Stellantis, non molliamo Torino. Il futuro della FIAT 500 è a Mirafiori
Il Gruppo intende rilanciare Mirafiori

Stellantis non intende mollare Torino e punta a rilanciare Mirafiori con la nuova FIAT 500 ibrida e con la prossima generazione della citycar. Il Gruppo automobilistico ha dunque un preciso piano a lungo termine per l'Italia che include anche Mirafiori sul cui futuro si è detto molto in passato, con i sindacati molto preoccupati per le sorti dei dipendenti. Queste rassicurazioni arrivano da Jean-Philippe Imparato, responsabile Europa di Stellantis.
PRIMA LA NUOVA 500 IBRIDA E POI…
Partiamo proprio dal destino di Mirafiori. Imparato conferma che la nuova FIAT 500 ibrida arriverà attorno a novembre e che permetterà di dare all'impianto una capacità produttiva di circa 100 mila vetture l'anno. Ricordiamo che questo modello sarà basato sulla 500 elettrica ma sotto al cofano avrà un'unità Mild Hybrid. Ma oltre all'arrivo di questa vettura, Imparato ha sottolineato che si sta lavorando già alla nuova generazione della 500 che arriverà attorno al 2032 e che sarà prodotta sempre in Italia. Dunque, Mirafiori avrà un futuro e soprattutto lavoro.
Mirafiori sarà sviluppata. Il piano per Mirafiori si sta consolidando. Non molliamo Mirafiori, non molliamo Torino. Mirafiori è la Fiat 500. Entro alcuni mesi avremo l'ibrido sulla 500. Sto preparando la nuova 500 che arriverà. Il piano sta per essere consolidato ma non molliamo Mirafiori e non molliamo Torino, al di là della 500 del futuro che stiamo preparando. Non c'è dubbio, Mirafiori c'è e ci sarà. In questo momento sto sviluppando a bomba l'ibrido, vedo qualcosa intorno a novembre 2025 e dopo si riparte con 100mila macchine l'anno. Dopo mettiamo a Mirafiori il futuro della 500 che mi porta a 2032-2033, quindi non c'è dubbio, Mirafiori avrà lavoro.
MIRAFIORI NON È SOLO LA FIAT 500
Jean-Philippe Imparato ci tiene a sottolineare anche un altro aspetto molto importante e cioè che Mirafiori non è solo la FIAT 500. Infatti, Stellantis ha portato qui anche l'ente dei veicoli commerciali Pro one. Inoltre, a Mirafiori è stata portata anche tutta l'organizzazione di Stellantis Europa. Dunque, Mirafiori è oggi importante per la strategia del Gruppo automobilistico.
Al di là della 500 che sto preparando per il futuro, abbiamo messo a Mirafiori anche l'ente dei veicoli commerciali Pro one in Italia e io come capo dell'Europa arrivo e metto tutta l'azienda, l'organizzazione europea a Torino. Quindi non c'è dubbio, Mirafiori c'è e ci sarà.
TAVOLO STELLANTIS
Imparato accenno anche al prossimo Tavolo Stellantis in cui ci sarà un nuovo confronto con il Governo italiano. L'appuntamento è per il 17 dicembre e in questa sede sarà lo stesso Imparato a parlare con il ministro Urso, confermando che l'Italia sarà il secondo mercato europeo nel 2029. Non ci sarà alcuna chiusura e sarà nuovamente sottolineato che Stellantis non intende abbandonare l'Italia.
Ho visto stamattina le cifre. A Urso il 17 dicembre confermerò che l'Italia sarà il secondo mercato europeo nel 2029, non chiuderemo nessuno stabilimento e ognuno avrà un piano prodotti. Stellantis non abbandonerà l'Italia, lo faremo vedere a tutti la prossima settimana.