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Stellantis: nessun licenziamento o chiusura di stabilimenti in Italia

Dal 2025 arriveranno nuovi modelli che permetteranno di aumentare la produzione negli stabilimenti italiani

Stellantis: nessun licenziamento o chiusura di stabilimenti in Italia
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Filippo Vendrame
Filippo Vendrame
Pubblicato il 15 nov 2024

Stellantis non è intenzionata a chiudere stabilimenti in Italia e nemmeno a procedere con licenziamenti di massa. Questo è quanto emerge dal Tavolo Stellantis che si è svolto ieri, dove il ministro delle Imprese Adolfo Uso ha annunciato che il Governo in manovra aumenterà il Fondo Automotive anche se non servirà per nuovi incentivi.

Parlando del piano per l'Italia, Giuseppe Manca, responsabile risorse umane di Stellantis Italia, ha precisato che in Italia non sono previsti tagli.

Stellantis non intende chiudere nessun stabilimento in Italia, così come non ha nessuna intenzione di fare licenziamenti collettivi.

Si tratta di una precisazione importante vista l'attuale situazione molto delicata dell'industria automotive. Inoltre, come ben sappiamo, alcuni stabilimenti italiani si trovano in una situazione difficile. Non possiamo non ricordare l'impianto di Mirafiori in cui la cassa integrazione viene continuamente prolungata; fabbrica sul cui destino i sindacati da tempo sono molto preoccupati.

NUOVI MODELLI

Dunque, in Italia non ci saranno licenziamenti. Invece, arriveranno nuovi modelli che permetteranno di aumentare la produzione della fabbriche. Stellantis fa alcuni esempi partendo da Melfi dove nel primo trimestre del 2025 uscirà la prima DS e nel terzo trimestre del 2025 la nuova Jeep Compass elettrica. Successivamente, nel primo trimestre del 2026 arriverà la seconda vettura DS, nel secondo trimestre 2026 la Jeep Compass Ibrida e nel terzo trimestre 2026 la nuova Lancia Gamma.

A Pomigliano, invece, è confermata la produzione della Panda fino al 2029. Inoltre, potrebbe arrivare un ulteriore modello su cui attualmente si stanno facendo delle verifiche all'interno del Gruppo. Oltre a tutto questo, la Maserati Grecale a Cassino sarà prodotta oltre il 2030, mentre ad Atessa arriverà un altro modello di veicolo commerciale.

Dichiarazioni che però non sembrano bastare al ministro Urso. In ogni caso, il16 dicembre si terrà un nuovo incontro del Tavolo Stellantis. Vedremo cosa emergerà.

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