Luca de Meo è il nuovo presidente di ACEA
La nomina arriva in un momento delicato per il settore automotive europeo

Luca De Meo, CEO del Gruppo Renault, è stato nominato presidente di ACEA, l'associazione europea dei costruttori di auto. A partire dal primo gennaio 2023, De Meo andrà a sostituire Oliver Zipse, CEO del Gruppo BMW, che ha ricoperto questo incarico negli ultimi due anni.
Ricordiamo che il presidente di ACEA viene nominato ogni anno, tra gli amministratori delegati dei costruttori europei associati, con una sola possibilità di rinnovo. L'incarico di De Meo arriva in un momento molto delicato per il settore automotive europeo alle prese con la transizione ecologica, la nuova normativa Euro 7, i problemi dei costi dell'energia e della fornitura delle componenti, la crescente concorrenza della Cina e tutte le problematiche di cui abbiamo parlato negli ultimi tempi.
I PRIMI COMMENTI
L'associazione dovrà dunque dialogare con le istituzioni europee portando le richieste del settore auto alle prese con un profondo cambiamento. E proprio al riguardo, commentando la sua nomina, Luca De Meo ha sottolineato da subito come sia necessario che l'Unione Europea attui politiche che sostengano pienamente l'obiettivo di decarbonizzazione dei costruttori. Politiche che consentano pure di affrontare la crescente concorrenza globale. Critiche anche alla normativa Euro 7 che rischia di sottrarre risorse importanti alle case automobilistiche per il processo di elettrificazione.
Guardando avanti, abbiamo urgente bisogno che l'Europa attui politiche che sostengano pienamente il nostro obiettivo di decarbonizzazione e ci consentano di affrontare la crescente concorrenza globale.
Accogliamo con favore il lavoro su una legge europea sulle materie prime, che dovrebbe sostenere la resilienza economica del continente e il passaggio alle emissioni zero. Il nostro settore è impegnato a investire pesantemente nella mobilità elettrica e a garantire la creazione di valore e posti di lavoro in Europa. La proposta Euro 7 nella sua forma attuale, tuttavia, sottrarrebbe ingenti risorse umane e finanziarie all'elettrificazione, proprio nel momento in cui altre regioni del mondo stanno creando un ambiente di investimento attraente per la mobilità a emissioni zero. ACEA continuerà a sostenere un equilibrio tra ciò che è positivo per l'ambiente, ciò che è positivo per l'economia europea e ciò che è positivo per la società.