Biocarburanti: decreto per riconvertire raffinerie tradizionali in bioraffinerie
in Gazzetta Ufficiale il decreto per riconvertire raffinerie tradizionali in bioraffinerie. L'Italia continua a puntare sui biocarburanti

L'Italia, lo sappiamo bene, crede molto nei biocarburanti tanto da averli proposti più volte come strumento per la decarbonizzazione del settore dei trasporti. Una posizione che, però, al momento non sembra trovare particolari appoggi al livello dell'Unione Europea dove, invece, si guarda con maggiore favore agli e-fuel.
In ogni caso, nel nostro Paese si vuole puntare sui biorcaburanti tanto che, adesso, è arrivata la notizia che in Gazzetta Ufficiale è stato pubblicato il decreto per riconvertire raffinerie tradizionali in bioraffinerie.
CONTRIBUTO PER LA CONVERSIONE
Come racconta il MASE (Ministero dell'Ambiente e della Sicurezza Energetica), il decreto "prevede un contributo in conto capitale fino a un massimo di trenta milioni di euro per progetto d’investimento e per impresa, da utilizzare per la riconversione totale o parziale delle raffinerie tradizionali esistenti in bioraffinerie".
L'obiettivo di questa misura? Incentivare la riconversione totale o parziale delle raffinerie tradizionali esistenti al fine di aumentare la disponibilità di produzione nazionale di biocarburanti liquidi sostenibili da utilizzare in purezza.
Questo nuovo decreto integra quanto previsto dal decreto MASE del 16 marzo 2023 che prevede vengano immesse in consumo, dai soggetti obbligati, quantitativi di biocarburanti in purezza che si incrementano di centomila tonnellate annue, fino a raggiungere il milione di tonnellate nel 2030 e negli anni successivi. Stando a quanto aggiunto da Ministero, i contributi sono concessi a valere sul Fondo per la decarbonizzazione e la riconversione verde delle raffinerie esistenti, con priorità alla riconversione totale degli impianti tradizionali.
Il soggetto che gestisce l'attuazione della misura è il Gestore dei Servizi Energetici SpA, che dovrà predisporre le regole operative. Il ministro Gilberto Pichetto ha commentato:
Con il via libera a questo decreto proseguiamo sulla strada dei nostri obiettivi di decarbonizzazione, affermando la centralità di un modello, quello dei biocarburanti sostenibili, che è già una realtà in Italia ma ha bisogno di una forte affermazione in sede europea.