Hyundai, ecco i piani per il futuro: 18 modelli ibridi entro il 2030 e più sportive
Hyundai conferma l'obiettivo ambizioso di 5,55 milioni di veicoli venduti all'anno a livello globale entro il 2030

Hyundai vuole correre e durante l’appuntamento dell’Investor Day che si è svolto nella giornata di ieri, la casa automobilistica ha presentato il suo ambizioso piano di crescita. Questo appuntamento ha permesso al marchio coreano di illustrare agli investitori e agli stakeholder la sua visione a medio-lungo termine. Da New York, il CEO José Muñoz ha parlato della strategia della sua azienda nel voler diventare leader globale della mobilità “attraverso l’espansione strategica di prodotti, tecnologie elettriche rivoluzionarie e competenze software che ridefiniranno l’esperienza automobilistica“.
In un settore che sta affrontando una trasformazione senza precedenti, Hyundai è in una posizione unica per avere successo grazie alla sua combinazione senza pari di prodotti accattivanti, flessibilità produttiva e leadership tecnologica, unita a partner commerciali eccezionali e alla presenza su scala globale. Stiamo offrendo un portafoglio di modelli elettrificati completo in tutti i segmenti, localizzando la produzione nei mercati chiave e sfruttando tecnologie rivoluzionarie, dai Software-Defined Vehicles alle batterie di nuova generazione. La nostra capacità di adattarci rapidamente, insieme alla forza delle oltre 50 affiliate di Hyundai Motor Group e al nostro impegno incondizionato nei confronti dei clienti, ci consentirà di continuare a generare un enorme valore per i nostri stakeholder. È un ottimo momento per essere con Hyundai.
18 MODELLI IBRIDI ENTRO IL 2030
L’obiettivo della casa automobilistica? 5,55 milioni di vendite globali di veicoli entro il 2030. Si prevede inoltre che i veicoli elettrificati rappresenteranno il 60% delle vendite totali, raggiungendo i 3,3 milioni di unità, con una crescita significativa prevista in Nord America, Europa e Corea. Hyundai punterà sempre di più sugli ibridi tanto che entro il 2030 amplierà la sua gamma arrivando ad oltre 18 modelli, compresa l’introduzione delle motorizzazioni ibride per Genesis a partire dal 2026. La nuova Hyundai Palisade Hybrid, inoltre, presenterà la tecnologia TMED-II di nuova generazione, offrendo prestazioni ed efficienza dei consumi migliorate.
Nei programmi c’è anche un pickup di medie dimensioni prima del 2030 in Nord America. Parlando delle auto elettriche, Hyundai prevede prodotti pensati e progettati su misura per le diverse regioni. Con IONIQ 3, ad esempio, si punta al mercato europeo. L’India vedrà l’arrivo del primo veicolo elettrico progettato specificamente per i clienti locali, mentre in Cina il SUV Elexio e una berlina elettrica di segmento C, prodotti localmente diventeranno il baricentro dell’offerta Hyundai per questo mercato. Queste novità andranno ad ampliare l’attuale gamma di veicoli elettrici, tra cui IONIQ 5, IONIQ 6 e IONIQ 9.
Nel 2027 debutterà la tecnologia extended range per offrire un’esperienza di guida simile a quella dei veicoli elettrici ma con un’autonomia di oltre 960 km. La casa automobilistica costruirà più modelli sportivi. La gamma N ad alte prestazioni si amplierà a più di sette modelli entro il 2030, con l’obiettivo di superare le 100.000 vendite globali. Menzione anche per i veicoli commerciali. Hyundai amplierà il proprio portafoglio nel mercato nordamericano. Ciò include gli attuali camion a celle a combustibile XCIENT e i rimorchi Hyundai Translead, accanto a piani per entrare nel mercato dei furgoni elettrici di grandi dimensioni.
INVESTIMENTI NELLE BATTERIE
Hyundai continua ad investire nelle nuove tecnologie. Parlando delle batterie, l’azienda continua a migliorarne la durata, l’efficienza in termini di costi e la sicurezza. La strategia prevede miglioramenti importanti entro il 2027: riduzione dei costi del 30%, aumento della densità energetica del 15% e riduzione dei tempi di ricarica del 15%. Continueranno gli investimenti pure nella tecnologia dell’idrogeno. L’azienda sta sviluppando sistemi di celle a combustibile di nuova generazione per applicazioni commerciali, offrendo alta efficienza, durata e potenza per soddisfare le esigenze della mobilità futura.
Hyundai sta anche accelerando la sua transizione verso i Software-Defined Vehicles (SDV) attraverso una tecnologia completa basata su un’architettura Computing & Input/Output domain-based E&E (CODA), un’architettura hardware semplificata che separa il software dall’hardware per massimizzare l’efficienza di sviluppo e la scalabilità. Al centro della strategia SDV dell’azienda c’è Pleos, un sistema operativo a bordo del veicolo che consente rapidi aggiornamenti software, miglioramenti personalizzati delle funzionalità e un’esperienza di guida più sicura e flessibile.