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Ponte sullo Stretto: arriva il via libera dal Senato. Si parte nel 2024

25 Maggio 2023 724

Il progetto del Ponte sullo Stretto di Messina ha ottenuto il via libera definitivo da parte del Senato. Con 103 voti favorevoli, 49 contrari e 3 astenuti, è arrivato il semaforo verde alla conversione in legge del decreto per la costruzione di quest'infrastruttura di cui si sta molto discutendo da quando l'attuale Governo l'ha riproposta. In precedenza, a metà maggio, il provvedimento era stato approvato dalla Camera. Tra le altre cose, il decreto definisce anche l'assetto della società Stretto di Messina Spa e riavvia le attività di programmazione e progettazione.

SI PARTE NEL 2024

Come sappiamo, l'obiettivo è quello di iniziare i lavori di questa colossale opera infrastrutturale nel 2024. Il ponte che andrà a collegare la Calabria con la Sicilia dovrebbe essere completato entro il 2030. Il ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Matteo Salvini, ha espresso grande soddisfazione per l'approvazione del provvedimento in Senato.

E' una decisione storica, definitiva, attesa da più di 50 anni. Non è il ponte di Messina, è il ponte degli italiani. Nella manovra di bilancio del prossimo inverno ci saranno i primi stanziamenti necessari ad avviare i lavori.

Per il ministro, questo ponte sarà un progetto che non ha eguali al mondo. Secondo il progetto, disporrà di una campata centrale di 3,3 km. Il ponte potrà poi contare su 6 corsie (3 per ciascun senso di marcia compresa la corsia di emergenza) e 2 binari ferroviari, per una capacità dell'infrastruttura pari a 6.000 veicoli/ora e 200 treni/giorno. Il ponte è stato progettato per resistere a terremoti pari a 7,1 magnitudo della scala Richter ed a venti con una velocità fino a 270 km/h.

Quanto costerà la costruzione del Ponte sullo Stretto di Messina? Si parla di quasi 14 miliardi di euro (13,5 miliardi stando all'ultimo aggiornamento). Il consiglio di amministrazione della società Stretto di Messina Spa sarà composto da cinque membri: due designati dal Mef d’intesa con il Mit (che ricopriranno l’incarico di presidente e di amministratore delegato); uno rispettivamente dalle Regioni Calabria e Sicilia e uno congiuntamente da Rfi e Anas.

Il decreto prevede anche l'adeguamento delle infrastrutture di collegamento: nel progetto definitivo sono previsti 20,3 km di collegamenti stradali e 20,2 km di collegamenti ferroviari.


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Commenti

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GePaCa

Finalmente si potrà andare da Milano a Palermo in 2gg invece che in 2gg e 2 ore!!!

Amus

Così non rimani nella storia, se tutti in passato l' avessero pensato come te non si sarebbe costruito niente vedi ponte di brooklyn.

Amus

Continuando poi per il Giappone.

Vae Victis

14 miliardi per 3 km di strada.
Il lato economico è meglio non guardarlo...

Vae Victis

Purtroppo impedirà il passaggio delle grandi navi moderne.
Sia quelle da crociera che quelle per i container.

Black_Codec

Ma lascislo stare avrà almeno 3 lauree tutte prese sul marciapiede di fronte casa dei genitori...

Bellerofonte

Continuare a reiterare un linguaggio tecnico obsoleto in quanto ritenuto radicato serve solo a rallentare l'aggiornamento. Basterebbe scrivere Momento sismico (ex scala mercalli/richter). Comunque, la mia rilevazione si legava all'uso di una definizione obsoleta in un progetto di ingegneria civile in una zona ad alta attenzione sismica.

Marley

Le tavole tecniche le diffusero in conferenza ma non ce le ho in digitale. Sicuramente se chiedi a Brancaleoni ti manda qualcosa.

Disqutente

Ok ricevuto. E' un png facilmente reperibile online. Credevo qualcosa più tecnico, lo definirei più un bozzetto.

Disqutente

Il servizio temo "poti" gli allegati.
Ti ho risposto da una casella hotmail.
Grazie

Marley

Mandato!

Disqutente

Scusa se insisto: "un comitato misto tra i 2 governi" a mio avviso resta una supercazxola. Non dico che sia falso, ma che non significhi molto.
Sono curioso di vedere il progetto, giusto per ovvia privacy ti do una email del tipo usa e getta: yocraxwwvpkdtgkpoa@tcwlm.com

Marley

È semplicemente un comitato misto tra i due governi. Quanto a COWI, non credo abbiano messo il progetto di massima sul sito. Lo presentarono in conferenze tecniche. Ho partecipato a una di esse. Ne parlò Klaus Ostendeld in persona. Il prediletto era quello con le tre campate da 3500 m. Se mi dai una mail ti mando il disegno tecnico. Mi pare però di aver sentito che i governi stiano alla fine propendendo per il tunnel, anch’esso progettato.

Disqutente

Uff... Ma che ente governativo?
Sai era plausibile che non fosse una associazione di senzatetto di Andorra ma un progetto interno al gruppo COWI (del quale in modo molto strano non trovo alcuna traccia sul loro sito) o un qualcosa di statale. Solo che la definizione che hai indicato è un po'meno che fuffa.
Se neppure tu ricavi questa informazione ci sta, ma ripeto dire delle cose così banali ed imprecise sui dettagli fa perdere credibilità in cose dove appari invece molto ferrato. Te lo ripeto a mo di consiglio: non credo che nessuno pretenda la conoscenza assoluta, ma se vuoi dimostrare ciò sii preciso altrimenti tutto il castello crolla.

E a prescindere da tutto: non mi pare minimamente che la storia sia travagliata quanto il ponte italiano, ma neppure ci si avvicina un minimo.

Computerman

Vero, ma ad oggi non ho sentito mai nessun telegiornale o mezzo di informazione di massa, parlare di momento sismico dopo un terremoto. Che non vuol dire che il momento sismico ne esca sminuito, semplicemente non rientra nel linguaggio comune. In parole povere se il tg aprisse la notizia dicendo che a Catania si è verificato un terremoto con momento magnitudo 8, nessuno saprebbe quantificare (nella sua testa) l'entità. Un po come quando si parlava appunto della scala mercalli e la gente non capiva la richter. Magari è solo questione di tempo e di maggior conoscenza...ma al momento ti becchi la scala che ti becchi

Marley

C’è un ente governativo apposito congiunto tra governo spagnolo e governo marocchino per l’attraversamento, ovviamente richiederà finanziamenti infinitamente più grossi di quelli che servono per il ponte di Messina, un’opera tutto sommato tra le più economiche in Italia al momento. Il vero problema del nostro paese è la stabilità politica, se in passato ci fossero stati governi duraturi penso che il ponte di Messina sarebbe già in piedi e operativo da tempo. Quando cade un governo e ne arriva un altro si verificano le classiche ripicche per fare rottura ideologica a prescindere dal benessere della nazione, se i politici ragionassero in modo scientifico oggi avremmo tante opere come le centrali nucleari per vivere meglio e pagare meno l’energia.

Firebrand81

Certamente i cartelli devon metterli in doppia lingua... Però dai, lo smartphone oramai ce l'hanno anche cani e porci :)

Disqutente

Un progetto COWI richiesto da chi? E finanziato da?
Davvero io non riesco a reperire tale informazione e trovo sia differente un progetto richiesto dalla Repubblica Italiana o uno studio proposto da una organizzazione sia a scopo pubblicitario che per "stuzzicare" l'appetito quanto per dimostrare le proprie capacità/potenzialità.
So di uno studio pure con campate da 5 Km...

Lato tunnel i problemi per lo stretto di Gibilterra mi pare siano ancora superiori.

pinoc

Io no, primo perché è successo circa 20 anni fa e quei servizi non c'erano.
Di principio comunque sono in Italia e le cose ufficiali le scrivi in italiano o anche in italiano.
Lo smartphone, possibilmente padellone, immagina dove possono infilarselo.

Quando andrò in Austria o in Burundi, userò Google Lens.

Marley

Per Gibilterra c'è un progetto di COWI ben fatto, deve essere convertito in esecutivo, naturalmente, come nel caso del Messina. Prevede due eventualità in due zone differenti con torri in mare e luce 3500 o 5000, in base alla scelta. È in progettazione, in alternativa, anche un tunnel. Per Messina s'è evitato il tunnel perché al fine di avere pendenze compatibili con la linea ferroviaria (non oltre 12 per mille) avrebbe dovuto avere canne da 45 km ciascuna, e le canne devono essere sei. Lascio a te il quantitativo totale di scavi necessari. Avrebbe anche prestazioni inferiori rispetto a un ponte, e non avrebbe rilevanza turistica.

Disqutente

Parla della posa della prima pietra relativa al progetto approvato ed appaltato di costruzione del ponte sullo Stretto di Messina.
Non mi risulta siano partiti lavori propedeutici al ponte sullo stretto di Gibilterra, nè che vi sia un progetto per esso già nell'800, nè che vi sia un progetto approvato e poi affossato, nè altro con cui potrei continuare questo elenco.

Pari un esperto, ma se vai a mentire o comunque a portare discorsi dozzinali su cose così banali perdi molto in credibilità. Almeno a mio avviso.

Marley

Credo che questo articolo si riferisca alla variante di Cannitello. Non ha a che vedere col ponte in senso stretto. È una delle opere propedeutiche per evitare interferenze. Comunque di opere travagliate nel mondo ce ne sono a bizzeffe. Basti pensare al caso dell’attraversamento di Gibilterra.

Disqutente

https://travelnostop.com/sicilia/cronaca/ponte-sullo-stretto-posa-prima-pietra-il-23-dicembre_71200
Posa o non posa non cambia poi molto nel concetto che ti ho descritto.
Tu dici che non ci sono ponti sul mare non terminati. Possibile, ma dubito fortemente tu possa conoscere la storia di tutti i progetti pensati sulla Terra.
Io ad ogni modo ti ho chiesto se esistono storie relative alla costruzione di un ponte, con un iter "travagliato" analogo a quello del ponte sullo stretto.

Firebrand81

In casi del genere, Google Lens fa miracoli: tu inquadri col telefonino la scritta in una lingua che non conosci con la fotocamera, ed in tempo reale, con la realtà aumentata, vedi le scritte tradotte sovraimpresse alla scena reale. Io lo trovo molto comodo.

pinoc

Proprio perché ci sono stato e non solo a Bolzano, dico questo.
Ho passato anche un intero anno di vita in Alto Adige, trovando anche molte persone eccellenti, ma in generale non propense e non incentivate ad integrarsi con il resto d'Italia.
Tanto per dirti, una volta a Merano ho pure preso una multa per un divieto di sosta. Il cartello stradale riportava una scritta solo in tedesco con i dettagli delle indicazioni di sosta ed io dovevo sapere cosa dicesse, in Italia, non in Austria.
Ovviamente ho vinto il ricorso, ma quante incaxxature e tempo perso...

E K

Quindi:
tu prima ti lamenti della spesa attuale per la tratta, concludendo con un mitico "e lo stato non fa nulla".

Ti faccio notare che lo stato sta facendo qualcosa (ovviamente non quello che vuoi tu, ma di te che gli frega a Salveenee?),
e tu per tutta risposta mi offendi.

Le cose sono due, o ti sto antipatico e vuoi darmi addosso, o ti stai antipatico da solo e cerchi pretesti per essere spedito a quel paese.

Marley

non è stata mai messa la prima pietra

Johny Apple
Disqutente

Ma ci sono cose che non puoi prevedere e paragoni che trovo non abbiano ragione di esistere.
Es.: esistono per caso ponti sul mare approvati negli anni 80, dei quali è stata posata la prima pietra negli anni 2000 e che ancora non hanno un cantiere?

Poi mica te lo dico da persona contraria al progetto, io non ho le competenze necessarie per fare una valutazione certa, quindi mi limito ad esprimere in modo pacato quello che nel mio piccolo ritengo logicamente plasubile.

Disqutente

XD XD

Marley

Sarà un cantiere importante con supercommissario e controllo sia da parte dello Stato italiano che della comunità europea, presidio dell’esercito quando necessario. Inoltre la storia insegna che non è mai esistito un ponte sul mare non completato

Johny Apple
Disqutente

Che principiante... siamo in Italia, tra 5 anni ancora la prima pietra non sarà posata... o meglio: sarà ancora quella posata da Silvio XD

Disqutente

Sicuro? Concordo che WB non fallirà, ma mica puo fare tutto in proprio o evitare eventuali inchieste.

Alessandro Pelle

Dire che questo ponte non sia tecnicamente fattibile è una vera e propria assurdità. Un pò come la lamentela degli ambientalisti che sostengono che interferisce con i flussi migratori di alcune specie di uccelli. Che poi sia un'opera complessa non ci sono dubbi e che l'Italia non sia famosa per essere celere nelle grandi opere è un dato di fatto abbastanza evidente. Sicuramente è un'opportunità di enorme di sviluppo economico che dobbiamo cercare di cogliere.

Mastro

per chi? per me non di certo e costruirlo e manutenerlo non ha costi? dai vala. Poi ripeto nulla in contrario a farlo, anzi a me piacciono le grandi opere, ma per ora c'è solo aria e tanti soldi regalati, sinceramente prima sistemerei il sistema mafioso che c'è in quelle terre, poi non so te, ma tu faresti dei lavori con i soldi tuoi dove tipicamente la gestione è in male alla criminalità organizzata? io no..

Mastro

si si vediamo, mi ricordo ancora la prima pietra posata, i lavori iniziati e poi fermati, ma se ne sei convinto tu

AlphAtomix

i dati dicono che i danni dovuti dalla mancanza di un ponte sono stimati in 6 miliardi all'anno.

AlphAtomix

beh, adesso dopo 40 anni che ne senti parlare c'è una differenza. E' legge.

Davide

guarda, a me di avere ragione su un blog frega letteralmente zero. A differenza di altri non ho problemi ad ammettere l'errore sull'IRPEF, pur stante la questione dell'INPS

Firebrand81

Penso che tu non sia mai stato, ad esempio, a Bolzano.

Simone

la prima pietra é stata fatta in realtá. Diverse infrastrutture sono state costruite e demolite in calabria. Ci sono tuttora dei tunnel di cemento mostruosi che servivono per sviare strade e micropali di cemento e acciaio consolidare il terrono. Poi é andato tutto in vacca con tanto di beffa di aver usurpato il terreno senza benefici

Simone

Non é lo stesso tipo di opera.
Chiaramente molto dipende dal controllo che se ne fa. Se fa fermano per motivi burocratici allora si

pinoc

Dopo 80 anni basta. Anche da me si parla dialetto tra le persone del posto. Sono italiano come me, vanno trattati allo stesso modo.
Certo che se l'essere italiano è secondario, allora ha sbagliato il governo dal dopo guerra in avanti.
Se non vogliono integrarsi, che restituiscano nei prossimi 80 anni tutto quello che gli è stato inutilmente concesso per farlo.

Antares

Di sicuro ridurrà il tempo di percorrenza della tratta, sopratutto i costi per chi attraversa lo stretto e del 99% le emissioni in quella zona…

Antares

sinceramente mi lamenterei degli 86 miliardi del bonus 110% che ha ristrutturato meno del 4% di unità private e del reddito di cittadinanza, piuttosto che lamentarsi di un’opera pubblica che riduce enormemente il tempo di percorrenza, i costi di percorrenza e che abbatte l’inquinamento della tratta…

jimbomix

Sarà un'opera infinita come la Salerno - Reggio Calabria...

Marley

Controlla tu stesso le carte tecniche, non sto parlando di mie personali opinioni, la linea storica ancora esistente è catastrofica, non rispetta gli standard odierni e impedisce i flussi che potrebbero esserci, costringendo per esempio i treni merci a fare necessariamente il giro lungo, in quanto le complicazioni sulla linea storica sono eccessive, anche i treni passeggeri sono meno del previsto proprio perché ci vogliono sette ore al posto di quattro, rendendo il treno meno competitivo rispetto al super inquinante aereo. Dobbiamo andare verso una visione di realizzazione di corridoi su ferro continentali, e questo è uno di essi.

uncletoma

ormai fanno a chi le spara più grosse, tipo Rampini ieri sul Corsera

LeX

Ah, ora è tutto chiaro. La linea è stata costruita nell'ottocento, i treni sono ancora quelli e mezzi su gomma/aerei non sono effettivamente i più utilizzati. Quindi meglio buttare via soldi per un opera che, se realizzata, verrà sottoutilizzata, visto lo scarso traffico Italia-Francia.
Oggi un treno in partenza da Milano arriva a Parigi in 7 ore
Tre ore perse in più sulle sole Alpi? Assai credibile.

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