Polestar 2, un aggiornamento OTA sblocca più potenza

07 Dicembre 2021 27

Grazie agli aggiornamenti OTA è possibile introdurre miglioramenti alle prestazioni delle auto elettriche senza dover toccare la meccanica. Polestar ha deciso di approfittare di questa possibilità per andare a migliorare la prestazioni del powertrain della Polestar 2 Long Range dotata di due motori elettrici.

PIÙ POTENZA MA NON GRATIS

Questo modello, si ricorda, è in grado di erogare 300 kW (408 CV) con 660 Nm. La casa automobilistica ha, quindi, deciso di rendere disponibile ai possessori di questo veicolo un aggiornamento OTA opzionale che aumenta sensibilmente le prestazioni del powertrain. Una volta installato, la macchina elettrica potrà contare su 350 kW (476 CV) con 680 Nm. Dunque, si tratta di un aumento di ben 50 kW e 20 Nm di coppia.

Grazie a questa potenza aggiuntiva, la berlina sarà in grado di accelerare da 0 a 100 km/h in 4,4 secondi. Si tratta, in buona sostanza, dei miglioramenti apportati nella versione della Polestar 2 che a luglio aveva fatto la sua apparizione al Goodwood Festival of Speed 2021.


Al momento, questo aggiornamento opzionale è disponibile da un po' di giorni solamente in alcuni Paesi europei selezionati (Regno Unito, Olanda, Norvegia, Svezia, Svizzera, Finlandia, Danimarca, Germania e Austria), all'interno del negozio online Polestar Extras e solo per tutti coloro che hanno acquistato in contanti l'auto (no leasing e le auto delle flotte). Una volta acquistato il pacchetto, l'auto del cliente riceverà automaticamente l'aggiornamento che sblocca la maggiore potenza. Il costo è di circa 1.000 euro. Secondo il costruttore, questo aggiornamento è stato scaricato già oltre 400 volte.

Questa novità dimostra ancora una volta tutte le potenzialità delle auto connesse. Grazie ad un semplice aggiornamento OTA che non richiede l'intervento di alcun tecnico, le auto possono essere dotate di nuove funzionalità o possono ricevere un miglioramento delle prestazioni. Una strada intrapresa inizialmente da Tesla ma che, adesso, stanno seguendo sempre più costruttori. Thomas Ingenlath, CEO di Polestar, ha commentato:

L'aggiornamento evidenzia come le tecnologie connesse possono trasformare il rapporto che un'azienda automobilistica ha con i propri clienti. L'esperienza di guida in Polestar 2 è qualcosa di cui siamo davvero orgogliosi. È già un'auto divertente da guidare, ma con questo aggiornamento possiamo offrire ancora di più ai nostri clienti che potrebbero essere alla ricerca di un po' di divertimento in più.


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Commenti

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ma quant'è bellina?

Funz

Senza andare in Giappone, vedi la metro di Torino

Fabrizio

Concordo sul CAN, gli hanno messo delle pezze efficaci ma comunque rimane limitato dalla sua concezione, che decenni fa' non prevedeva l'evoluzione attuale della complessità..infatti si sta sempre più parlando di automotive ethernet anche in quel campo.
A una recente conferenza a cui ho partecipato si sono soffermati molto però sull'overhead dato dalla security, cose come il controllo dei certificati potrebbero diventare esponenzialmente ingestibili (ma stanno anche nascendo soluzioni ad hoc come i secure gateway)

kasperbau

Quel remoto problema è tale se qualcuno non paga perché diventi un tuo effettivo probabilissimo problema.

Per il resto non posso essere che d'accordo con te.

Salvatore Sgambato

Ma in questo modo perdi molti vantaggi a discapito di un unico remoto problema. Se vogliamo arrivare alla guida autonoma e alla drastica riduzione degli incidenti, le auto dovranno essere necessariamente interconnesse, che dialogano con le altre auto e siano collegate alla rete

kasperbau

La soluzione per come la vedo è tenere non connessa l'elettronica dell'auto.
Niente OTA innanzitutto gli aggiornamenti solo via cavo in concessionaria, infotainment completamente separato dall'elettronica vettura non solo per protocollo.

Salvatore Sgambato

Non capisco quale sia la soluzione: tornare al 1960 e tenersi le auto a carburatore? Ogni evoluzione tecnica presenta rischi e svantaggi, ciò non significa che dobbiamo tornare al passato... parafrasando un vecchio film sulla stampa "È il progresso, bellezza, e non puoi farci niente!"

sopaug_

saranno di certo obbligatorie, ma l'errore volontario o no è dietro l'angolo lo stesso, tu stesso dici "a meno di gravissime sviste o errori di progettazione dei costruttori."... Come se non avessimo mai avuto testimonianze di sviste grossolane in altri campi :) Il quality test sul sw è MOLTO più complesso e incerto rispetto ai campi industriali di produzione nei quali raggiunge livelli di eccellenza. Penso sia tuttora l'argomento della prima lezione di ing del sw all'università.

Poi lo standard can bus sarebbe da buttare solo per come è concepito, è intrinsecamente non sicuro by design con pezze che solo di recente ne hanno mitigato le vulnerabilità più critiche aggiungendo un layer dedicato, non a caso è dal 2017 che si parla di sostituirlo o riscriverlo radicalmente. Un rollback è utile in caso di aggiornamento non andato a buon fine, se ammettiamo che venga bucato il sistema di aggiornamento allora anche un controllo di coerenza può subire la stessa sorte, e ora che scopri tu di dover fare un rollback può essere fatalmente tardi. Sul discorso infoteinment ok, chissene, speriamo nessuno sia tanto stupido da seguire un navi che gli dice di andare in un burrone.

E' un discorso banale, ma più complessità si aggiunge (e all'auto ne stiamo aggiungendo parecchia) più qualcosa può andare storto, è una legge universale. Non dico sia un male, anzi siano benedetti gli adas purchè disinseribili, ma è bene esserne consapevoli.

Fabrizio

Vedremo, in generale le normative in questo caso sono proprio obbligatorie e non solo considerate come "best practices" come in altri casi, inoltre il collegamento fra i vari domini dell'architettura elettronica è spesso bloccato a livello fisico (oltre che ovviamente a livello di permessi di scrittura sui CAN). Non tutti gli elementi si "parlano" allo stesso livello come su smartphone e PC, è un po' più complesso.
Quindi casi eclatanti come intervento su freni e sterzo dovrebbe proprio essere impossibile, a meno di gravissime sviste o errori di progettazione dei costruttori.
Ma dato che svariati mesi di quality test e soprattutto penetration test sono praticamente obbligatori lo escluderei.
Quello che non posso escludere eventualmente sono falle su elementi non sensibili come l'infotainment, ma in quel caso nel peggiore dei casi abbiamo lo stesso livello di rischio di uno smartphone...
Anche gli OTA hanno spesso delle logiche specifiche di pre-installazione modulare, in modo da verificare subito eventuali errori ed eventualmente fare un rollback.
In generale direi che almeno per le auto vendute in Europa non c'è da preoccuparsi - vediamo se capiterà qualche eccezione :)

Carlito

normativa ECE R85
Potenza massima sostenibile per 30 minuti, un aggiornamento del genere cambia solo la potenza netta che non è indicata a libretto.
Il bollo lo si paga su quello indicato su libretto e quindi sulla potenza massima 30 minuti.
Esempio su libretto trovi Tesla Model 3 AWD 153 kW

sopaug_

tutto vero quello che scrivi. Fino a che qualcuno non comincerà a scrivere sw a quazzo lasciando aperti buchi adatti a scavalcare la segmentazione delle centraline imposta dalla normativa. Oppure fino a quando non vengono direttamente bucati i repository degli ota del produttore prima della distribuzione. Successo migliaia di volte con i software più disparati, con buona pace dei vari checksum prima dell'aggiornamento.

Quindi diciamo che seguendo le normative (ISO 26262) dovremmo essere tranquilli, nella pratica tuttavia non me la sento di ritenere infondati i timori di interferenze esterne. E' solo questione di tempo.

cuccuruccu

Ma in questi casi come la si mette con l'omologazione, il libretto di circolazione ed il bollo?

kasperbau

Quello di cui parli lo so bene, e non mi preoccupa poi molto; mi spiego prendiamo una linea di metro senza conducente, le nuove son tutte così non ci piove...
...per hackerarla e far succederere qualcosa dovrebbero bypassare tutti i livelli di sicurezza ed in ultimo corrompere/sviare/bypassare il controllo umano probabilmente.
Quello di cui parlo è qualcosa di più subdolo..
..diciamo che hai una moto, che esci di casa, vai a fare shopping e la parcheggi, e diciamo che il connettore della benzina al serbatoio è in vista e del tipo "rapido a ghiera"
Se qualcuno lo sgancia e lo riappoggia non facendo scattare la ghiera, tu parti tempo 2-3km la moto si ferma xchè il connettore si stacca.
È una caxxata, ma se succede in una situazione sensibile del traffico rischi l'incidente, è cmnq difficile da provare e provarne il dolo...
....se " continua a capitarti" puoi pensare seriamente scartato il difetto meccanico che sia stalking ...

Ok, chiuso la parentesi ho parlato per scelta di qualcosa di puramente analogico....
...trasporta il concerto a livello:
singolo vs gruppo con capacità e risorse e volontà di fare del male a livello al limite di passare per casualità...
...detto quanto sopra è quel che intendevo all'inizio

Sherthes

Non puoi immaginare quenti mezzi sono già da tempo connessi e magari pure pilotati per lunghe tratte da autopiloti. Ti basti pensare agli aerei, eppure, gli unici disastri legati alla tecnologia sono avvenuti per un cattivo utilizzo della stessa e mai per un attacco remoto. Pensa alle metro od ai treni, tipo in Giapppone che nemmeno hanno un macchinista, o ne hanno unop giusto per gestire le emergenze (pian piano si stanno diffondendo anche qua)

kasperbau

Io so de coccio ....diciamo che non mi piace l'idea di doverlo / poterlo scoprire...

...se per assurdo ti caricano un ota hackerato (non è fantascienza) ti fan fare un incidente anche grave quando vogliono..
...è sufficiente che il Cruise adattivo sbarelli, che il DSC vada in vacca gratis...
Lo so datemi del paranoico se volete, ma nn avete idea di che gente c'è in giro e soprattutto di chi è pronto a pagare per ste cose

Fabrizio

sono comunque 2 mondi diversi, anche se alla base c'è sempre una connessione ad internet in "mondo" SW dentro un'auto è completamente diverso e bloccato fisicamente per evitare attacchi, inoltre ci sono proprio leggi / normative ad hoc.
Al massimo la parte dell'infotainment può essere considerata simile ad uno smartphone ma proprio per quello è isolata dal resto dell'architettura del veicolo

Fandandi

Si bhe sono due categorie di software diversi eh...e' come pensare che qualcuno possa spegnere l'aereo mentre vola perche' c'e' gente che installa Linux sulla playstation...

Light
kasperbau

Lo spero veramente, quando vedo cosa possono fare con un semplice sw su uno smartphone....

Fabrizio

Difficile, la cybersecurity è ai massimi livelli per le connected car e le funzioni sono il più isolate possibile, c'è anche una nuova normativi apposita (UNECE).
Anzi la connessione con elementi sensibili da standard ASIL come i freni dovrebbero essere proprio scollegate

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Poi in italia se cambi uno scarico o un altra stupidata di mandano in revisione

kasperbau

Ma il giorno che qualche str#nzo si infila nella connettività dell'auto...
..che so fa in modo che comunichi la posizione sempre e cmq a qualcuno, che i microfoni del vivavoce registrino ed inviamo le telefonate...
...o magari blocchi le 4 ruote a 130 in autostrada....
Paranoia ? Forse, fino al primo caso accertato

SmallSize
Watta

abituati perchè sarà cosi per tanti oggetti

Castoremmi

A me fanno troppo ridere gli aggiornamenti ota sulle auto. Fra poco dovremmo aggiornare anche il frullatore

Watta

questi si che sono gli OTA che piacciono! via, fuori a provarla!!

Lurker

L'hanno overcloccata?

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