Vision Rapida: un'auto pensata dai giovani, per i giovani. Ecco il concept dello IED
Ecco la Vision Rapida, il concept sviluppato dagli studenti dello IED pensato per la Generazione Z.

Come ogni anno, l'Istituto Europeo di Design (IED) di Torino ha offerto ai propri studenti di Transportation Design la possibilità di creare un concept in scala reale in collaborazione con una casa automobilistica. Per l'anno accademico 2024/2025, la casa collaboratrice è stata Italdesign, e i giovani designer hanno potuto lavorare come un vero centro stile, studiando le tendenze di mercato e cercando di soddisfare le esigenze di un settore in continua evoluzione.
Quello che ne è venuto fuori prende il nome di Vision Rapida, una sportiva compatta e accessibile con silhouette fastback e configurazione dei posti 2+2.
DESIGN
Il brief di design richiedeva un'auto appartenente a quello che lo IED definisce "il trascurato segmento delle sportive compatte" con target specifico la Generazione Z. Secondo l'istituto, il piacere e il brivido della guida di un'auto sportiva non dovrebbe essere un privilegio irraggiungibile per i giovani appassionati, motivo per cui è stato enfatizzato ai massimi livelli il concetto di accessibilità e convenienza, a scapito della potenza eccessiva o il lusso estremo.
Vision Rapida presenta proporzioni dagli stilemi classici con motore anteriore e trazione posteriore. All'anteriore spiccano fari dal design aggressivo e un paraurti scolpito, che danno alla vettura un aspetto deciso. Al posteriore si trova una coda fastback dal design pulito, ma funzionale, con uno spoiler integrato che aggiunge un tocco in più in termini di dinamismo visivo. Le dimensioni sono di 4.510 mm di lunghezza, 1.860 di larghezza e 1.280 di altezza, con un passo di 2.800 mm.
Secondo quanto riportato dallo IED stesso, il concept si ispira ad icone del passato anche se, ad un primo sguardo, risulta molto più orientato al futuro, evitando riferimenti retrò troppo marcati. Lo IED aggiunge inoltre che questo concept non segue il linguaggio stilistico di nessun costruttore in particolare ma che potrebbe essere adottato da qualsiasi brand.
Questi elementi portano avanti un filo logico iniziato dalle firme di design indipendenti, come ad esempio Italdesign, che in passato hanno collaborato con numerosi marchi.
Ancora non sono disponibili foto o rendering ufficiali dell'abitacolo, ma, secondo quanto riportato dallo IED, anche qui nulla è lasciato al caso e incarna "sportività e semplicità". Quello che è lecito aspettarsi da questa vettura sono sicuramente sedili avvolgenti, materiali piacevoli al tatto e riferimenti stilistici che strizzano l'occhio al mondo streetwear. Un mix interessante insomma, ma non sorpredente se si pensa al pubblico a cui sarebbe rivolta questa vettura, la Gen Z: una generazione abituata a contaminazioni culturali più di qualsiasi altra che l'abbia preceduta.
CONCLUSIONI
Un altro elemento che rende molto interessante questo concept, risiede nel fatto che, potenzialmente, potrebbe adattarsi diverse motorizzazioni, tra cui quelle termiche, ibride o anche elettriche. Dario Lauriola, Exterior Designer di Italdesign, ha sottolineato che l'obiettivo degli studenti era realizzare un'auto capace di incarnare i valori e le aspirazioni della loro generazione. “Con Rapida hanno voluto colmare il vuoto lasciato dalle piccole sportive degli anni '90, che offrivano ai giovani esperienze di guida emozionanti e alla portata di tutti.”
Andrea Porta, Business Development Officer di Italdesign, ha aggiunto che Rapida rappresenta al meglio lo spirito delle JDM e richiama le auto e i riferimenti culturali più amati dalla Generazione Z. “Così come manga, videogiochi, film e serie TV permettono ai giovani di esprimere la propria identità e creare legami tra culture e generazioni diverse, Rapida nasce per avvicinare genitori e figli, uniti dalla stessa passione per le automobili.”
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