La fabbrica Audi di Bruxelles nella mani di NIO? William Li smentisce
Il CEO di NIO nega la possibilità che la sua azienda possa acquisire l'impianto di Audi

NIO punta ad acquisire la fabbrica Audi di Bruxelles? Alcune indiscrezioni filtrate dalla stampa belga facevano pensare di si. La casa automobilistica cinese ha però smentito il rapporto. A parlare è William Li, fondatore, presidente e CEO di NIO che ha negato l'esistenza di piani per comprare la fabbrica della casa dei 4 anelli.
Come può NIO permettersi una fabbrica che Audi non può permettersi? Le voci sono infondate.
Insomma, la casa automobilistica cinese non ha alcuna intenzione di rilevare lo stabilimento Audi. Come ha evidenziato Li, l'azienda è molto cauta negli investimenti, fatta eccezione per quelli che servono per l'ampliamento della sua rete di stazioni per lo scambio delle batterie.
Dunque, NIO non sarebbe nella lista di quelle aziende che potrebbero essere intenzionate a rilevare la fabbrica di Audi. L'indiscrezione rilanciata dalla stampa belga aveva anche senso in quanto con l'arrivo dei dazi sulle auto elettriche prodotte in Cina, diverse case automobilistiche cinesi stanno pensando di costruire una fabbrica in Europa dove poter produrre le loro BEV, aggirando così le nuove tariffe doganali imposte dalla Commissione Europea.
IL FUTURO DELLO STABILIMENTO DI BRUXELLES
Le sorti della fabbrica Audi sono appesa ad un filo. Come sappiamo, la casa dei 4 anelli intende interrompere in anticipo la produzione del SUV Q8 e-tron a causa della bassa richiesta e il Gruppo Volkswagen non intende portare nuovi modelli in questo impianto.
Dunque, la chiusura appare un'opzione tutto tranne che lontana e proprio per questo gli operai hanno organizzato scioperi ed azioni di protesta.
Il direttore della produzione del marchio tedesco, Gerd Walker, ha dichiarato che l'azienda è alla ricerca di un investitore che possa essere interessato a rilevare la fabbrica. Salvo sorprese, quindi, si andrà verso la vendita della fabbrica. NIO, però, non è interessata.