Microlino ’55 Edition, stile rétro e interni in Alcantara per il quadriciclo elettrico
Questa versione speciale del quadriciclo elettrico omaggia gli anni '50 quando la Isetta provò a rivoluzionare il concetto di mobilità urbana

La gamma di Microlino cresce ancora. Per il quadriciclo elettrico che si ispira alla Isetta, arriva adesso la nuova ed esclusiva Microlino ’55 Edition che strizza l’occhio al passato. Presentata al Festival Car di Revigliasco, si caratterizza per un look ispirato a quello della Isetta.
UN OMAGGIO AGLI ANNI ’50
Il quadriciclo elettrico Microlino lo conosciamo bene e in passato abbiamo anche avuto modo di provarlo (qui il test drive). Questa versione speciale celebra quindi le “origini" della Microlino, quando negli anni ’50 la Isetta provò a rivoluzionare il concetto di mobilità urbana, offrendo un look che guarda al passato, con dettagli e dotazioni dedicate. Microlino ’55 Edition è stata realizzata in collaborazione con ERRE Company e Alcantara.
Il particolare design della Microlino ovviamente non cambia. Nuova è però la livrea bicolore blu e bianca che riporta immediatamente agli anni ’50. Non mancano nemmeno specifiche cromature e pneumatici con bordo bianco. La personalizzazione continua anche nell’abitacolo dove troviamo un largo utilizzo di Alcantara per i rivestimenti, per renderlo più raffinato ma senza eccessi.
UN MEZZO AGILE PER LA CITTÀ
Personalizzazione a parte, la Microlino ’55 Edition continua ad proporre le stesse caratteristiche tecniche del quadriciclo elettrico che ben conosciamo. Questo mezzo nato per muoversi agilmente all’interno dei sempre più caotici centro delle grandi città, è lungo circa 2,5 metri e permette di ospitare a bordo fino a 2 passeggeri. Nella versione omologata come quadriciclo pesante è disponibile con te opzioni di batteria con un’autonomia compresa tra 91 e 230 km. C’è poi la Microlino 45 Lite, omologata quadriciclo leggero, che può essere guidata dai 14 anni a patto di disporre della patente AM (velocità massima 45 km/h).
PRODUZIONE ITALIANA
Microlino è un veicolo ideato e sviluppato in Svizzera. Tuttavia, la produzione avviene in Italia e precisamente presso la sede di CECOMP a La Loggia, Torino. Il processo di costruzione utilizza il 50% in meno di componenti rispetto a un’automobile tradizionale ed elementi provenienti per il 50% dalle filiere italiane.