Ferrari, anche in Europa si potranno pagare con le criptovalute
Dalla fine di luglio anche in Europa si potranno pagare le Ferrari utilizzando le criptovalute

Nell’ottobre dello scorso anno, Ferrari aveva annunciato un piccola grande rivoluzione per le modalità di pagamento delle sue vetture ma solamente per i clienti degli Stati Uniti. Infatti, il Cavallino Rampante face sapere che avrebbe iniziato ad accettare le criptovalute per il pagamento delle sue sportive. Come detto, tale novità riguardava solamente il mercato degli Stati Uniti. All’epoca, Enrico Galliera, Chief Marketing and Commercial Officer di Ferrari, aveva comunque aggiunto che in futuro questa possibilità sarebbe arrivata pure per i clienti europei.
Quel giorno è arrivato perché oggi Ferrari ha annunciato che dalla fine del mese di luglio offrirà la possibilità ai clienti europei di poter acquistare le auto utilizzando le criptovalute.
Inoltre, il Cavallino Rampante aggiunge che entro la fine del 2024 estenderà le transazioni in criptovaluta anche ad altri Paesi della sua rete di concessionari internazionali.
LA PUROSANGUE SI COMPRA CON LE CRIPTOVALUTE
Dunque, tra pochi giorni i clienti europei potranno comprare, per esempio, la Ferrari Purosangue utilizzando le criptovalute. La casa automobilistica fa sapere che sta sfruttando l’esperienza di diverse aziende attive nel settore dei pagamenti in criptovaluta per garantire la sicurezza delle transazioni.
Queste soluzioni faciliteranno i rivenditori nell’accettazione dei pagamenti senza la necessità di gestire direttamente le criptovalute, poiché queste verranno convertite immediatamente in valuta tradizionale. Queste aziende avranno anche il compito di verificare la fonte dei fondi e proteggere le transazioni dalle oscillazioni di prezzo legate ai tassi di cambio.
Ad oggi, la maggior parte dei concessionari Ferrari europei ha già adottato o sta per adottare il nuovo sistema di pagamento che si aggiunge a quelli tradizionali. Al momento, Ferrari non ha specificato quali tipologie di criptovalute accetterà per l’acquisto delle sue vetture. Comunque, quando annunciò questa novità per il mercato degli Stati Uniti, il Cavallino Rampante fece sapere che avrebbe accettato transazioni in Bitcoin, ether e USDC.