Jaguar Land Rover: produzione a rischio per la crisi dell'alluminio
Le forti piogge in Svizzera hanno causato la chiusura di alcuni impianti di estrazione dell'alluminio. Il conseguente rallentamento delle forniture penalizzerà tra gli altri anche Jaguar Land Rover.
La produzione del gruppo Jaguar Land Rover potrebbe subire un rallentamento a causa della mancata fornitura di alluminio. La notizia arriva direttamente dalla Svizzera, dove le piogge torrenziali di questi giorni e la parziale esondazione del Rodano hanno inondato un impianto di produzione della Novelis e hanno costretto alla chiusura altri due impianti della Constellium, entrambe fornitrici della casa automobilistica britannica, oltre che di altri costruttori.
La situazione è delicata, al punto che lo stesso CFO di JLR, Richard Molyneux, ha esplicitamente parlato di rallentamenti alla produzione del gruppo per questo trimestre e, in parte, anche per quello successivo. Il dirigente di Jaguar Land Rover ha spiegato però che l'azienda cercherà minimizzare il problema sondando tutte le alternative, tra cui la possibilità di attingere alle risorse di Tata Motors, il colosso indiano dell'automobile di cui JLR è parte integrante.
ANCHE LE TEDESCHE ALLE PRESE CON LA CRISI DELL’ALLUMINIO
Jaguar Land Rover non è l'unico costruttore alle prese con la crisi dell'alluminio. La scarsità di forniture di questo fondamentale materiale ha colpito infatti nelle scorse settimane anche Porsche, sebbene le difficoltà di approvvigionamento in questo caso non fossero legate alle condizioni climatiche estreme registrate in Svizzera.
Interessati dal rallentamento delle forniture di alluminio ci sarebbero inoltre anche altri marchi tedeschi, in particolare Bmw, Mercedes e Audi. Secondo alcune fonti, sembra però che queste ultime abbiano agito per tempo riuscendo a trovare delle forniture alternative senza subire contraccolpi alla rispettiva produzione.
La speranza di tutti è che non si ripeta con l'alluminio quanto accaduto per l'ormai famosa crisi dei chip che fino a non molto tempo fa ha frenato per parecchi mesi la produzione di quasi tutti i costruttori.