
13 Maggio 2023
08 Aprile 2023 105
Il piano di Free To X sta andando avanti spedito. La società ha fatto sapere che, adesso, sono 60 le stazioni di servizio lungo la rete di Autostrade per l’Italia (Aspi) a disporre di un'infrastruttura per la ricarica rapida dedicata alle auto elettriche. Come sappiamo, il piano originale di Free To X prevede l'obiettivo di arrivare a dotare 100 stazioni di servizio di punti di ricarica (potenza fino a 300 kW) entro la fine del 2023.
L'ultima stazione di servizio ad essere stata dotata di un'infrastruttura per consentire alle auto elettriche di poter fare un pieno di energia è quella di Lario Est lungo l'autostrada A9 Lainate-Como-Chiasso. Come spiega la società, la nuova apertura fa seguito a quelle di Sillaro Est e Ovest sull'autostrada A14 Bologna-Taranto a ridosso del casello di Castel San Pietro. Lungo l'autostrada A14 sono presenti 14 aree di servizio dotate di punti per la ricarica rapida, 7 in direzione Sud e 7 in direzione Nord.
Free To X aggiunge che, attualmente, le 60 stazioni di servizio dotate di infrastruttura per la ricarica rapida delle auto elettriche sono distribuite in modo omogeneo da Nord a Sud: 30 nel Centro Nord, 30 nel Centro Sud, con una distanza media inferiore a 100 km.
Già da oggi si può viaggiare in elettrico da Bari a Como, passando per la A16 Napoli-Canosa, grazie alle 30 aree attive con una distanza media di 53 km tra un'area attiva e l'altra.
I progressi del piano di Free To X sono sicuramente una buona notizia per gli utenti elettrici che finalmente possono viaggiare con maggiore tranquillità lungo le autostrade italiane. In passato, infatti, chi utilizzava un'auto a batteria era costretto ad uscire dall'autostrada per cercare una colonnina per la ricarica rapida. Una problematica che complicava, e non poco, i lunghi viaggi. Ovviamente, c'è ancora molto lavoro da fare per colmare la mancanza di infrastrutture per il rifornimento di energia lungo le tratte autostradali.
In ogni caso, il lavoro di Free To X per raggiungere l'obiettivo prefissato, prosegue. Attualmente, ci sono già 16 stazioni di ricarica in attesa di attivazione e altre 9 sono in fase di costruzione.
Hyundai IONIQ 6: prova su strada. Ottimi consumi e tanto spazio | Video
Citroen C5 Aircross Plug-in Hybrid alla prova del pendolare: consumi e comfort
Polestar 2: prova su strada, l'elettrica che copia Tesla (e non è un male) | Video
Euro 7 ufficiale: lo stringente standard in vigore per le auto da luglio 2025
Commenti
Pensa che ad oggi per metano e gpl sempre 10-15 min ci sono. E non vedo gente strapparsi i capelli.
Se vuoi vendere ti tocca sganciare per alzare la classe, per cui i consumi si abbassano (o almeno questa è l'idea, ma di fatto bloccherà solo il mercato immobiliare italiano fino a quando non uscirà una modifica che permetta di nuovo di venderle)
“dove li troveremo?”
Dagli investimenti che si stanno facendo in merito, Terna sta già pensando a queste cose fortunatamente.
Sono pochissime, oltre ai tempi per la ricarica, andranno sommati infiniti tempi ad aspettare che si liberi la colonnina......ce ne vorrebbero 24/48 altro che 2/4 a stazione . Solo in A4 circolano in media 130k veicoli al giorno. con percorrenze medie di 280km. anche se solo il 5% fosse elettrico ( diciamo al 2030) sarebbero 6500 fatture da ricaricare al giorno. come vogliamo fare ?
Ne vedo pochissime, sempre ferme in carica nello stesso posto.
Molto meglio!
Si, perché ormai i termici hanno raggiunto prezzi da suicidio.
Infatti i dati di (non) vendita parlano chiaro, siamo ancora lontani dai volumi del 2019, quando i prezzi erano normali.
Como-Bari 930 km e 9 h e 17 min per arrivare.
Avete tutti dei fisici pazzeschi per fare una tirata unica (e tutti una fretta da fine del mondo).
Prendo atto di essere una mezza sega.
Mi pare che siano le uniche a crescere in maniera rapida, costante e con ottima diffusione
Il fatto che non si possano vendere o affittare non ne abbasserà i consumi.
Resteranno li, invendute o affittate al nero.
Vado in bici
bio carburanti che sono destinati a una nicchia del mercato quindi molta ma molta meno produzione, per la seconda parte come dire 30 anni fa si consumava di meno di oggi dove l'abbiamo trovata tutta questa elettricità? Si produrra' di piu da energie rinnovabili e non o si comprera' dall'estero come abbiamo sempre fatto se c'e' domanda fidati che il mercato aumenterà l'offerta
Invece ha senso, l'elettrico è perfetto per la città e Ami è l'auto perfetta per il cittadino.
Ne vedo tantissime in giro: complimenti ai coraggiosi..
Comodo per chi vuole fare “ tutta una tirata”..ti fermi e aspetti un’ ora per la carica…
Allora tutto questo non ha senso!
Non succederà mai, a meno che non scegli una bellissima Ami!
Ah ok, scusa avevo capito male.Grazie.
Sei disinformato: le raffinerie di Gela, Porto Marghera e Livorno le stanno riconvertendo per la produzione di biocarburante ottenuto dagli scarti alimentari, comprese le patate, nonchè dai semi di ricino,noci di croton e cotone.I porti non vanno a mele ma continueranno a trattare tutte le merci che passano da loro come prima.Sui TIR non si può che essere d'accordo.Non credo che tu possa dare garanzie sul futuro energetico italiano. :-)
Mi piace tutto ma le auto elettriche devono calare di prezzo.
Sostanzialmente hai ragione, c'è da mettere in conto che se in futuro a breve termine, la quota di penetrazione delle bev diventa importante, il rischio che d'estate si possa andare in affanno è reale, quindi devi costruire centrali a gas, perché non abbiamo nucleare, con buona pace della neutralità del carbonio...
Io ti sto dando solo dati in più.
Il dibattito spesso se non sempre è tra due fazioni che non si ascoltano.
Per esempio il Nucleare in molte Nazioni potrebbe essere l'unica soluzione, in Italia, ora, se ne può fare anche a meno.
Io per esempio investirei soldi in ricerca sulle batterie agli ioni di sodio da fare in Italia e puntare molto di più sull'autoproduzione stando attenti a non creare il casino del 110.
Il concetto di sperpero può essere soggettivo, esempio gli efuel hanno un senso per macchine sportive, o supercar, a patto che sia pagata a prezzo salato, però concordo l'energia rinnovabile occorrente per produrli è tanta...
Il concetto di sperpero può essere soggettivo, esempio gli efuel hanno un senso per macchine sportive, o supercar, a patto che sia pagata a prezzo salato, però concordo l'energia rinnovabile occorrente per produrli è tanta..
pero' devi anche togliere tutta l'elettricità della filiera carburanti che si andrà a risparmiare non e' che puoi fare i calcoli alla caxxo di cane senza ne capo ne coda giusto per fare il cervellone agli occhi dei piu' sempliciotti che si bevono qualsiasi cosa
Dialogo tra sordi: se mi baso su Tomshw non posso anche andare a verificare che le sue fonti tra cui Terna siano state riportate fedelmente.Se ha sbagliato Tomshw ha fatto disinformazione.
Quindi se si tratta di energia prodotta da fonti rinnovabili automaticamente può essere sperperata in processi altamente inefficienti. Noi siamo furbi e invece di mettere 20kW in una batteria di un'auto elettrica e percorrere più di 100km li usiamo per produrre un litro di efuel e ne facciamo 15!
Sempre se esisterà ancora la UE, credo finirà come l'obbligo delle sole auto elettriche entro il 2035...
nono sto dando giudizi di merito ne sto dicendo che sarà facile o difficile. dico solo che la decisione è stata presa. punto
Se veramente non si potranno più vendere case sotto la classe D vedrai quanti GWh in più si produrranno già solo tramite pannelli solari. Inoltre è praticamente certo che prima o poi anche l'Italia punterà al nucleare, se già adesso serve tra un po' sarà indispensabile
Terna ha tutto lo storico dal 1883 XD
https://download.terna.it/terna/7%20-%20DATI%20STORICI_8dae44631d734a5.pdf
Quello che non capisco però è la stupidità di lasciare un solo operatore autorizzato in autostrada. Tutte le altre nazioni europee hanno più di un operatore per autogrill. È veramente stupido.
Non ha importanza quanti Kw necessitano per produrre efuel, perché tanto deve essere fatta solo con fonti rinnovabili
Fai altre centrali a gas...
Anche di più
Se fossimo, però intanto siamo nel 2023, non sappiamo come saremo messi fra quasi 13 anni
76 TWh da realizzare qui al 2050 non mi sembrano un impresa titanica..
Dati terna
1990 Prodotta 217 Consumata 235
2020 Prodotta 280 Consumata 301
2021 Profotta 291 Consumata 320
Al 2050 mancano 27 anni, 31 anni dal 90 85TWh di consumo in più
ne, 2035 non ci sarà piu una EU quindi di che parli?
Io non serve che lo credo, basta che prendo la bolletta e lo vedo. Tu invece pensi carbone?
Giusto per curiosità...dove credi che la vadano a prendere l'elettricità? Non mi dire rinnovabili...
Un punto di partenza già molto più avanti di quello che fu per i termici
Lunghi 20 min? 10 anni fa erano 8 ore. Se abilitano batterie a prendere 300 kW sì arriva anche a 10 min. Ricordati che oggi sono tutti limitati attorno ai 120 kW
L’ignoranza è chi crede che ci siano difficoltà, fra 12 anni poi
Sumenteranno le colonnine
Nel 2019 il consumo dell'Italia intera di elettricità è stato di 320TWh con pochissime auto elettriche circolanti.Ponendo un tasso annuale di crescita delle EV del 10% con una percorrenza media di 10k km/anno per ogni auto servono 2MWh in più da prelevare dalla rete.Con una crescita lineare avremo i ns. odierni 40mln di veicoli tutti elettrici nel 2050 a cui serviranno bel 76 TWh di corrente in più da prelevare dalla rete.Sempre che la curva di crescita non sia logaritmica dovute ad agevolazioni fiscali,sconti, bonus, miracoli...si prevede che nel 2030 le EV in Italia saranno "solo" 4mln con 8TWh in più da prelevare dalla rete, tutto sommato fattibile sia a livello di consumi globali sia a livello di distribuzione (colonnine) con le attuali tecnologie (fossile/gas/idroelettrico...).
A tendere al 2050 però, a meno di prodigi tipo fusione nucleare su cui sono molto confidente (o nuove batterie "al grafene" ironic mode), sono scettico che il sistema EV/colonnine reggerà o per lo meno senza storture (al nord una media diffusione, al centro meno, al sud scarsa), 76TWh in più non saranno uno scherzo , dove li troveremo?Dal solare, geotermico, ISWEC, rutti e peti?
Si e anche i cessi....ma perfavore....voglio vedere poi da dove la prendi tutta l'elettricità. E se mi dici rinnovabili.....
Ed infatti, dove si vedevano quelle code del filmato, hanno poi aperto un supercharger da oltre 100 postazioni e non si è più verificato. Più crescono le macchine e più si espande l'infrastruttura, loro guadagnano con le colonnine ed hanno tutto l'interesse a metterle
Considera tutti quelli che compreranno le auto non elettriche prima del 35, le continueranno ad usare per almeno 10 anni