Cerca

Mercato auto Europa 2022, continua la crisi: giugno chiude con un -15,4%

Continua anche a giugno il momento difficile del mercato auto europeo

Mercato auto Europa 2022, continua la crisi: giugno chiude con un -15,4%
Vai ai commenti 145
Filippo Vendrame
Filippo Vendrame
Pubblicato il 15 lug 2022

Continuano le difficoltà per il mercato auto europeo. La crisi economica e il problema della fornitura delle componenti che limita la disponibilità di nuove auto, continuano a penalizzare il settore automotive. Secondo i dati di ACEA, nel mese di giugno 2022 sono state immatricolate, al livello di Unione Europea, 886.510 vetture, pari ad una flessione del 15,4% rispetto al 2021. In termini di volume, si tratta del peggior mese di giugno dal 1996.

Volendo includere anche i Paesi EFTA e il Regno Unito, nel giugno 2022 sono state immatricolate 1.066.137 vetture, pari ad una flessione dl 16,8% rispetto allo stesso mese dello scorso anno. Volendo fare un breve confronto con il 2019, anno precedente allo scoppio delle Pandemia, al livello di Unione Europea (con incluso il Regno Unito) erano state immatricolate 1.446.183 vetture.

Tornando al 2022, ACEA sottolinea come tutti e quattro i principali mercati dell'Unione Europea hanno contribuito al risultato finale negativo. La Germania ha registrato il calo più importante (-18,1%), seguita da Italia (-15,0%) e Francia (-14,2%). La Spagna ha invece registrato un calo più contenuto (-7,8%).

Guardando ai primi 6 mesi dell'anno, le immatricolazioni al livello dell'Unione Europea mostrano una flessione del 14%, per un totale di circa 4,6 milioni di auto immatricolate. Considerando anche i Paesi EFTA e il Regno Unito, il calo nei primi 6 mesi del 2022 è del 13,7% rispetto al 2021.

Tutti i principali mercati dell'Unione Europea hanno registrato cali a doppia cifra: Italia (-22,7%), Francia (-16,3%), Germania (-11,0%) e Spagna (-10,7%). Guardando ai numeri dei Gruppi automobilistici, sempre al livello dell'Unione Europea, il Gruppo Volkswagen chiude giugno con un calo del 22,3%. Abbiamo poi Stellantis con una flessione del 17%. Il Gruppo Renault, invece, limita le perdite con un calo di appena lo 0,04%.

Continua, dunque, il momento difficile per il mercato auto europeo che sembra possa durare ancora a lungo visti i problemi del settore e lo scenario economico di questo periodo. Tra un paio di settimane inizieranno ad arrivare i dati nazionali di luglio 2022. Vedremo se ci saranno alcuni segnali di miglioramento o se continuerà il periodo estremamente negativo.

[Fonte dati: ACEA]

Ti potrebbe interessare:
Commenti Regolamento