Cerca

Bologna Città 30: dopo i primi due mesi, incidenti in calo

A due mesi dall'entrata in vigore dei nuovi limiti di velocità, il Comune ha rilevato un calo degli incidenti rispetto all'anno precedente

Bologna Città 30: dopo i primi due mesi, incidenti in calo
Vai ai commenti 526
Filippo Vendrame
Filippo Vendrame
Pubblicato il 26 mar 2024

Bologna Città 30 è un'iniziativa che ha fatto molto discutere e non sono mancate polemiche anche a livello politico con uno "scontro" tra il ministro Salvini e il sindaco Lepore. Ne abbiamo parlato diverse volte e, adesso, c'è una novità. L'amministrazione comunale ha infatti deciso di fare il punto della situazione sul progetto. Stando a quanto raccontato, a distanza di circa 2 mesi dall'introduzione del limite dei 30 km/h su buona parte delle territorio comunale, il numero degli incidenti è effettivamente calato rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente. Dunque, si conferma la tendenza evidenziata dal Comune dopo le prime due settimane.

CALANO GLI INCIDENTI DEL 16,6%

Il Comune fa sapere che dal 15 gennaio al 10 marzo sulle strade urbane di Bologna si sono verificati in totale 377 incidenti. Nello specifico, uno mortale, 252 incidenti con feriti (che hanno provocato 304 persone ferite), nessuno con feriti in prognosi riservata e 124 incidenti senza feriti.

Confrontando questi numeri con lo stesso periodo del 2023, l'amministrazione comunale evidenzia come ci sia stato un evidente calo degli incidenti. Infatti, tra il 16 gennaio e il 12 marzo 2023 gli incidenti erano stati in totale 452, di cui 3 mortali, 296 incidenti con feriti (che avevano provocato 377 persone ferite), 1 con ferito in prognosi riservata e 152 senza feriti. Spiega il Comune:

In termini percentuali si tratta quindi di un calo del 16,6% degli incidenti totali, -14,9% di incidenti con feriti, -19,4% persone ferite (che corrisponde a 73 persone in meno rispetto allo scorso anno), -18,4% di incidenti senza feriti, due incidenti mortali in meno (1 nel 2024 mentre erano stati 3 nel 2023) e un incidente con ferito in prognosi riservata in meno (0 nel 2024, 1 nel 2023). Il calo di pedoni coinvolti in incidenti è del 5,8% (69 erano quelli coinvolti nel 2023, 65 nel 2024).

L'amministrazione comunale aggiunge che nei primi 2 mesi, la Polizia Locale ha svolto 43 giornate di controlli per 1.548 ore totali di servizio che hanno visto impegnati 1.032 operatori. Complessivamente, sono stati controllati 4.578 veicoli. 61 sono stati i verbali per superamento del limite dei 30 km/h e 119 quelli per superamento dei 50 km/h (con 2 patenti ritirate).  Sono state invece 617 le sanzioni per altre violazioni come, per esempio, il mancato uso delle cinture di sicurezza (con oltre 100 verbali), l’attraversamento con semaforo rosso (100 elevate per la maggior parte a ciclisti), la mancanza di revisione (oltre 90), l’uso del cellulare alla guida (46) e la mancanza di assicurazione (15).

Soddisfatta dei risultati di questo primo periodo di Città 30, l'assessora Valentina Orioli che evidenzia come la riduzione della velocità abbia portato ad un minor numero di incidenti, come già accaduto nelle altre grandi città che hanno preso questa strada.

Meno velocità uguale a meno incidenti e meno gravi: come già accaduto nelle città europee che l’hanno adottata prima di noi, grazie alla Città 30 anche Bologna dopo due mesi di applicazione continua a registrare trend reali positivi per la sicurezza stradale e la tutela della vita umana. Siamo consapevoli di aver chiesto ai cittadini un cambiamento di abitudini alla guida: è importante che i bolognesi sappiano che, dati alla mano, il loro impegno sta portando concretamente ogni giorno a salvare vite e a ridurre il numero di persone e famiglie colpite dagli effetti negativi delle collisioni stradali nella nostra città. Non dimentichiamo che ogni giorno in Italia muoiono in strada 9 persone; ricordare questo dato ci fa capire quanto questo impegno sia importante per la nostra comunità. Questi risultati, infatti, sono possibili grazie a un rallentamento generale delle velocità in strada dovuto al senso civico delle persone, accompagnato da un’importante attività di controllo che, come dimostrano i numeri delle sanzioni, è soprattutto finalizzata alla prevenzione. Perché questa tendenza positiva di calo di incidenti e feriti possa consolidarsi, Bologna deve continuare ad andare più piano. Per questo, i nostri provvedimenti, la campagna di comunicazione e il piano dei controlli stradali della Polizia locale per la sicurezza stradale con infovelox e telelaser avranno continuità.

Ti potrebbe interessare:
Commenti Regolamento