
16 Febbraio 2022
La startup canadese Damon Motors ha svelato al CES 2022 di Las Vegas la sua nuova moto elettrica HyperFighter che sarà proposta nelle varianti Colossus, Unlimited 20 e Unlimited 15. Si tratta di una due ruote a batteria che sulla carta appare interessante. Questa società aveva già presentato circa 2 anni fa, sempre al CES, la sua HyperSport che è possibile preordinare anche in Europa. Modello dotato di buona autonomia e di tanta tecnologia che, però, non è ancora arrivato su strada. Pare che le prime consegne possano iniziare nel corso del 2022. I prezzi, ricordiamo, per il mercato americano partono da 17.000 dollari ma possono arrivare fino a 40.000 dollari per la variante top di gamma.
Il fatto che il suo primo modello non sia ancora arrivato su strada non ha impedito a Damon Motors di presentare al CES 2022 una seconda moto elettrica. Alla fiera di Las Vegas, la startup canadese ha portato, in particolare, la HyperFighter nella versione Colossus, la più raffinata dal punto di vita delle specifiche e che sarà anche la prima che dovrebbe arrivare sul mercato.
Questa naked potrà contare sul powertrain Hyperdrive. Abbiamo un motore da circa 200 CV (147 kW) con oltre 200 Nm di coppia in grado di spingere la moto a 170 miglia orarie di velocità massima (circa 273 km/h). Per passare da 0 a 60 miglia orarie (96 km/h), bastano meno di 3 secondi. Ad alimentare il motore, una batteria da 20 kWh in grado di offrire un'autonomia stimata di 146 miglia (235 km).
Moto che disporrà anche del sistema Copilot che utilizza radar, telecamere e sensori per garantire una guida sicura, avvisando il pilota in caso di pericolo. La versione Colossus disporrà anche di alcune soluzioni più raffinate come i freni Brembo e le sospensioni Ohlins. Le varianti Unlimited 20 e 15 si differenziano per una dotazione di serie inferiore. Nel caso della Unlimited 15, è presente anche un powertrain con una potenza minore (150 CV/110 kW) e un'autonomia inferiore (batteria da 15 kWh e 120 miglia/193 km).
La nuova HyperFighter Colossus si può preordinare lasciando 250 dollari di anticipo. Il prezzo è di ben 35.000 dollari. La Unlimited 20 costa 25.000 dollari e la Unlimited 15 19.000 dollari. Moto sicuramente interessanti. Tuttavia, la startup deve ancora iniziare le consegne del suo primo modello. Solo allora si potrà capire davvero la qualità reale di questi prodotti.
Commenti
Per le moto è ancora peggio, è ancora più difficile vederle mentre arrivano. Probabilmente l'AVAS andrebbe lasciato in funzione sempre, almeno in città
Intendevo solo per le moto.
moto inutile, poca automia come sempre che si scarica troppo rapidamente, se era uno scooter sarebbe perfetto ma questa cosa costa troppo
Se mi vogliono fare un dispetto al massimo mi possono togliere gli slider ai gomiti.
Non ti arrabbiare, piccolino, torna a giocare con la motociclina che forse quest'estate ti tolgono pure le rotelle laterali. Brum, brum, bruuuuummmm! Pe pè, pe peeè!
Tu invece hai superato i limiti esistenziali. Ciaone.
Se un'auto ti si avvicina a più di 20 all'ora non fai in tempo a sentirla, renderti conto di cosa succede e scansarti, quindi l'AVAS è inutile. Non si possono mica adoperare le sirene dell'antiaerea!
troppo poco, 20kmh, secondo la mia opinione. è qualcosa di valido probabilmente per la auto e relative manovre che possono effettuare nei parcheggi.
va bhe, vedremo.
35.000€? HAHAHAHAHAHAHAHAH
Infatti per le auto elettriche è stato previsto un AVAS (avvisatore acustico) che deve essere attivo fino ai 20 km/h, probabilmente ci sarà anche per le moto:
https://www.altalex.com/documents/news/2020/11/23/le-auto-elettriche-ed-ibride-sono-obbligate-a-fare-rumore
Sbagliato, "guida pericolosa": 5 punti patente più altri 5 se con lo "sgummamiento" hai superato i limiti di velocità, oltre la multa
Lascia perdere i miei genitori, loro ce l'hanno messa tutta ma io non mi applicavo.
Non vedo l'ora di comprarmi una Tesla per girare in paese e derapare da semaforo a semaforo (disturbo della quiete pubblica).
io condivido buona parte del concetto "preferisco mi sentano".
ho scarichi standard, di certo non mi metto a scannare prima e seconda in un centro abitato o a sgasare a cacchio, ma preferisco che un pedone avverta il mio arrivo, cosi come un'altra moto od una macchina, perchè è pericoloso sia per loro che per me, anche a velocità da CdS, basta un momento e si apre una portiera, si esce da un parcheggio, etc etc... è brutto brutto brutto.
Ma anche con i tuoi genitori che non ti hanno insegnato il minimo sindacale di educazione. Forse non lo sai ma chi arreca disturbo alla quiete pubblica può essere multato anche se ha tutte le omologazioni di sta ceppa
Capisco che stai schiumando di rabbia, ma vedi, a meno che non viviamo sotto una campana di vetro, ognuno di noi è libero di fare quello che vuole finché non commette un qualsiasi tipo di reato, ma purtroppo per te i miei scarichi balordi sono omologati, quindi al massimo te la puoi prendere con la MCTC.
Ti metti le cuffie con un mp3 di misano
Gli scarichi balordi rompono le OO a chi di te e della tua moto non può fregare di meno, quindi fai il favore di portarti la moto in soggiorno così il "brum brumm" te lo puoi godere tutto, e solo, tu
Mancano un piccolo dato: peso?
Sulle moto l'elettrico arriverà, giustamente, con moooolta calma, ossia quando esisteranno delle tecnologie adeguate che faranno avere le prestazioni delle attuali termiche anche sulle elettriche.
NDR
Quello dovrebbe essere il giorno in cui anche le auto dovrebbero passare all'elettrico.
Per esempio una nuova tecnologia è stata sviluppata di recente da bosh che ha introdotto un cambio cvt per auto elettriche riducendo la dimensione di motori e batterie a parità di prestazioni e autonomia.
molto bella secondo me, i km se fossero reali, non sarebbero neanche troppo male (ma rimane sempre il problema che per le lunghe uscite e' scomodo aspettare la ricarica, e non parlo di gente che si fa 1000km al giorno, ma anche semplicemente un'uscita da 200km scarsi tra andata e ritorno, con questa sono un rischio... come la tiri un attimo rischi di non arrivare a casa).
pero' onestamente non so se riuscirei a farmi piacere una moto sportiva senza marce e senza sound del 4 cilindri
ma ormai il mercato è strapieno di moto di piccola cilindrata. tanto vale fare una piattaforma motore e batteria e che funziona tanto per gli scooter che per questo tipo di moto. Ovvio che per una GS comfort e portatasono la priorità, ma per chi vuole una commuter per andare eventualmente fuori città il weekend (esattamente come avviene con scooteroni e moto piccole) andrebbe benissimo. Poi ripeto, l'idea di portare batterie in ufficio o anche ristorante/albergo, caricarle e tornare a casa per me è fattibilissima, lo faccio già con il monopattino (ufficio).
Io faccio brum brum con gli scarichi balordi.
Esatto, dovrebbero concentrarsi di più su scooter da città e magari con un sistema tipo quello di Gogoro che al momento è l'ideale.
235 km secondo il classico wltp? Perché se così sono circa la metà reali
Puoi sempre fare "brum brumm" con la bocca
Si ma le batterie rimovibili le vedo bene su degli scooter da città, non su dei GS con cui fare magari 1000 KM
Fatemi capire, stante l'articolo :
Questi 2 anni fa hanno presentato un modello che non hanno ancora consegnato e non ha ancora visto la strada. Saranno contenti i vecchi acquirenti
Adesso presentano il secondo modello che secondo le previsioni dovrebbe arrivare prima del primo modello ai "fortunati acquirenti".
Il tutto questo chiedendo cifre che partono dai 17 e arrivano a 40k.. Corro a preordinarlaaaa
quello sicuro, ma se riuscissero a fare come avviene già col pcx in giappone della honda delle batterie removibili da portare a casa o ufficio e ricaricare sarebbe la svolta vera, non questi cosi terribili che costano come una bmw serie 1(auto)
Non mi piace il tribale davanti alla sella ma almeno questa è più moto di altre elettriche troppo fumetto giapponese di trasformer.
Credo che sulle moto il passaggio sarà ben più lontano che con le auto, soprattutto per la questione autonomia.
costa una marea ed è di un marchio minore. Quando arrivano le moto elettriche delle grandi case (honda, yamaha, ktm e piaggio)? Almeno con quelle si avrà una rete assistenza degna di questo nome oltre al fattore consorzio per le batterie