
Moto 23 Nov
25 Novembre 2021 6
Ad EICMA 2021 è stato dato grande spazio alla mobilità elettrica. Recandoci alla Fiera abbiamo potuto constatare come i produttori di moto stiano guardando sempre con maggiore attenzione all'elettrificazione delle due ruote. Ovviamente vanno fatte delle opportune precisazioni. Per gli scooter e le piccole moto da città il futuro è sicuramente all'insegna dell'elettrico. La tecnologia attuale permette di realizzare prodotti interessanti per un utilizzo urbano con prestazioni brillanti, un'autonomia adeguata e costi di gestione ridotti.
Inoltre, i costruttori hanno capito che bisogna puntare molto sulla semplicità d'utilizzo e proprio per questo abbiamo notato come molti nuovi modelli dispongano di batterie estraibili che possono essere tranquillamente ricaricate a casa. Si pensi, per esempio, allo scooter elettrico Silence S01 Plus. L'accumulatore si può facilmente estrarre e grazie ad una maniglia e a due piccole ruote, si può portarselo dietro come un trolley. Batterie estraibili anche per la nuova moto elettrica RQi Sport di NIU, un modello sempre pensato per un utilizzo urbano.
E per semplificare ulteriormente la gestione delle piccole due ruote a batteria, diversi produttori stanno pensando all'utilizzo di sistemi di battery swap. Lo scambio delle batterie per gli scooter elettrici potrebbe essere una soluzione interessante per spingere sulla loro diffusione all'interno delle città. Ad EICMA abbiamo, per esempio, visto gli scooter IONEX di Kymko, disponibili in varie versioni e tutti compatibili con un sistema di battery swap.
Per rendere agevole la mobilità urbana, soprattutto nelle grandi città, stanno arrivando sul mercato diverse microcar elettriche. Si tratta di quadricicli a batteria che possono ospitare fino a 2 persone a bordo e sono in grado di offrire buone prestazioni. Ad EICMA era presente, per esempio, Silence S04 che nella versione L7e può raggiungere i 90 km/h e disporre di un'autonomia di 149 km. La cosa interessante è che utilizza le medesime batterie degli scooter Silence. Accumulatori che possono essere estratti per poi essere ricaricati a casa. In Spagna, Silence S04 può essere utilizzato anche in abbinamento ad un servizio di battery swap.
Per quanto riguarda le moto elettriche, il discorso è più complesso perché la tecnologia probabilmente non è ancora matura per arrivare a poter realizzare un modello davvero equivalente ad uno endotermico. Serve lavorare ancora molto sulle batterie e sulla ricarica. Ad EICMA 2021 abbiamo comunque potuto apprezzare Lacama, la moto elettrica di Italian Volt, un marchio che è stato acquistato ad inizio anno da Tazzari che alla Fiera ha presentato diverse novità. La moto offre buone prestazioni e punta a proporre un'autonomia attorno ai 200 km ma siamo ancora lontani dai modelli adatti ai lunghi viaggi.
E se il futuro delle moto fosse nell'ibrido? Ad EICMA 2021 era presente Vitesco Technologies che sta sperimentando proprio una moto ibrida per ridurre emissioni e consumi. E tra le soluzione per una mobilità più smart menzioniamo Repower DINAclub, un network di ricarica dedicato alla bicicletta a pedalata assistita, realizzato in collaborazione con komoot. Si tratta di un club che raccoglie strutture e location dotate di uno strumento di ricarica Repower dove le persone possono recarsi per ricaricare la loro eBike.
Commenti
c'era già a taiwan 8 anni fa questa cosa dell'abbonamento batterie e fu un fallimento
Cmq una microcar con 100 km di autonomia e batteria estraibile non sarebbe male come idea...a patto che non costi più di 5000 euro e che garantiscano i pezzi di ricambio per almeno 10 anni...sarebbe alla portata di tutti anche di chi non ha un garage...anche se buttata in strada sarebbe facile preda dei vari malintenzionati.
se mi dici 4500 ok 5500 sono decisamente troppi per un 125
Se rottami hai il 40%. A 5.500 lo prendi con il 30% di incentivo senza rottamare.
per accedere agli incentivi devi rottamare
Con gli incentivi viene 5.500, come un SH300, ancora alto come prezzo ma iniziano ad essere veramente interessanti.