Dongfeng, parte la sfida al mercato italiano. La fabbrica può attendere
Al momento un impianto di produzione in Italia o in Europa non è una priorità. Si punta al potenziamento della rete di vendita

Dongfeng è pronta alla sfida al mercato italiano dove intende ritagliarsi uno spazio. Al Salone Auto Torino 2024, la casa automobilistica ha portato diversi modelli tra cui due novità in anteprima: Dongfeng Box e Voyah Courage.
Il costruttore cinese ha dunque scelto questo palcoscenico per presentarsi al mercato italiano. Una mossa sicuramente molto ambiziosa visto che trovare spazio nel nostro mercato non sarà certamente facile dato che l'immagine di un marchio è un requisito fondamentale.
La scelta del Salone Auto Torino non è stata fatta certamente a caso visto che a Moncalieri, a pochi passi da Torino, sorgerà il primo concessionario pilota d'Europa, che aprirà al pubblico già lunedì prossimo.
La novità più interessante, però, arriva da una dichiarazione del numero uno di Dongfeng, Ma Lei. Come sappiamo, la casa automobilistica è in trattative con il Governo italiano per una possibile fabbrica in Italia.
LA FABBRICA IN EUROPA NON È UNA PRIORITÀ
Al momento un impianto di produzione in Italia o in Europa non è la nostra priorità, perché intendiamo concentrarci sulla rete di vendita e di distribuzione.
Queste le parole del CEOdella casa automobilistica cinese che ha voluto commentare le indiscrezioni sulla possibilità di investire in Italia nella creazione di una fabbrica.
Un piano, a quanto pare, non ci sarebbe anche se il direttore generale di Dongfeng Italia, Massimo Alesi non nega la possibilità e conferma i contatti con il Governo italiano.
Per il momento, comunque, la casa automobilistica intende concentrarsi sul potenziamento della rete di vendita. Per la fine del 2025 dovrebbero essere 160 i concessionari in tutta Europa.
CHI È DONGFENG?
Abbiamo già raccontato la storia di questa casa automobilistica proprietà al 100% del Governo cinese e sede a Wuhan.
La sua storia parte da lontano in quanto l'azienda è stata fondata nel 1969. La sua nascita è strettamente correlata ad una direttiva del presidente cinese Mao Tse-tung facente parte del piano "Terzo Fronte", attraverso il quale si voleva proteggere la Cina da un'ipotetica invasione straniera.
Per questo, si iniziò ad investire molto nell'entroterra della provincia di Hubei. Tra le iniziative, la realizzazione di una fabbrica che avrebbe costruito soprattutto veicoli commerciali che per lungo tempo sono stati effettivamente il baricentro delle sue attività.
Dongfeng oggi è uno dei principali Gruppi automobilistici cinesi e gestisce diversi marchi tra cui Luxgen, Venucia, M-Hero, Voyah e Forthing.