Mercato auto Europa 2020: a picco il mese di marzo | Dati
I dati del mercato auto Europa marzo 2020 mostrano un netto crollo delle immatricolazioni; l'Italia è il mercato più colpito in assoluto.

Dopo i drammatici numeri del mercato auto Italia relativi al mese di marzo con una contrazione delle immatricolazioni dell'85%, arriva il dato europeo che mostra una flessione minore ma pur sempre estremamente negativa. Secondo i dati condivisi da ACEA, cioè l'Associazione dei costruttori europei, il mercato auto Europa 2020 nel mese di marzo è crollato del 55,1%. Il motivo di questi numeri così negativi è ovviamente lo scoppio della pandemia da Coronavirus che ha colpito duramente anche il settore delle 4 ruote.
I DATI DI MARZO
Entrando nello specifico, il mese di marzo è stato negativo per tutti i mercati auto europei anche se quello italiano ha fatto segnare le perdite maggiori. In Francia per esempio, le immatricolazioni sono scese del 72,2%. In Spagna, invece, del 69,3%. "Meglio" sono andati i mercati auto della Germania e dell'Inghilterra con perdite del 37,7% e del 44,4%. Molto meglio sono andati i Paesi nordici dove il calo delle immatricolazioni è stato più contenuto.
Facile ipotizzare che nei Paesi dove le norme di quarantena sono state meno restrittive, il mercato auto ne abbia risentito in maniera inferiore. Piccola curiosità: nel mare di questi segni meno è presente comunque un segno positivo che arriva dal mercato auto islandese con un +0,4%. Questi dati così pesanti vanno pure ad impattare sulle statistiche del primo trimestre del 2020. ACEA evidenzia, al riguardo, un calo delle immatricolazioni del 25,6%.
Il mese di marzo è quindi stato particolarmente drammatico per il mercato auto Europa 2020. Aprile, però, molto probabilmente andrà ancora peggio viste le norme più stringenti applicate dai vari Paesi europei per contenere la diffusione della pandemia che hanno costretto un numero maggiore di persone a rimanere ferme in casa e molte attività a chiudere i battenti.
MALE FCA
Tutti i Gruppi automobilistici hanno fatto segnare risultati estremamente negativi nel mese di marzo. Tuttavia, la più penalizzata è stata certamente FCA che ha subito un calo delle immatricolazioni pari al 74,4%. Il marchio del Gruppo con le perdite più vistose è stato Lancia/Chrysler con un -91,5%. Pesanti flessioni pure per il Gruppo Volkswagen (-43,6%), per il Gruppo PSA (66,9%), per il Gruppo Renault (-63,7%) e per Ford (-60,9%).
Numeri davvero preoccupanti che mostrano ancora meglio come il settore dell'auto sia stato duramente colpito dallo scoppio di questa terribile emergenza sanitaria.