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Auto elettriche: cresce la quota di mercato in Unione Europea. Male l'Italia

Continua a crescere la diffusione delle auto elettriche in Unione Europea

Auto elettriche: cresce la quota di mercato in Unione Europea. Male l'Italia
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Filippo Vendrame
Filippo Vendrame
Pubblicato il 3 nov 2022

In Italia, il mercato delle auto elettriche sta vivendo un momento negativo. In Unione Europea, invece, nel complesso, la quota di mercato dei modelli BEV continua a crescere. ACEA, infatti, ha scattato la fotografia dell'andamento del mercato auto dell'Unione Europea dal punto di vista delle alimentazioni nel terzo trimestre del 2022 da cui emerge che i modelli elettrici possono contare su di una quota dell'11,9%. Si tratta di un dato in aumento rispetto al 9,8% dello stesso periodo del 2021.

Nel terzo trimestre del 2022, la quota di mercato dei veicoli elettrici a batteria (BEV) è ulteriormente aumentata, rappresentando l'11,9% del totale delle immatricolazioni di autovetture nell'UE.

Bene anche i veicoli ibridi HEV con il 22,6% del mercato (21,2% nel terzo trimestre del 2021). Nonostante la perdita di quote di mercato, i veicoli diesel e benzina possono contare su di una quota combinata del 54,3%. Entriamo più nei dettagli.

CRESCONO LE ELETTRICHE

Durante il terzo trimestre del 2022, in termini di volume, le auto elettriche hanno fatto segnare una crescita del 22% con 259.449 unità immatricolate in tutta l'Unione Europea. Ad eccezione di Danimarca (-2,6%) e Italia (-35,0%), tutti i mercati UE hanno contribuito a questo risultato con guadagni anche a tre cifre per Cipro (+490,0%), Lettonia (+231,8%), Romania (+213,4%) e Bulgaria (+101,7%).

Nel corso dei prossimi mesi, con la nuova struttura degli incentivi, potremo capire se il segmento elettrico in Italia mostrerà segnali di ripresa.

In calo le immatricolazioni dei modelli Plug-in (-6%) a causa di un andamento negativo in tutti i mercati UE. Tra i grandi mercati, Italia e Francia hanno entrambe registrato cali a doppia cifra (-22,2% e -14,3% rispettivamente), mentre Germania e Spagna hanno registrato cali più contenuti (-0,9% e -1%). Nel terzo trimestre 2022, i modelli PHEV possono contare su di una quota di mercato dell'8,5%.

Con 492.011 unità da luglio a settembre, le immatricolazioni dei veicoli ibridi HEV sono aumentate del 6,9%. Come accennato all'inizio, la quota di mercato ha raggiunto il 22,6%. Tra i principali mercati UE, solo la Germania ha registrato un calo (-1,5%). L'Italia ha ottenuto un aumento del 20,8%, seguita da Francia (+15,6%) e Spagna (+11,3%).

In forte calo del 52,4% le immatricolazioni delle auto a metano. Un dato dipeso in gran parte dal crollo in Italia (-71,2%), il mercato più grande dell'Unione Europea per questa tipologia di vetture (rappresenta oltre il 40% del totale delle immatricolazioni). Le vendite di auto a GPL sono diminuite del 9,5%, raggiungendo le 55.418 unità, in quanto i due maggiori mercati per questo tipo di alimentazione hanno subito cali: Francia (-14,9%) e Italia (-3,1%).

Da luglio a settembre 2022, le immatricolazioni di auto a benzina nell'UE sono diminuite del 3,3% a 823.360 unità. Di conseguenza, la quota di mercato è scesa dal 39,3% del terzo trimestre del 2021 al 37,8% del 2022. Allo stesso modo, le vendite di auto diesel sono diminuite del 4,7% a 360.596 unità. Quota di mercato del 16,5%.

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