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Smart fortwo e forfour EQ restyling: d'ora in poi saranno solamente elettriche | Video

Al Salone di Francoforte debutta la nuova gamma smart EQ fortwo e forfour, 100% elettrica. Novità restyling, cosa cambia, autonomia

Simone Facchetti
Simone Facchetti
Pubblicato il 10 set 2019

Aggiornamento del 10/09: video anteprima dal Salone di Francoforte

Articolo originale del 5/09

Lo avevano annunciato da tempo: "dal 2020 tutta la gamma smart sarà solo elettrica". Oggi quel momento è arrivato: smart ha tolto i veli al restyling di smart fortwo e smart forfour, un aggiornamento migliorativo sotto diversi aspetti, quasi una seconda vita per un brand che nell'ultimo anno ha visto cambiare radicalmente i propri equilibri con la cessione del 50% del pacchetto azionario a Geely

2 O 4 POSTI, BERLINA O CABRIO

La gamma di smart elettrica non cambia: saranno sempre disponibili le versioni coupé e cabrio a 2 posti (fortwo) e berlina a quattro posti (forfour). Cambia però il cuore pulsante, che a partire dal 2020 – anno in cui partirà la commercializzazione della nuova gamma – sarà composto solamente dal powertrain elettrico sviluppato da Daimler. 

Lo stile – lo vedremo al Salone di Francoforte – è stato profondamente rinnovato per sottolineare questo passaggio fondamentale nella storia del marchio: la calandra anteriore si abbassa diventando una grande presa d'aria (volendo in tinta con la carrozzeria), elemento necessario per il raffreddamento della parte inferiore del veicolo, dove risiede la batteria agli ioni di litio.

I fari anteriori guadagnano la tecnologia Full-LED, allo stesso modo di quelli posteriori, che ricevono una grafica inedita molto simile a quella vista su alcuni concept recenti della Casa. Per la prima volta, fortwo e forfour vengono differenziate nello stile: su forfour la "bocca" anteriore si allarga nella parte bassa in modo quasi sportivo, inglobando i fendinebbia (optional), mentre fortwo mantiene un aspetto più simpatico. 

Ridisegnata anche la plancia, che ora prevede la presenza di un inedito vano portaoggetti davanti alla leva del cambio, richiudibile con una soluzione a persiana e sufficientemente capiente per accogliere anche gli smartphone più voluminosi (o due portabibite). Inedito anche il sistema di infotainment, dotato di schermo capacitivo da 8 pollici (con Apple CarPlay, Android Auto non viene menzionato) o, in alternativa, un supporto per integrarsi con gli smartphone. 

STESSO MOTORE, STESSA AUTONOMIA

Non cambia il powertrain: rispetto alla smart EQ fortwo protagonista della nostra recensione nel 2018, il motore elettrico sincrono posizionato sotto al vano di carico sviluppa sempre 60 kW di potenza (82 CV) e 160 Nm di coppia, sufficienti per spingere smart EQ fortwo coupé da 0 a 60 km/h in 4,8 secondi (4,9 la cabrio e 5,2 la forfour) e a 100 km/h in 11,6 secondi (11,9 cabrio e 12,7 forfour). Per tutte e tre la velocità massima è 130 km/h. 

Mantiene la stessa capacità il pacco batterie, un accumulatore agli ioni di litio fornito dalla Deutsche Accumotive (società di proprietà Daimler): 17,6 kWh consentono a smart EQ fortwo coupé di percorrere un massimo di 159 km con una ricarica (i dati, tuttavia, sono ancora relativi al vecchio ciclo NEDC, e questo ci porta a pensare che l'autonomia reale non superi i 120 km da noi sperimentati con la precedente smart EQ fortwo). 

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Si tratta di un'autonomia sufficiente per l'utilizzo urbano, anche grazie alla possibilità della ricarica rapida: scegliendo il caricatore optional da 22 kW, è possibile ricaricare in AC in trifase dal 10 all'80% in 40 minuti. Come sulla precedente generazione, anche qui troviamo un buon sistema di recupero dell'energia che sfrutta il radar anteriore del cruise control adattivo per variare il livello di rigenerazione in base ai veicoli che precedono la vettura. I consumi medi dichiarati (sempre nel ciclo NEDC) variano tra i 14 e  i 17,3 kWh/100 km. Presente, infine, anche un sistema di gestione termica della batteria. 

Novità, invece, dal punto di vista della ricerca delle colonnine e del pagamento: grazie all'app smart EQ control e all'integrazione con il servizio Plugsurfing, è possibile accedere a praticamente tutte le colonnine pubbliche con un'unica app/card e con un unico sistema di fatturazione.

NUOVI SERVIZI DIGITALI

Il restyling della gamma ha portato ad una riprogettazione dell'intero ecosistema digitale di smart, che ora propone nuove app per smartphone e smartwatch e un nuovo sito web, tutti dotati di una nuova grafica minimalista e intuitiva. L'app smart EQ control permette ai proprietari di visualizzare sul proprio device (anche a distanza) tutte le informazioni del veicolo, dallo stato di ricarica al livello di autonomia residua, fino all'attivazione del riscaldamento/condizionatore. 

Non mancano i servizi smart "ready to", inclusi per 6 anni dall'acquisto: compresi gli aggiornamenti software per il sistema di bordo, nonchè servizi come la ricerca dei parcheggi, il pagamento delle ricariche e anche la condivisione del veicolo con altre persone (ready to share, la nuova funzione disponibile via smartphone che permette ai proprietari di condividere l'auto gratuitamente con amici oppure di spalmare i costi della vettura con altri utenti che hanno la necessità di spostarsi).

Presenti anche i servizi "ready to spot" (permette di raggiungere la vettura nel parcheggio sfruttando l'app Reach Now per trovare i mezzi di trasporto più adatti), "ready to pack" (sfrutta l'app integrata pactris per aiutare il cliente a posizionare in modo intelligente i pacchi nel bagagliaio) e "theft recovery" (avvisa i proprietari qualora la vettura uscisse da un'area prestabilita).

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