BMW e Jaguar Land Rover insieme per i motori elettrici
I due colossi svilupperanno insieme la nuova generazione di powertrain per auto elettriche
La sfida dell'elettrificazione e le sempre più stringenti normative comunitarie in materia di emissioni stanno spingendo i grandi costruttori a unire le forze per raggiungere un obiettivo comune: accelerare lo sviluppo e la commercializzazione di forme di mobilità più sostenibili. Così, anche BMW Group e il gruppo Jaguar Land Rover tornano a collaborare: rispetto alla partnership di fine anni '90/primi anni 2000, questa volta i due partner lavoreranno insieme allo sviluppo di una nuova generazione di motori elettrici.
La prossima generazione dei powertrain elettrici (EDU – Electric Drive Units) rappresenta la seconda per Jaguar Land Rover – sul mercato dal 2018 con Jaguar I-PACE, il primo SUV elettrico europeo protagonista della nostra recensione – e dal 2017 con le ibride plug-in – e la quinta per BMW, che nel 2013 ha lanciato l'elettrica i3, la sportiva ibrida plug-in i8 e successivamente numerose versioni ibride plug-in di quasi tutti i modelli in gamma.
La collaborazione sosterrà il progresso delle tecnologie d’elettrificazione come step fondamentale per il passaggio dell’industria automobilistica verso un futuro ACES (Autonomous, Connected, Electric, Shared).
Le aziende condivideranno i costi di ricerca e sviluppo, beneficiando delle economie di scala derivanti dagli appalti congiunti lungo tutta la catena di approvvigionamenti. Un team di esperti Jaguar Land Rover e BMW Group svilupperà e ingegnerizzerà le EDU di entrambi i marchi, sviluppando sistemi in grado di offrire le specifiche caratteristiche tecniche richieste per le rispettive gamme di prodotti. L'assemblaggio delle EDU sarà compito di ciascun costruttore nei rispettivi impianti di produzione.