Tesla punta all'Europa: Germania in pole position per la nuova Gigafactory
Elon Musk potrebbe scegliere la Germania come sito per costruire la sua prima Gigafactory europea
Della possibilità che Tesla potesse a breve espandere la propria capacità produttiva non vi erano molti dubbi: il Costruttore californiano si trova in una fase in cui la richiesta dei modelli di "volume" (per ora Model 3, poi più avanti Model Y) non stenta a fermarsi, a discapito dei modelli di alta gamma.
L'unico metodo per essere sostenibili è incrementare la produzione in modo da soddisfare la richiesta, facendo attenzione a non ridurre i margini di guadagno. Per questo, l'idea di produrre in Europa i modelli destinati all'Europa è quella da preferire: del resto, è una strategia che Tesla sta adottando anche in Cina, dove entro fine anno aprirà la prima Gigafactory al di fuori degli USA.
Per questo, negli ultimi giorni si è tornato a parlare della Gigafactory europea. Per mesi la Germania è stata indicata come il terreno ideale per costruire lo stabilimento destinato a produrre i modelli che rappresenteranno la più temibile concorrenza per i prodotti teutonici.
L'anno scorso il CEO Elon Musk aveva definito la Germania come "la scelta vincente", individuando tra l'altro l'area in cui sarebbe potuta sorgere la prima Gigafactory europea: “forse sul confine franco-tedesco, vicino ai Paesi del Benelux”. In una lettera inviata agli investitori alla fine della scorsa settimana, Musk è tornato sull'argomento:
Stiamo inoltre aumentando gli sforzi per la nostra Gigafactory europea e speriamo di finalizzare la scelta del sito nei prossimi trimestri.
In una call con gli analisti, Musk ha inoltre specificato che la scelta dovrà essere presa prima della fine dell'anno, e che la costruzione dovrà essere finalizzata entro 12/18 mesi, in modo tale che la fabbrica sia operativa entro la fine del 2021, giusto in tempo per l'avvio della produzione degli esemplari di Tesla Model Y destinati al mercato europeo. Attualmente, nel Vecchio Continente Tesla possiede già uno stabilimento – a Tilburg, in Olanda – nel quale vengono realizzate le fasi finali dell'assemblaggio dei veicoli prodotti a Fremont, negli USA.