
06 Ottobre 2022
07 Settembre 2021 21
Polestar e CAKE portano all'IAA 2021 di Monaco di Baviera una versione speciale della moto elettrica compatta Makka. Entrambe svedesi ed entrambe impegnate nello sviluppo (e nella promozione) di una società a emissioni zero, le due aziende hanno realizzato un prodotto leggero, versatile e dal design accattivante.
Makka - Polestar edition by CAKE è stata pensata per essere utilizzata in combinazione con Polestar 2: è facile da trasportare grazie alla presenza di un supporto sul gancio di traino posteriore. La connessione tramite cavo alla Polestar 2 consente poi alla motocicletta di essere ricaricata durante il viaggio. Parcheggiata l'auto, l'ultimo miglio può dunque essere tranquillamente percorso a bordo della motocicletta. Questa versione speciale di Makka è dotata di un faro anteriore a LED sottile, un ammortizzatore posteriore Öhlins, i dettagli in nero, mentre telaio e guscio della batteria sono nella colorazione Snow Matte di Polestar.
Queste le parole di Thomas Ingenlath, CEO di Polestar:
La Makka – Polestar edition by CAKE è un ulteriore passo avanti nella nostra collaborazione tra brand e ci consente di affrontare le sfide legate alla mobilità con un orizzonte più ampio. Questa motocicletta leggera si connette alla Polestar 2 tramite un cavo che permette di ricaricarla dall’auto ed è adatta ad affrontare sia i centri urbani che la campagna. Insieme a marchi come CAKE, stiamo dando slancio al passaggio verso un futuro più sostenibile.
Stefan Ytterborn, CEO e fondatore di CAKE, aggiunge:
Insieme al team di Polestar vogliamo rendere la mobilità del futuro flessibile, accessibile e priva di emissioni e non dover più perdere tempo negli ingorghi o nella ricerca di un parcheggio oppure ritrovarci stipati in treni affollati. Vogliamo piuttosto creare città per le persone e non per auto che inquinano.
Makka -Polestar edition by CAKE sarà disponibile inizialmente in Svezia, Germania, Norvegia, Regno Unito, Paesi Bassi e Svizzera. Altri mercati saranno aggiunti successivamente.
Commenti
La migliore
Questa linea è uno schiaffo all'orrido
Design in piena regressione: si è perso la bussola del buongusto, perfino un Garelli anni ‘70 regge il confronto…
Design orientato esclusivamente alla funzione. Puro bauhaus. Davvero bella.
tutte le moto dovrebbero essere cosi
Vi diffido dal chiamare questo "coso' moto motocicletta ecc... Ci vediamo in tribunale.
il fatto che parlino di "ultimo miglio" di questo coso ingombrante...fa capire quale sia il suo posto.
Quando ci si impegna e si realizza qualcosa che va oltre l'orrido si deve essere fieri del proprio lavoro.
È tornato il cia ma costerà come unaPanda.
Mini Califfo?
Quando l'acquisti ti chiedono anche la taglia dei pantaloni per i risvoltini ?
Scherzo ovviamente, può anche piacere, io prefersico la Kalk però...
A me le moto della linea Lego City anni 80
sembra qualcosa fatto per essere paracadutato dietro le linee naziste in normandia
uno si deve proprio impegnare per creare un prodotto così brutto
A certi voli pindarici rinuncio volentieri
Io aggiungo "perchè ho l'impressione che costerà come una Panda?"
Perche? perche? percheeeeeeeee
Ahahahahhahahahahahahahahhahaba
Sembra il motorino di Pierino