BMW testa la nuova M3 elettrica e pensa alla futura ZA0
BMW e la sua M3 elettrica. Il futuro progetto BMW ZA0
BMW sta accelerando lo sviluppo della sua prima vera auto elettrica ad alte prestazioni targata M, anche se il debutto ufficiale è ancora lontano qualche anno. Il progetto ha preso il via con un esperimento: una M2 trasformata in un prototipo da oltre 1.000 cavalli. Da lì, l'attenzione si è poi spostata sull'i4 M50, un veicolo dotato di quattro motori elettrici, freni carboceramici e carreggiate allargate, riprese direttamente dai modelli M3 e M5.
Successivamente l'azienda ha fatto una dichiarazione audace: "I nuovi gradi di libertà offerti dai quattro motori elettrici permettono di ottenere un grip ottimale in ogni momento. Questo si traduce in velocità in curva e dinamiche di guida mai sperimentate prima, già chiaramente percepibili nei nostri prototipi".
MEGLIO DELLE TERMICHE?
Questa affermazione solleva però i giusti interrogativi, soprattutto considerando che il peso è tradizionalmente il nemico delle prestazioni. Una M elettrica sarà inevitabilmente più pesante di una controparte a benzina, ma BMW sta affrontando la sfida con un approccio su misura. La divisione M considera l'attuale M3 G80 come punto di riferimento e sta lavorando a propulsori elettrici e pacchi batteria specificamente progettati per ridurre gli svantaggi del peso.
"Stiamo sviluppando una batteria ad alta tensione che rappresenterà un salto tecnologico rispetto a tutto ciò che BMW M ha prodotto finora, con un'attenzione particolare alle prestazioni a lungo termine", ha dichiarato la casa di Monaco. "Inoltre, i motori elettrici saranno progettati per bilanciare perfettamente potenza ed efficienza".
UN PROGETTO INTERNO
Un altro elemento chiave della futura M elettrica sarà l'integrazione tecnologica. A differenza delle attuali vetture M, che dispongono di unità di controllo separate per sterzo, freni, elettronica del motore e stabilità, il nuovo modello adotterà un unico cervello centrale in grado di gestire ogni funzione con tempi di risposta più rapidi. Questo sistema analizzerà costantemente il coefficiente di attrito per determinare la potenza ottimale da inviare alle ruote, migliorando anche la frenata per una maggiore sicurezza e controllo.
La i4 M50 è stata già testata in condizioni estreme, come sui laghi ghiacciati di Arjeplog, in Svezia. Ma il futuro della divisione M a zero emissioni sarà rappresentato dalla berlina ad alte prestazioni nota internamente come "ZA0". Basata sulla nuova piattaforma Neue Klasse, questa sportiva elettrica dovrebbe debuttare ufficialmente nel 2027.