
Mazda 14 Ago
Mazda MX-5 Back to Drive, questo il nome del raduno diffuso tenutosi in tutta Italia lo scorso weekend, nella giornata di domenica 23 maggio. Organizzato da Mazda Motor Italia con le community, nello specifico 15 gruppi regionali, il raduno ha riunito in ogni regione i proprietari delle quattro generazioni della roadster più apprezzata.
Dalla NA alla ND, le quattro anime della MX-5 non hanno una storia centenaria: i 30 anni sono stati celebrati nel 2019,. Nonostante la giovane età, la MX-5 è entrata prepotentemente nella cultura pop aggredendo gli anni novanta e imponendosi come una delle roadster più apprezzate.
Il raduno diffuso ha visto in totale 1.770 iscritti che hanno animato le strade dei luoghi scelti per l'evento. Ad accompagnare i proprietari, le voci di Mazda Radio e i racconti di Andrea Mancini, il più grande collezionista di MX-5 al mondo con 49 esemplari a Miataland, in Umbria.
La prova è che oggi, pur trovandosi nel segmento delle auto cabrio che nel tempo ha ridotto sempre di più la sua quota, la cabrio di Mazda continua ad essere un successo.
MX-5 non è una vettura speciale perché ormai unica (a quel prezzo), ma anche perché continua ad essere validissima a distanza di qualche decennio. Dopo aver guidato una ND 2021, salendo al volante di una NA, NB o NC, si riescono a provare le stesse sensazioni, a sentire il bilanciamento del telaio super comunicativo e a gustarti un aspirato che è rimasto fedele alla sua filosofia, pur evolvendosi.
La mia avventura verso il raduno, dopo aver scelto i Piani dell'Avaro tra le tre location disponibili per la Lombardia, inizia con una MX-5 100th Anniversary con il "piccolo" 1.5 Skyactiv-G da 132 CV. Ammetto che è stato un piccolo trauma perché i miei ultimi due appuntamenti con la Miata erano di ben altra caratura: 184 CV per la "trentesimo anniversario" e per questa MX-5 Sport:
Insomma, mi ero abituato bene con 184 CV a disposizione grazie all'ultima evoluzione tecnologica del due litri. Mancavo dalla motorizzazione più piccola da tempo, lo ammetto, e questa affascinante versione del centenario è stata l'occasione per tornare con i piedi per terra.
Complici le salite tra le curve e tornanti, mi trovo a confermare quanto scritto qui: potendo, va scelta l'unità più potente fra le due per avere un'auto a tutto tondo. Eppure, mentre giocavo con l'ottimo cambio manuale sulla millecinque, mi accorgevo che la piccola di casa riusciva a mettermi sul volto lo stesso sorriso, pur con una cinquantina di cavalli in meno.
La differenza principale sta in quanto in alto siete disposti a portare i giri motore: con la MX-5 motorizzata Skyactiv-G 1.5 bisogna affrontare la montagna tenendo alta la lancetta del tachimetro e godendosi il carattere di un aspirato "vecchia scuola" ma moderno nelle emissioni, di quelli che perdonano meno gli errori.
Tradotto? Sbagliando l'inserimento nel tornante, in seconda marcia, rischiate di perdere lo spunto necessario per uscire veloci. Il vantaggio è che non troverete mai vuoti o un motore singhiozzante: anche al minimo, infatti, il quattro cilindri resta linearissimo nell'erogazione e di una dolcezza disarmante.
È questa la natura di MX-5, un'auto che può essere davvero guidata da chiunque facendo sentire anche il meno esperto un "pilota" provetto. Ma la natura duale non riguarda solo il motore...
Vedendo tante generazioni della MX-5 tutte insieme, infatti, ho potuto constatare la versatilità di personalizzazione della Miata. A parità di modello, ad esempio, c'è chi aveva mantenuto lo stile più classico ed elegante e chi aveva scelto di darsi al tuning sfrenato, rendendola quasi un'auto da track-day.
Il bello è che questa filosofia, questo carattere versatile e malleabile che non rendeva mai volgare anche il tuning esagerato, si adatta a tutte, dalla NA alla ND, risultando cross-generazionale. Allo stesso modo, anche i proprietari sono tra i più disparati a livello di età ed estrazione sociale: MX-5 è democratica in tutto e non è detto che sulla NA dobbiate trovare solo signori e signore più in là con l'età... anzi!
Infine, la malleabilità di quest'auto non riguarda solo il fattore estetico: anche sotto al cofano e nella meccanica ho trovato diversi interventi atti a rendere la MX-5 lo specchio dei propri desideri; dalla scampagnata a cielo aperto pennellando a passo lento le curve, all'animo più ribelle che non disdegna un tornante in controsterzo sporcando la traiettoria e lasciando un piccolo segno sull'asfalto.
Il segno di una passione.
Commenti
Altrochè i crossover e le scatole elettriche da metrosessuali odierne!
Ha venduto tanto quanto le concorrenti nel medesimo settore. Ma tu o sei un poppante che ha finito da poco la svezzamento o sei seriamente maggiore di 12 anni hai deficit cognitivi mica da ridere: ma che davvero valuti la bontà di un prodotto dalla sua diffusione in termini assoluti? Non lo sai che esistono le categorie merceologiche e varie tipologie di stili di consumo, per cui una cabrio non potrà mai confrontarsi con una berlina? Dai, scrivi come un bambino col papi danaroso, uno che minimamente conosce il lavoro ed il denaro riesce a mettere insieme due frasi di senso compiuto più di te.
Guarda è talmente bella la punto cabrio che ne hanno vendute a miliono. Ah ma tutte pecore eh che non l'han presa e han preferito altro, ma per fortuna che ci sei tu, il re dell'automotive.
Tra vantarsi e dire che è uno schifo perché non si capisce nulla di posizionamento del prodotto c'è l'abisso. E lo snobismo atto a mascherare l'insipienza non aiuta, non ha neanche il vezzo della novità. Dunque l'MX-5 è la spider dei poveri, la Punto Cabrio uno schifo, ma forse il problema è non capirne una ceppa di auto e stare a guardare "il blasone" solo per vendersi come possidente, e quest'atteggiamento serve a colmare cosa, vien da chiedere, su un blog generalista?
Possono anche metterla nel registro storico, ma definire la punto cabrio un qualcosa di cui vantarsi, anche no.
Per me?
Per il registro storico, mica per me.
Ma che vuoi ne sappiano quelli lì, vuoi mettere una motozappa tedesca a nafta, non plus ultra dell’automobilismo mondiale? Inarrivabile.
Sei molto fine ed elegante, complimenti. Non giro con nessuna cabrio del papi perchè l'auto - data la mia età - me la posso permettere da solo. Se per te la punto cabrio rimane un modello degno di nota allora inutile continuare. D'altra parte in Italia la più venduta è la Panda...
Eh sì un peccato averla data via ... Ma era alla frutta al tempo c'erano tanti lavori da fargli e me la pagarano molto molto bene.... L' avevo sfruttata all'estremo con tante giornate a girare a Misano
Moto stupenda veramente, adesso vale anche dei bei soldini, anche quella sarebbe da tenerne una in garage anche solo da coccolare ogni tanto
Peccato che ovunque ti giri ci sono bar e ristoranti ammassati e pieni (c'è anche chi se ne frega e in caso di pioggia fa stare dentro ) ... Cosa può fare un raduno all'aperto ?!
Ma beve come una bestia
Concordo in tutto ... Chi non ha vissuto il 2t incazzato non può capire. Io avevo una rvg gamma 250 colorazione Pepsi ... Che goduria
La punto cabrio fa schifo ai ciuciamanuber come te, all’epoca era una cabrio su base utilitaria come lo erano le golf (che peraltro han continuato a farle fino a qualche anno fa), il maggiolino, e tante altre auto popolari che servivano a coprire una nicchia.
Fa talmente schifo che, insieme a poche altre versioni, è nella lista d’interesse storico.
Ma tu che ne sai, che giri con la cabrio del papi che ti passa pure la mancetta? Torna a sbucciare banane col posteriore.
Ma nemmeno la MX-5 la prendi per farti vedere in giro,la gente si prende le varie tedesche per farsi vedere.
Allo stesso prezzo,si prendono una serie 3 cabrio diesel usata.
La Mx5 ha comunque qualcosa da offire, non lo nego, la punto cabrio fa schifo e non la prendi di certo per farti vedere in giro.
Se fosse "vorrei ma non posso",ad oggi ci sarebbero ancora in vendita cabrio come la StreetKA,oppure la Punto cabrio che costavano meno,ma nonostante questo la Mx5 continua a vendere.
Segno che è un'auto dedicata ad una nicchia di appassionati che la scelgono per le sue doti,come lo sarà con la Toyota Yaris GR ad esempio.
persino le nsu printz avevano più personalità delle auto odierne, figurati un'icona come questa.
o il mito Lancia Delta (HF Integrale),
Come dicevo nel mio commento precedente,la scelta di auto cabrio è poca,si contano sulle dita di una mano,quindi per forza il paragone va fatto con quelle auto. E ormai nella categoria cabrio sono rimaste solo le Premium,ma per fortuna c'è la MX-5 per chi vuole qualcosa di più semplice e incentrato sulla guida
Appunto, offre quello che offre a quel prezzo...
Se costasse al pari di altre cabrio non sarebbe una MX-5
Monte Avaro, Valle Brembana, Bergamo!
Ci andavo in villeggiatura! Quel luogo resta sempre nel cuore.
Non ci stanno tutti, ma per nani no dai.
Io sono un po' più di 1.80 e non tocco da nessuna parte.
puoi sempre chiuderti tu in casa e continuare a scrivere dalla tua bella e fiammante tastiera ;)
ormai è vecchia, il superbollo non credo che lo paghi più ;)
peccato che l'ultima sia per nani sennò sarebbe già da tempo nel mio box. Purtroppo tocco con la testa sul tetto per quanto sono alto.
Probabile, ma se costasse al pari di altre cambrio non la comprerebbe nessuno
Non puoi mettere in paragone una BMW o Mercedes-Benz con una Mazda.
Secondo me, invece, è la cabrio "di chi se ne fotte di questi ragionamenti e la copra senza farsi le seghe mentali sul parere altrui".
Perché è una moto che è quasi d'epoca è che in 15 anni ha triplicato il valore, l'ultima 2t sportiva di sempre oltre 60cv per un bicilindrico leggerissimo, in pratica una gp da strada, non ne faranno mai più così, l'ultima di un'epoca meravigliosa, ho avuto la versione 125 e la 250 era un sogno, le poche che ho incontrato per strada mi fermavo ad ammirarle...
Ma perchè prendere una rs250 con la rsv 660?
Gran bei ferri le mx5, altro che i crossover di adesso
simpatico
Secondo me invece è meglio così,in un mercato dove già di suo,ha poca scelta,si può scegliere un'auto che fa della guida il suo punto principale.
Infatti rimane l'auto cabrio più venduta,nonostante con il tempo siano uscite auto di dimensioni maggiori (come appunto una Z4 oppure una SLK per fare 2 esempi).
Felice possessore della sorellastra italiana (124)
chiunque con disponibilità di soldi davanti a che cabrio prendere prenderebbe altro su, non diciamo baggianate.
Bhe, sarei stato povero ad ogni passaggio dal benzinaio, avrei trattato malissimo la prima auto "tanto è usata" senza sapere il valore che avrebbe maturato 20 anni dopo. (lasciando stare l'affidabilità)
L'avrei distrutta, probabilmente.
:-(
la delta è una trappola XD cmq i genitori all'inizio sono sempre da ascoltare..a 18 una delta sarebbe troppo.
lotus in futuro, viper in italia non è intelligente averla...5000 euro l'anno di bollo non li spenderò mai, nemmeno fossi ricco come paperone.
Certo, il rapporto peso/potenza è fondamentale in una sportiva ma secondo me è troppo piccola per il mercato attuale.
Ma senza tuning non ha senso. Viva il tuning
Quelli che vogliono e possono li vedo tutti in giro con la Veyron Gran sport roadster
Il 1.4 turbo di fiat è una bomba, a seconda della mappa che ha può diventare veramente divertente senza essere inusabile nella vita di tutti i giorni.
Vado fiero della mia MX5 RCFL
Va bene finchè non devi fare un sorpasso in salita. Ma essendo un'auto più da "passeggio" che sportiva va anche bene.
Personalmente tutta la vita il 1.4 turbo abarth anche come sound
classico ragionamento da vorrei ma non posso, prendo questa "perchè con pochi soldi mi dà tanto..."
Nessuno che cita le simpatiche mgf ed mgtf o le mr2
Pirla ! Con affetto ben inteso.
Che secondo me è il suo unico difetto, w gli aspirati.
Parliamo di vita normale, ragazzo non vivere di paura. Un raduno non farà certo più danni che andare al lavoro in metro affollata o al centro commerciale. Bisogna tornare a vivere e fatturare. Altrimenti è la fine.