Hyundai pensa a piccole elettriche su piattaforma E-GMP
Il costruttore starebbe valutando la realizzazione di elettriche di segmento B.

Al Salone di Monaco, Hyundai ha portato la IONIQ 5 robotaxi e ha mostrato ancora una volta la concept car Prophecy, la base della futura IONIQ 6 elettrica che debutterà il prossimo anno. Dal Salone arriva, adesso, un'ulteriore novità. Parlando con Automotive News Europe, Thomas Schemera, responsabile globale del marketing del marchio coreano, ha fatto capire che l'azienda sta valutando se proporre auto a batteria più piccole sempre con il brand IONIQ.
Modelli che poggerebbero, tutti, sulla piattaforma E-GMP. Visto che il costruttore utilizza i numeri per identificare le dimensioni delle sue nuove elettriche, questi veicoli potrebbero chiamarsi IONIQ 2, IONIQ 3 o IONIQ 4. Tra queste possibili future auto a batteria ci potrebbe essere anche l'erede dell'attuale Kona Electric (date un'occhiata QUI) che sta avendo un buon successo in termini di vendite. Schemera, tuttavia, non può confermare questa possibilità, limitandosi ad affermare, comunque, che è probabile.
L'attuale Kona Electric condivide la stessa base del modello endotermico. Questo significa che la futura nuova generazione, se davvero sarà basata sulla piattaforma E-GMP, potrebbe essere profondamente differente. Per Hyundai, la versione a batteria della Kona è molto importante. Al riguardo, nei primi 6 mesi dell'anno, il crossover elettrico è stato immatricolato in Europa in 21.802 unità tanto da posizionarsi al quinto posto tra le vetture elettriche più vendute nel Vecchio Continente.
A contribuire al risultato, anche l'impianto della Repubblica Ceca che da quando ha iniziato a produrre le Kona Electric ha dato una grande mano a soddisfare la domanda di questo modello. Attualmente, dunque, Hyundai starebbe discutendo internamente della possibilità di realizzare "piccole" vetture con il brand IONIQ e la piattaforma E-GMP. Le discussioni non sarebbero, però, di natura tecnica. Il problema, infatti, sarebbe quello di creare volumi ed economie di scala sufficienti per raggiungere gli obiettivi di profitto con i veicoli elettrici che sono costosi da produrre.
Ma quando potrebbero arrivare queste "piccole" elettriche del marchio Hyundai? Per il manager potrebbero giungere prima del 2025, data in cui dovrebbero debuttare quelle del Gruppo Volkswagen.
LE RIVALI
E proprio i modelli che arriveranno dal Gruppo Volskwagen potrebbero essere i principali rivali di queste future vetture a batteria coreane. Al Salone, la Volkswagen ha mostrato il concept ID. LIFE che anticipa la ID.2 del 2025 che avrà un costo di partenza tra i 20 e i 25 mila euro. Anche Cupra e Skoda lanceranno una loro "piccola" auto a batteria attorno a quel periodo. Pure Hyundai, dunque, sta pensando di seguire la stessa strada e, come accennato prima, potrebbe arrivare a lanciare sul mercato le sue nuove vetture a batteria prima del Gruppo Volkswagen. Tra le altre possibili rivali, la futura Renault 5 il cui concept si è sempre visto al Salone.
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