Hertz venderà 20.000 veicoli elettrici. Pesano svalutazione e costi di riparazione
Una parte dei proventi delle vendite sarà investita nell'acquisto di auto endotermiche

Negli ultimi anni, Hertz aveva annunciato un ambizioso piano di elettrificazione della sua flotta di auto a noleggio. Nell'ottobre del 2021 comunicò di voler acquistare ben 100 mila Tesla Model 3. L'azienda non si era limitata ad un accordo con la società di Elon Musk perché successivamente si aggiunsero anche accordi con Polestar e General Motors.
Venendo a tempi più recenti, alla fine di ottobre 2023, Hertz fece sapere che avrebbe rallentato i suoi piani per arrivare ad elettrificare la flotta delle sue vetture offerte a noleggio. I motivi? A quanto raccontato dall'azienda, erano principalmente due.
Il primo riguarda il taglio dei prezzi che Tesla ha applicato alle sue vetture che ha ridotto di circa un terzo il valore di rivendita. Le auto elettriche di Elon Musk rappresentano circa l'80% della flotta di veicoli elettrici di Hertz e, complessivamente, i veicoli elettrici costituiscono circa l'11% della flotta di noleggio.
Per le società di noleggio auto come Hertz, che vendono molti veicoli nel mercato delle auto usate, la svalutazione ha un grande impatto sulla loro attività ed è un fattore importante nel decidere quali auto includere nelle loro flotte.
Il secondo motivo riguarda, invece, i costi di riparazione dei veicoli elettrici che sono stati più alti di quanto previsto dalla società inizialmente. Il CEO di Hertz Stephen Scherr, su questo tema ha commentato:
Le riparazioni e i danni su un veicolo elettrico possono spesso costare circa il doppio di quelle associate a un veicolo con motore a combustione. Il calo del prezzo dei veicoli elettrici nel corso del 2023, guidato principalmente da Tesla, ha ridotto il valore di mercato dei nostri veicoli elettrici rispetto allo scorso anno.
Adesso, l'azienda di noleggio ha dunque annunciato di voler vendere un terzo della sua flotta di vetture elettriche, pari a cica 20 mila veicoli. I proventi delle vendite saranno investiti, in parte, per acquistare nuovi modelli endotermici. Inoltre, la cessione di una parte della flotta di auto a batteria permetterà di "trovare un miglior equilibrio tra l'offerta e la prevista domanda di elettriche". Come dire che probabilmente l'azienda aveva anche sbagliato le previsioni sulla richiesta da parte dei clienti dei veicoli a batteria.
La scelta di cedere una buona parte di auto elettriche non significa, però, che Hertz abbia deciso di abbandonare le auto elettriche. Si può leggere nel documento:
La Società continuerà ad attuare la propria strategia sulla mobilità elettrica e a offrire ai clienti un’ampia selezione di veicoli. La Società continua a implementare una serie di iniziative che, secondo le previsioni, continueranno a migliorare la redditività della restante flotta di veicoli elettrici. Queste iniziative includono l’espansione delle infrastrutture di ricarica dei veicoli elettrici, la crescita dei rapporti con i produttori di veicoli elettrici, in particolare legati a un accesso più conveniente a parti di ricambio e manodopera, e la continua implementazione di politiche e strumenti formativi per contribuire a migliorare l’esperienza dei veicoli elettrici per i clienti.