
26 Novembre 2020
KYMCO da un po' di tempo sta lavorando su diversi progetti elettrici. Di recente, per esempio, ha svelato il nuovo scooter elettrico F9 che adotta soluzioni tecniche interessanti e che si spera possa arrivare sul mercato il prima possibile. Adesso, arrivano finalmente novità sulla RevoNEX, una naked elettrica presentata ad EICMA 2019. Il marchio aveva promesso che la moto elettrica sarebbe poi arrivata davvero su strada senza, però, fornire particolare dettagli.
Dal momento della presentazione, sulla RevoNEX si è saputo molto poco a parte la recente scoperta di alcuni brevetti che facevano pensare che la versione di produzione fosse vicina. Finalmente, Ke Shengfeng, presidente del Gruppo Gwangyang di cui fa parte KYMCO, ha fornito un'importante notizia su questo modello. Non solo la moto è confermata ma sarà prodotta con il marchio "Made in Italy". KYMCO, dunque, costruirà questo modello in Italia.
Non ci sono notizie su quale sarà il partner che si occuperà della moto elettrica ma per l'Italia si tratta di una grande opportunità. Per quanto riguarda le specifiche non ci sono nuovi dettagli rispetto a quelli dichiarati nel 2019. La RevoNEX dovrebbe essere in grado di superare i 200 Km/h e di raggiungere i 100 Km/h in 3,7 secondi. Particolarità, la moto dovrebbe essere dotata di un cambio a 6 marce. Inoltre, si caratterizzerà per un sistema acustico in grado di simulare il rumore di un motore endotermico.
Commenti
Giusto Max.
Non ha senso. È solo una mossa commerciale come tutti i mezzi elettrici.
Un buon motore tradizionale inquina meno di un mezzo elettrico ed è più pratico.
L'elettrificazione dei mezzi è la nuova genialata del secolo, come il downsizing e tutte le stupidaggini che vengono messe in campo solo per muovere il mercato e spillare soldi.
infatti, gli basta prendere bastonate in f1
E già che ci siamo che permetta di fare 1000km senza stancarsi e consumando 1KWh, vero? XD
Hai vinto tu! :D
E' più furba di questi
In effetti non è sbagliato.
Camminando si perdono dischi freno, pastiglie, aria nelle gomme e plastica degli pneumatici. Senza considerare il consumo di carburante...
errore di battitura, fai poco lo spiritoso.
Honda
Dovrebbero concentrarsi su un sistema che emuli l'autonomia e la velocità di 'ricarica' dei mezzi tradizionali. :D
peccato che sullo scooter della kymco non si possa cambiare la batteria, perchè è saldata al telaio, ma che senso ha? in fondo un moderno scoote honda fa 41 km con un litro ed emette un inerzia di co2.