
10 Marzo 2021
Ford ha deciso di intensificare il suo piano di elettrificazione in Europa con l'impegno di arrivare a commercializzare entro il 2030 solo auto elettriche. Prima di arrivare a questo ambizioso traguardo, entro la metà del 2026, ogni modello disponibile in gamma avrà almeno una versione Plug-in o elettrica, quindi capaci di viaggiare ad "emissioni zero".
Il processo di elettrificazione è già avviato. Diversi modelli del costruttore americano sono già proposti in varianti ibride ed è in arrivo sul mercato l'attesa elettrica Mustang Mach-E.
Ford ha annunciato un progetto simile anche per il settore dei veicoli commerciali. Tuttavia, per arrivare a proporre modelli solo elettrici ci vorrà più tempo: entro il 2024, ogni veicolo avrà almeno una versione capace di viaggiare ad emissioni locali zero (PHEV o EV quindi).
La casa automobilistica stima che, entro il 2030, i due terzi delle sue vendite di veicoli commerciali saranno rappresentati da ibridi Plug-in ed elettrici.
Per raggiungere questi ambiziosi obiettivi, Ford investirà un miliardo di dollari (830 milioni di euro) nel suo stabilimento a Colonia, in Germania, per prepararlo alla produzione di veicoli elettrici. A seguito della ristrutturazione sarà chiamato "Ford Cologne Electrification Center". A partire dal 2023, al suo interno sarà costruito un modello elettrico per il mercato Europeo di cui Ford non ha voluto dire nulla. Più avanti, nella stessa fabbrica sarà prodotta una seconda autovettura a batteria. Si tratta di veicoli che nasceranno grazie all'alleanza con il Gruppo Volkswagen. Dunque, dovrebbero poggiare sulla ben nota piattaforma MEB.
Il nuovo annuncio della casa automobilistica rientra all'interno del nuovo piano globale che è stato presentato di recente. Strategia che prevede un importante aumento degli investimenti nelle auto elettriche e nella tecnologia della guida autonoma: 29 miliardi di dollari entro il 2025. Nello specifico, 7 miliardi andranno nella guida autonoma e 22 miliardi nello sviluppo dei veicoli elettrici. Questi 22 miliardi includono i 7 miliardi già spesi dal 2016 ad oggi.
La casa automobilistica va dunque ad allinearsi con altri costruttori europei che hanno annunciato piani simili. Per esempio, Jaguar proporrà solo modelli elettrici dal 2025 con l'intera gamma del Gruppo Jaguar Land Rover che entro il 2030 avrà varianti elettrificate.
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Commenti
Se te immatricoli un pick-up come autocarro N1 AD USO PRIVATO puoi farci TUTTO QUELLO CHE VUOI.
Portare famiglia, bambini, usarlo il sabato e la domenica, trasportare robe, etc... Il problema con i pick-up è che molti pensano che gli autocarri siano solo ed esclusivamente veicoli commerciali, ma non è così, è solo una boiata che la gente dice per sentito dire.
Il bollo di un autocarro è indipendente dal fatto che sia intestato ad uso privato o per conto terzi, l'unica differenza è che spendi un po' di più in assicurazione perchè in genere le assicurazioni su un N1 privato sono più alte rispetto ad una macchina o un N1 per conto terzi, ma risparmieresti comunque 400 e passa euro all'anno di bollo (nel caso del Ranger).
Però perdonami, ero interessato proprio al Ranger e avevo letto che essendo N1 non potesse essere usato da privati e in caso di controlli da parte della finanza o di sinistro ci potrebbero essere problemi... Mi aiuti a capire meglio? Perché se si allora le cose cambiano e potrei rivalutarlo e, assurdo per me, pensare di prendere un veicolo diesel.
???
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Secondo me c'è da aspettarsi che Ford abbandoni il mercato europeo come ha fatto con quello sud americano. Poi venderà solo auto importate dalla cina. Elettriche per non pagare i dazi, ma poi appena l'UE deciderà di mettere un dazio possiamo salutare Ford.
Si, peccato che la maggior parte delle batterie hanno una garanzia di 8 anni. Se una batteria mi dura 3 anni me la cambiano immedaitamente. (non specificano mai la quantità di cicli o la velocità di ricarica per la garanzia)
Con tutte queste promesse da parte delle multinazionali per il 2030, c'è da aspettarsi una rivoluzione tangibile giorno per giorno per 9 anni.
Ford si sta ritirando dal Sud america con la chiusura di 3 fabbriche.
Non so se nel 2030 sarà ancora in Europa. Il loro piano industriale sembra basato su grossi SUV per il mercato americano e cinese.
Dubito che continueranno a sviluppare veicoli compatti solo per il mercato europeo.
Da soli sarebbero falliti, ma con l'aiuto di Vw potranno rialzarsi e finalmente abbandonare la loro piattaforma basata sulla model T... https://uploads.disquscdn.c...
Almeno loro ci salgono sopra in 20, se dividi le emissioni per persona consumano meno di uno che guida la Panda da solo.
Esistono le coperture molto comode per i cassoni. Per quanto riguarda il rollio, è presente ma con gli ultimi mezzi è molto gestibile, riesci sempre a tenerla senza problemi.
Con la tua corrente in 8h al 100% forse la batteria di uno scooter. Oppure se la tua macchina ha l'autonomia di una e-bike. La matematica non è un opinione purtroppo.
Stesso discorso per i 10 minuti. Ti serve una colonnina con una stazione elettrica dietro se vuoi caricare piu di 3 auto, e le batterie ti durano una fischiata se le ricarichi sempre cosi.
A parte quando piove, e ti si bagna la spesa nel cassone. O quando sei fermo al semaforo e ti fregano la spesa dal cassone. O quando cerchi di fare una curva e l'auto sembra una barca.
Per non parlare di Paesi come India e Brasile dove miliardi di persone girano con mezzi anni '60 quando va bene.
Evidentemente il polo nord si scioglie solo per colpa dell'Europa
Addio mitiche ST & RS :(
il punto non è tanto la tecnologia, quanto proprio il concetto stesso di batteria.
Per autonomie dignitose necessiti di una capienza notevole (es. i famosi 100/150kWh). Questi 100+ kWh in un qualche modo glieli devi fornire all'auto e sono veramente tanti. Ora, in ambienti controllati puoi anche pensare di avere delle colonnine ultrafast (come debba poi scalare questo sistema quando tutti ne avranno bisogno devo ancora capirlo). Ma a casa avrai sempre la 4.5kW/6kW... è come riempire una cisterna con un rubinetto aperto a metà: ce la fai, ma ti serve tanta.. pazienza.
Che poi, il punto vero è: cosa si vuole risolvere? Qual'è il problema per cui stiamo investendo miliardi su miliardi? L'inquinamento delle città, il riscaldamento globale o la stagnazione dell'industria dell'auto? No perché ci sono soluzioni diverse per ciascun problema e di certo questo non li risolve tutti ma solo il primo e l'ultimo. Quando in realtà dovremmo preoccuparci più del secondo..
però ci sono notevoli differenze fra le batterie da cellulare/portatile e per automotive. Come citato il sistema di raffreddamento e l'elettronica di gestione nell'OEM fanno una differenza enorme. Nel mondo dei cellulari poi esiste l'obsolescenza programmata in circa 2 anni. Inoltre nell'auto importa la densità gravimetrica, nel mobile quella volumetrica.
Nell'automotive con un buon sistema di gestione delle batterie, queste durano più di 10 anni e la perdita di carica si dovrebbe aggirare verso l'80% (90% o + per le tesla).
La twingo paragonata alla 500e mi sembra un tombino
La smart fortwo
Ma che stai dicendo? https://uploads.disquscdn.c...
Anche la pande è una ctyca ma non è lo stesso segmento di una 500
Sono entrambe citycar. Io sulla 500 ci sono salito e addirittura c'è meno spazio rispetto alla up
Infatti io la mia la tengo sempre tra il 25 e il 75 a parte quando devo fare tratte lunghe. In quel caso parto sempre col 100%
Poi mai caricata fast
In termini di autonomia/prezzo si, ma non c'è storia come telaio e dotazione, oltre ad essere segmenti diversi.
Nella stessa fascia di prezzo (prendendo il modello ad alta autonomia (320Km) hai competitor come la Honda E e la Mini E...
è importantissima anche la gestione del ciclo.
più è stringente il limite di utilizzo della batteria maggiore è la durata, significativamente maggiore...
Di fatti lavorare nel range 20/80% è già un eccessivo sfruttamento delle batterie. Anche ad esempio l'utilizzo di singoli cicli di ricarica completi (sopratuttti questi "fast") sono problematici, perchè causano stress eccessivi che non è solo questione di "ammrtizzare" il danno riducendo un effetto secondario, ossia il calore prodotto, che è a sua volta malevolo.
Diciamo che batterie come le Sony VTC5D con cicli di ricarica discontinui da 20/30%, una fascia di utilizzo del 25/75% e un'ottima gestione termica, con cicli di scarica e carica moderati, riesce a garantire ad occhio vedendo un po' tutti i casi reali più del 90% dell'efficacia dopo 10 anni(300.000km e equivalenti bene o male cicli di ricarica)...
Se le batterie sono di qualità inferiore, la gestione e tutta l'elettronica nonchè il modo in cui sono sfruttate ed il calore si scende facilmente sotto l'80%
La 500e action ha un'autonomia di 190km in wltp e costa 26k€ di listino.
La Twingo ha la stessa autonomia in wltp ma costa 22500€ ed hai pure le 5 porte e più bagagliaio.
La E-UP che tra poco torna in commercio, costa 23500€ e 260km wltp
Queste due, pari categoria ma prezzo inferiore, sono migliori. E una delle due ha anche più autonomia.
Si concordo con il tuo discorso, anche perchè nelle città i benzinai spesso NON hanno piazzole ma due pompe messe li lungo il marciapiede, dove la vuoi piazzare la colonnina?
Si se vuoi usarlo al sabato e alla domenica, perchè se lo intesti per conto terzi hai il problema del weekend. Poco male, l'unica cosa che ti cambia è il prezzo dell'assicurazione, per il bollo non cambia niente, 40/50 paghi nè più nè meno.
E' comunque la maggior causa. Tolta quella rimane pochissimo deterioramento dovuto alla carica rapida. Un buon 90/95% è dovuto proprio al calore prodotto
Mamma mia non si può fare un esempio che subito i precisini, era per dare l'idea del concetto, si capiva da 2 miglia di distanza
No vabbè ma son io che ho cambiato discorso, interessanto dall'articolo... se vuoi rispondere mi fa piacere!
Del tipo? Io non vedo soluzioni(escluse le cinesi) che abbiano caratteristiche paragonabili allo stesso prezzo.
Giusto la Honda è una buon aauto ma costa 10K in più.
Poi ci sono auto pensate solo per il cittadino che mostrano molti più limiti.
Già se prendi la versione ridotta, a 20K€ che ha la stessa autonomia di auto di pccola taglia non hai pressi esageratamente smisurati
Ok tanto per avere un quadro completo, leggo che comunque l'automezzo in questione deve essere dichiarato ad uso privato, corretto? no lo hai scritto sopra, ma leggo gente che dice che ti fanno la multa lo stesso e cose del genere
ma cosa c'entra, si parla di vita della batteria e ovunque, ovunque, dicono che le cariche rapide riducono i cicli delle batterie, che siano batterie per auto o per telefoni. ovvio che una batteria per auto è diversa da una per il telefono, ma non si tratta di questo, si tratta del fatto che ad oggi le ricariche rapide dimezzano la vita della batteria ed è una cosa oggettiva e accertata da chiu
Stai tra i 40 e 50 euro. Le assicurazioni in genere costano qualcosa in più rispetto all'auto, ma se tipo prendi un Ford Ranger con un 2.0 Diesel biturbo con 213 cv ti costerebbe tipo 450 euro se fosse immatricolato come automobile.
Non è solamente il calore prodotto purtroppo. Ci sono tanti fattori che influiscono.
Ovviamente avere un sistema che permetta di garantire un ottima deissipazione del calore/riscaldamento significa aumentare e non di poco la durata della batteria. Soprattutto se hai un sistema che interviene nel fastcharge attivamente, raffreddando in modo corretto le batterie durante una fase di carica così intensiva, però ripeto, non è tutto
A me la 500e mi pare solo troppo costosa. C'è di meglio a prezzi simili
Non hai afferrato il mio commento, ma è colpa mia che l'ho buttata li, non volevo intendere che fosse giusto o sbagliato, ma far capire a chi dice che entro poco tempo avremmo colonnine di ricarica ovunque, che la cosa non è cosi semplice, ci sono nmila incognite e problematiche da superare come quella che ho postato io
eh già in italia la vedo comunque dura, faremo la fine della Svizzera o altri paesi nordici dove l'auto è il demonio.
Non è il fast charge a demolirle ma il calore prodotto. Un buon sistema di dissipazione del calore ti permette di avere delle batteria di lunga durata anche in fast charge
Basta s***e mentali! Ci sono anni e anni di studi dietro figurati
Molti interessante, mi stavo giusto documentando, leggo che in pratica il bollo non lo paghi in base ai cv ma in base alla portata e che deve essere sotto le 3.5 tonnellate per essere N1, ma quindi in pratica quanto si pagherebbe di bollo?
te credi veramente che le batteria in una macchina elettrica moderna sia la stessa batteria che hai nel cellulare ma solo più grande? mamma mia che ignoranza...
Interessanti i dati che porti a sostegno delle tue tesi
10 minuti signori - optando per una scelta green profumata ed ecologica.
Pechè non dovrebbe esser fiusto farlo così?
Sta di fatto che nuocerà tantissimo ai benzinai questa cosa, di fatto potendo mettere le colonnine ovunque alla fin fine i produttori non hanno motivo di pagare i benzinai per offrire il loro servizio, salvo autostrade in cui le concessioni sono più ristrette
Autocarro N1, se lo intesti a uso privato puoi farci tutto quello che vuoi.
I costi stanno sensibilmente scendendo.
La 500e che è probabilmente ad ora il miglior sistema in commercio(vedremo le auto dalla "W" iniziano ad avere costi abbordabili.
Con batterie di qualità eh, non saranno le panasonic o Sony ma sono delle ottime samsung
no mi pare che durino anche di più nel tempo... spero di ritrovare il documentario non ricordo qual'era perchè non lo visto a casa mia.
La fiat 500e in 4 ore con la corrente di casa a 7,4Kw e wallbox dichiarato si avvicina di molto (penso che possa anche raggiungere in condizioni reali) lo 0 100 in 4 ore.
Per il resto ricarica l'80% in 35minuti con la ricarica veloce da 85Kw