
Auto 23 Apr
"All Sustainable Strategy" è la strategia di Michelin con cui punta a raggiungere la neutralità di carbonio entro il 2050. La società si è comunque data un obiettivo intermedio al 2030. Per quella data si aspetta di ridurre del 50% le emissioni di CO2 dei propri stabilimenti rispetto al 2010 e di aumentare il contenuto di materie prime sostenibili in tutti i suoi prodotti al 40%, per poi raggiungere il 100% entro il 2050.
Per arrivare a questi obiettivi, saranno portati avanti diversi progetti e si lavorerà su processi industriali sempre più efficienti. Inoltre, Michelin si occuperà anche di produrre energia rinnovabile, grazie ai sistemi Fuel Cell di Symbio.
In Italia, Michelin è attiva con gli stabilimenti di Cuneo – dedicato alla produzione di pneumatici vettura – e Alessandria – per la produzione di pneumatici autocarro. Inoltre, a Torino è presente il reparto per la produzione di semi finiti e il nuovo European Distribution Center. Infine, non si possono dimenticare la Direzione Commerciale di Milano e l’EDC di Pomezia. Complessivamente, lavorano oltre 3.800 persone.
Negli ultimi 5 anni Michelin ha investito oltre 308 milioni di euro. Cifra che ha permesso di rendere i processi produttivi più efficienti, efficaci e sostenibili. Un risultato sottolineato dal rapporto relativo al footprint ambientale Michelin che, negli ultimi 15 anni, è riuscita a dimezzare le proprie emissioni e che vede oggi negli impianti di Cuneo e Alessandria due riferimenti internazionali per il Gruppo, in termini di innovazione e sostenibilità.
Proprio nell'ottica di maggiore sostenibilità e di riduzione delle emissioni, la società ha lanciato di recente due nuovi pneumatici che includono nella loro progettazione l’analisi dell’intero ciclo di vita. Si tratta del Michelin e.PRIMACY, dedicato ad autovetture e SUV, e del Michelin Pilot Sport EV, il primo pneumatico sportivo dedicato alle vetture elettriche ad alte prestazioni ad essere disponibile in primo equipaggiamento.
Entrambi questi prodotti sono stati concepiti per essere CO2 neutrali al momento dell'acquisto. Inoltre, sono stati sviluppati attraverso una serie di innovazioni che consentono di migliorare le prestazioni energetiche e, conseguentemente, di ridurre i consumi dei veicoli su cui sono montati.
Per fare in modo che gli pneumatici siano CO2 neutrali al momento dell'acquisto, Michelin ha finanziato progetti volti a compensare e assorbire le emissioni residue di CO2 associate alla produzione di pneumatici, attraverso il Livelihoods Carbon Fund, sino al giorno in cui risulterà possibile eliminarle completamente.
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