Auto elettriche: cresce la quota di mercato in Unione Europea. Male l'Italia
Continua a crescere la diffusione delle auto elettriche in Unione Europea

In Italia, il mercato delle auto elettriche sta vivendo un momento negativo. In Unione Europea, invece, nel complesso, la quota di mercato dei modelli BEV continua a crescere. ACEA, infatti, ha scattato la fotografia dell'andamento del mercato auto dell'Unione Europea dal punto di vista delle alimentazioni nel terzo trimestre del 2022 da cui emerge che i modelli elettrici possono contare su di una quota dell'11,9%. Si tratta di un dato in aumento rispetto al 9,8% dello stesso periodo del 2021.
Nel terzo trimestre del 2022, la quota di mercato dei veicoli elettrici a batteria (BEV) è ulteriormente aumentata, rappresentando l'11,9% del totale delle immatricolazioni di autovetture nell'UE.
Bene anche i veicoli ibridi HEV con il 22,6% del mercato (21,2% nel terzo trimestre del 2021). Nonostante la perdita di quote di mercato, i veicoli diesel e benzina possono contare su di una quota combinata del 54,3%. Entriamo più nei dettagli.
CRESCONO LE ELETTRICHE
Durante il terzo trimestre del 2022, in termini di volume, le auto elettriche hanno fatto segnare una crescita del 22% con 259.449 unità immatricolate in tutta l'Unione Europea. Ad eccezione di Danimarca (-2,6%) e Italia (-35,0%), tutti i mercati UE hanno contribuito a questo risultato con guadagni anche a tre cifre per Cipro (+490,0%), Lettonia (+231,8%), Romania (+213,4%) e Bulgaria (+101,7%).
Nel corso dei prossimi mesi, con la nuova struttura degli incentivi, potremo capire se il segmento elettrico in Italia mostrerà segnali di ripresa.
In calo le immatricolazioni dei modelli Plug-in (-6%) a causa di un andamento negativo in tutti i mercati UE. Tra i grandi mercati, Italia e Francia hanno entrambe registrato cali a doppia cifra (-22,2% e -14,3% rispettivamente), mentre Germania e Spagna hanno registrato cali più contenuti (-0,9% e -1%). Nel terzo trimestre 2022, i modelli PHEV possono contare su di una quota di mercato dell'8,5%.
Con 492.011 unità da luglio a settembre, le immatricolazioni dei veicoli ibridi HEV sono aumentate del 6,9%. Come accennato all'inizio, la quota di mercato ha raggiunto il 22,6%. Tra i principali mercati UE, solo la Germania ha registrato un calo (-1,5%). L'Italia ha ottenuto un aumento del 20,8%, seguita da Francia (+15,6%) e Spagna (+11,3%).
In forte calo del 52,4% le immatricolazioni delle auto a metano. Un dato dipeso in gran parte dal crollo in Italia (-71,2%), il mercato più grande dell'Unione Europea per questa tipologia di vetture (rappresenta oltre il 40% del totale delle immatricolazioni). Le vendite di auto a GPL sono diminuite del 9,5%, raggiungendo le 55.418 unità, in quanto i due maggiori mercati per questo tipo di alimentazione hanno subito cali: Francia (-14,9%) e Italia (-3,1%).
Da luglio a settembre 2022, le immatricolazioni di auto a benzina nell'UE sono diminuite del 3,3% a 823.360 unità. Di conseguenza, la quota di mercato è scesa dal 39,3% del terzo trimestre del 2021 al 37,8% del 2022. Allo stesso modo, le vendite di auto diesel sono diminuite del 4,7% a 360.596 unità. Quota di mercato del 16,5%.