Foxconn: oltre 1.200 aziende interessate alla sua piattaforma per auto elettriche
Oltre 1.200 aziende sono interessate alla piattaforma per auto elettriche sviluppata da Foxconn con un modello di business del tutto simile a quello di Android.

Foxconn ha precisi ed ambiziosi obiettivi nel settore automotive. Di recente, abbiamo visto come l'azienda abbia stretto diversi accordi con realtà come Fisker, Geely e Byton. Sappiamo anche che nel 2020 aveva presentato una sua piattaforma per auto elettriche con il fine di creare una nuova forma di business che le permetta di diventare uno dei principali produttori a contratto di veicoli a batteria.
PIATTAFORMA APERTA
Foxconn punta a posizionare la sua piattaforma come il "sistema Android del settore dei veicoli elettrici". Assieme ai suoi partner tra cui CATL, intende creare un ecosistema aperto per l'industria dei veicoli elettrici. Così come Android ha permesso a molte aziende di entrare nel settore degli smartphone, quando questi prodotti erano considerati di nicchia, la piattaforma di Foxconn intende fare altrettanto e cioè proporre una base "pronta" a tutti i costruttori interessati ad entrare nel settore delle auto elettriche ma che non hanno le risorse per creare un'autovettura da zero.
E da questo punto di vista, Foxconn sembra aver attirato l'interesse di diverse realtà. Alcuni giorni fa, infatti, la società ha tenuto un evento dedicati ai fornitori a cui hanno partecipato oltre 1.200 imprese da tutto il mondo potenzialmente interessante a collaborare a questo progetto che hanno potuto, così, esaminare da vicino le strategie di Foxconn. La nuova piattaforma è stata pensata per coprire l'80% della progettazione dell'auto.
Il restante 20%, sostanzialmente il design esterno e interno del veicolo, rimarrebbe di competenza delle case automobilistiche che in cambio dell'accesso gratuito alla piattaforma appalterebbero la costruzione del loro modello a Foxconn. Le prime sperimentazioni inizieranno ad ottobre. Per questo sua ambizioso progetto, Foxconn prevede di creare stabilimenti in Cina, in Nord America e in Messico.
La produzione di massa dovrebbe iniziare nel 2023 e la società spera di conquistare il 10% del mercato globale dei veicoli elettrici entro il 2027. Il progetto di Foxconn nasce anche a seguito dell'evoluzione del mercato automotive dove stanno spuntando sempre più realtà intenzionate a portare al debutto modelli elettrici, senza, però, aver intenzione di investire in costose strutture di produzione.