un paesello ma lavoro da anni a Milano e con le condizioni attuali francamente sto alla larga pure io da qualunque cosa (e meno male che al momento sono 100% smart working).
C'è da dire, però, che post-covid il discorso di Burton La Valle non solo ha senso, ma è il futuro, che piaccia o meno.
Da amante di Yaris GR e pressioni di turbine, non posso però che dire che il futuro è elettrico.
non 300 auto, 300 batterie. le batterie devono stare lì a non far niente finché qualcuno non le prende per fare lo swap. guarda vorrei poter scommetterci dei soldi. questo modello fallirà e se NIO non fallirà allo stesso modo sarà perché il governo cinese ha deciso di tenerli in vita.
Senti, se sei troppo in alto nella scala sociale per condividere il mezzo con qualcuno e camminare 10 minuti al giorno o pagare 30 centesimi a km per spostamenti cittadini giornalieri di 5km al giorno esagerando buon per te. Molti preferiscono quello a pagare 12000 euro per l'auto più parcheggio, benzina, ztl, bollo assicurazione e manutenzione e la rottura di trovare parcheggio in centro
Io non capisco... cos'è tutto questo astio verso Nio?
Comunque Tesla o Nio, non sono comunque società italiane, per cui qua c'è solo da vergognarsi dato che si continua a leggere di persone italiche che "non credono nell'elettrico".
Le prendo in Germania, ho un amico specializzato nell'importazione auto dalla Germania, per arrotondare anche io ho portato un paio di auto dalla Germania, li si trovano in ottime condizioni anche al 30% di meno di quello che costerebbero in Italia, una volta qui vai all'ACI e fai la nazionalizzazione e ti danno libretto e targhe italiane.
Bello il car sharing, quindi secondo te io dovrei prendere un autobus super affollato come non mai con la non remota possibilità di prendere il Covid19, poi scendere in centro dopo mezz'ora di viaggio, e poi camminare per centinaia di metri per trovare un auto microscopica zozza lurida usata da chissà chi e chissà cosa ci ha fatto dentro per poi spendere magari 10 o 15€ come minimo per usarla che so mezza giornata? Mmmmm ottima idea perché non ci ho pensato prima????????
Sprezsone. Sei bravo a trovarle. Posso chiederti come le cerchi?
La Tesla attualmente in Cina consegna circa 20'000 Model 3 al mese, si sta lavorando all'ampliamento della Gigafactory visto l'incremento della domanda e adesso è iniziata la produzione della Model Y ... in una sola giornata hanno registrato 100'000 vendite delle nuova Model Y ... la NIO l'anno scorso ha avuto bisogno di qualche miliardo da parte dello stato cinese per andare avanti e il loro obiettivo per 2021 è di arrivare a 100'000 vendite, vedremo ... direi che numeri alla mano i cinesi non sono molto d'accordo con il suo giudizio ...
Questo è parlare con intelligenza e che denota conoscenza dell'argomento, questi sono commenti.
Condivido in toto.
Ammesso che in questo caso, trattandosi di una tecnologia d'avanguardia unica nel suo genere ma che rappresenta il futuro, la scalabilità fosse così cruciale per la profittabilità del business, per quale motivo non lo sarebbe?!
Se ti riferisci ai volumi, in pratica i produttori di batterie EV secondo te sono tutti destinati al fallimento?
Non solo è scalabile ma è per definizione replicabile e sopratutto sostenibile.
La Cina controlla i più evoluti produttori di batterie mondiali (CATL su tutti) in quanto prima produttrice di litio e cobalto al mondo. Ha prodotto circa 50.000 autovetture in 3 anni di attività e ha effettuato 500.000 swap che RIPETO avviene automaticamente IN APPENA 3 MINUTI. In base a quale mistero arcano dici che se si cambiano 1000 batterie al giorno SERVONO altre 300 auto parcheggiate a ricaricarsi?!
Se poi dobbiamo criticare per principio e senza alcuna base scientifica, allora lasciamo perdere.