Stellantis, nel 2024 crollo dell'utile: -70%. Ottimismo per il 2025
Ricavi in forte calo

Tempo di bilanci per Stellantis. Il Gruppo automobilistico ha infatti pubblicato i dati economici del 2024 in linea con la guidance aggiornata ma certamente non positivi, anzi…. Lo scorso anno è stato molto complesso per l'azienda, lo sappiamo bene e attualmente è ancora in corso la ricerca del nuovo CEO dopo le dimissioni di Carlos Tavares.
RICAVI IN CALO
Vediamo i principali indicatori del 2024. I ricavi netti sono stati pari a 156,9 miliardi di euro, in calo del 17% rispetto al 2023, con consegne consolidate in diminuzione del 12% "per gap temporanei nella gamma prodotti e azioni di riduzione delle scorte ormai completate". Crollo dell'utile netto che si è attestato a quota 5,5 miliardi di euro (-70%). Stellantis poi comunica che l’utile operativo rettificato di 8,6 miliardi di euro è diminuito del 64% con un margine AOI del 5,5%.
Andiamo avanti. Il flusso di cassa industriale è stato negativo per 6 miliardi di euro e "riflette il calo dell’utile e l’impatto temporaneo del capitale circolante dovuto agli adeguamenti della produzione". La liquidità disponibile industriale complessiva si è attestata nel 2024 a 49,5 miliardi di euro, con una posizione finanziaria netta industriale di 15,1 miliardi di euro. Stellantis prevede comunque di pagare un dividendo agli azionisti ordinari proposto a 0,68 euro per azione (lo scorso anno era di 1,55 euro).
LE PROSPETTIVE PER IL 2025
Per questo nuovo anno, Stellantis si dimostra ottimista e parla di un ritorno alla crescita.
Una guidance finanziaria per il 2025 di crescita “Positiva” dei ricavi netti, margine AOI “Mid-Single Digit” e flusso di cassa industriale “Positivo”, che riflette sia la fase iniziale della ripresa commerciale sia le elevate incertezze del settore.
Il Gruppo automobilistico conferma poi che il nuovo CEO sarà scelto entro la prima metà del 2025. Da quanto Tavares è andato via, il Comitato Esecutivo ad interim ha intrapreso azioni rapide per migliorare le prestazioni e la redditività dell’Azienda, tra cui:
- Completamento delle iniziative di gestione delle scorte, compreso il superamento degli obiettivi di riduzione delle scorte dei concessionari statunitensi;
- Privilegiare i lanci di prodotto fondamentali per soddisfare al meglio le esigenze dei clienti in continua evoluzione, soprattutto negli Stati Uniti;
- Utilizzare al meglio le flessibilità disponibili nell’ambito delle normative sulla CO2 per mitigare i rischi, continuando nel contempo a ridurre le emissioni;
- Lavorare insieme ai concessionari negli Stati Uniti e in Europa per accelerare il ritorno alla crescita;
- Rafforzare la comunicazione con i fornitori per facilitare la collaborazione e la risoluzione dei problemi;
- Innalzare il dialogo con i governi e le autorità di regolamentazione sulle questioni chiave del settore;
- Accrescere la delega alle regioni per un processo decisionale più veloce e rigore nell’esecuzione.
Guardando al 2025, Stellantis ha sottolineato che ci saranno diverse novità di prodotto. In particolare, arriveranno 10 nuovi prodotti di cui, al momento, non sono stati forniti ulteriori dettagli.
I COMMENTI DI ELKANN
Nonostante un 2024 particolarmente complesso, il presidente John Elkann afferma che l'azienda è comunque riuscita a raggiungere importanti traguardi strategici.
Nonostante il 2024 sia stato un anno di forti contrasti per l’Azienda, con risultati al di sotto del nostro potenziale, abbiamo raggiunto importanti traguardi strategici. In particolare, abbiamo lanciato nuove piattaforme e modelli multi-energy, novità che proseguiranno nel 2025; abbiamo avviato la produzione di batterie per veicoli elettrici attraverso le nostre joint venture e abbiamo reso operativa la partnership con Leapmotor International. Le persone di Stellantis, ricche di talento e dedizione, stanno lavorando con energia e determinazione protesi al futuro, coinvolgendo i key stakeholders e avvicinando il processo decisionale alle esigenze dei nostri clienti. Siamo fermamente intenzionati a guadagnare quote di mercato e a migliorare le performance finanziarie nel corso del 2025.