BMW, dopo la M2 performance solo elettrificate
Dopo di questo modello, solo M elettrificate.
Probabilmente sarebbe diventata un modello di culto anche senza, ma la nuova M2 ormai in arrivo a quanto pare deterrà anche un nostalgico primato che la renderà ancor più desiderabile agli occhi degli appassionati: sarà infatti l’ultima vettura prestazionale messa a punto dal reparto Motorsport a uscire con un motore non elettrificato. Dunque, ogni M in arrivo dopo di lei (e dopo la M3 Touring che come sappiamo si mostrerà a Goodwood) sarà quantomeno ibrida. Nulla di strano se pensiamo che i principali concorrenti sono sulla stessa lunghezza d’onda, come ha dimostrato il reveal in veste di prototipo della prossima Mercedes-AMG C 63, che abbandonerà il V8 in favore di un 4 cilindri pompato ma ibrido.
LO DICE IL CAPO
Tornando a Monaco, a dare la notizia è stato nientemeno che Frank van Meel, tornato recentemente al comando della divisione M dopo un periodo passato a gestire la produzione di Rolls-Royce, che in occasione di un test anteprima sul prototipo del SUV ibrido XM ha confermato la cosa ai giornalisti del magazine tedesco specializzato BimmerToday, notizia poco dopo ripresa anche dal blog della community dei seguaci di BMW.
L’ULTIMA M PER I PURISTI
Non sarà un passaggio radicale, nel senso che le successive M vedranno l’introduzione di vari gradi di elettrificazione, da ibridi leggeri a 48 V ad altri con una parte elettrica più importante, ma vendendo la cosa in questo punto di vista sì, la M2 sarà l’ultima “pura” per puristi, con il suo 6 cilindri turbo senza ausili elettrici, cambio manuale e trazione posteriore, leggera e cattivissima.