Nuova Honda Prelude: per la coupé assetto e freni della Civic Type R
La nuova Honda Prelude 2026 unisce comfort e piacere di guida grazie a componenti Type R nascosti e un ibrido dal cuore sportivo.

Honda si prepara a riportare in vita un nome leggendario: Prelude. Ma attenzione, questa nuova coupé ibrida non fa proclami altisonanti e non si presenta come un’auto da pista. Eppure, sotto la carrozzeria, nasconde molto più di quanto voglia far credere. Infatti, condivide componenti di telaio con la Civic Type R. Il ritorno della Honda Prelude, previsto per l’autunno 2025 in Nord America e successivamente anche in Giappone ed Europa, è pensato per chi vuole divertirsi al volante senza rinunciare alla praticità, al comfort e all’efficienza di un sistema ibrido. Il suo obiettivo? Essere un’alternativa più dinamica e affilata della Civic, ma con un’anima più raffinata.
DNA sportivo, cuore da gran turismo
Sotto la sua elegante carrozzeria da coupé a due porte con portellone posteriore in stile hatchback, la Prelude cela alcune chicche tecniche prese direttamente dalla sorella più cattiva: la Civic Type R per l’appunto. La nuova sportiva giapponese eredita le sospensioni a doppio asse anteriori, studiate per ridurre il torque steer (quella fastidiosa tendenza dello sterzo a tirare sotto coppia), e freni anteriori Brembo per una risposta più precisa. Anche le carreggiate, sia davanti che dietro, sono più larghe rispetto alla Civic standard, aumentando stabilità e grinta in curva.
Ma non aspettatevi un’auto rigida e nervosa. Gli ingegneri Honda hanno lavorato con attenzione per riprogrammare sospensioni e freni in modo da adattarli alla filosofia della Prelude, che rimane una gran turismo. L’obiettivo? Offrire comfort e fluidità nella guida quotidiana, senza perdere il tocco sportivo che ci si aspetta da una coupé. E i primi test in Giappone sembrano confermare la bontà dell’approccio: la Prelude ha un assetto più dinamico della Civic, ma mantiene una guida più morbida e composta.
Ibrida sì, ma col cambio (finto) manuale
A spingerla ci pensa il powertrain ibrido a due motori, lo stesso già in uso sulla Civic Hybrid. Ma qui entra in gioco una novità assoluta: la modalità Honda S+ Shift. Basta premere un pulsante sul tunnel centrale e l’auto cambia personalità. Grazie a suoni del motore simulati, erogazione della coppia personalizzata e palette al volante, la Prelude restituisce le sensazioni di un cambio manuale, pur rimanendo ibrida e automatica. Un tocco pensato per chi ama ancora “giocare” alla guida, anche in tempi di elettrificazione.
Abitacolo sportivo, ma con praticità
All’interno, la Prelude adotta un layout 2+2 con elementi stilistici e funzionali ereditati da Civic e Acura Integra. La plancia è moderna, pulita, funzionale. Ma è il grande portellone posteriore a sorprendere: un dettaglio poco comune nelle coupé sportive, che garantisce maggiore praticità di carico senza intaccare l’eleganza della linea.
Honda ha già mostrato alcuni prototipi pre-produzione, e la Prelude ha recentemente fatto una comparsata dinamica al Goodwood Festival of Speed nel Regno Unito, affrontando con classe e grinta il celebre tracciato in salita. Un’anteprima che ha stuzzicato la curiosità di molti appassionati.
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Fonte:
- Carcoops